Da oltre trenta anni il Ministero per i Beni e le Attività
Culturali dedica una settimana alla promozione del patrimonio culturale, con
l’organizzazione di eventi e l’apertura gratuita di tutti i luoghi statali.
La manifestazione che quest’anno si svolgerà dal 18 al 26 aprile 2009, è
alla sua XI edizione con il nuovo ciclo denominato “Settimana della
Cultura”.
Scopo fondamentale dell’iniziativa è quello di favorire la conoscenza della
cultura e di trasmettere l’amore per l’arte ad una sempre più ampia platea
di cittadini che per sette giorni potranno scegliere tra mostre, convegni,
laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni
cinematografiche e aperture straordinarie in tutte le regioni d’Italia.
La Settimana della Cultura registra, anno dopo anno, un successo crescente
di eventi e di partecipazione di pubblico. A testimonianza del gradimento
della manifestazione e della forte voglia di cultura che esiste nel Paese,
ed è anche una risposta all’aspettativa di apertura dei luoghi dell’arte e
dello spettacolo per tutte le persone e tutte le famiglie.
Con lo slogan scelto quest’anno “La cultura è di tutti: partecipa anche tu”,
si vuole mettere l’accento su due concetti fondamentali: il valore
inestimabile del patrimonio culturale e la sua natura di risorsa preziosa e
ineguagliabile a disposizione, ogni giorno, di ciascun cittadino e
tradizionalmente offerta gratuitamente per la Settimana della cultura.
Alla realizzazione dell’evento partecipano, apportando un valore aggiunto
alla missione di questa manifestazione tutti gli Istituti territoriali del
Ministero, gli Enti locali, Istituzioni, Associazioni, Fondazioni statali e
private e il Ministero degli Affari Esteri con gli Istituti Italiani di
Cultura all’Estero per la promozione e la divulgazione della settimana a
livello internazionale.
Nell'ambito di questa manifestazione nazionale la nostra
Soprintendenza sta organizzando una serie di iniziative, anche in collaborazione con
numerosi musei civici e istituzioni culturali private.
Vi ricordiamo che in occasione della Settimana della Cultura l'ingresso a musei, gallerie e zone
archeologiche dello Stato è gratuito come gratuite sono tutte le iniziative che vi
elenchiamo.
Questa pagina è in continuo aggiornamento: vi invitiamo a consultarla
frequentemente per verificare i nuovi appuntamenti inseriti
sabato 18 aprile,
ore 9,30
BOLOGNA
Palazzo Zambeccari
Via Carbonesi, angolo Via Val d'Aposa
PALAZZO ZAMBECCARI, STUCCHI E STRUTTURE DI
ETÀ NEOCLASSICA
Visita guidata a cura
dell'Architetto Antonio Fragano
Articolato su tre piani, l'edificio fu riedificato dagli Zambeccari nel
1775 su disegno di Carlo Bianconi, che realizzò una struttura di elevato
gusto Neoclassico. La scala, molto elegante, presenta pitture di G.
Santi e di F. Santini e stucchi dell’Acquisti e del Leoni. Nel piano
interrato sono presenti testimonianze archeologiche.
Attualmente la prestigiosa struttura è in fase di restauro conservativo
In
collaborazione con Banca Popolare di Milano
Si ringraziano i Sigg. Francesco Caporaso e Franco Lombardi per la gentile collaborazione
Prenotazione
obbligatoria al numero 392 6142577 oppure 393 6211087
La facciata di Palazzo Zambeccari oggetto della visita guidata
dall'architetto Antonio Fragano
sabato 18 aprile,
ore 10
FONTEVIVO (PR)
Sala del Duca presso il Collegio dei Nobili
Via Roma
ARCHEOLOGIA A FONTEVIVO
Incontro pubblico con
divulgazione di documento scientifico; partecipa l'archeologa Manuela
Catarsi
L’incontro, aperto a tutti, presenta lo studio archeologico svolto dal Comune di Fontevivo in collaborazione con la Soprintendenza, in occasione della costruzione dei nuovi strumenti urbanistici. La finalità è quella di consentire al Comune di crescere nel pieno rispetto dei propri elementi storici, siano essi già noti o ancora da svelare. Lo studio è premessa per future iniziative di ricerca; all'ingresso gli intervenuti riceveranno la brochure di presentazione del documento scientifico
In
collaborazione con Comune di Fontevivo
Per info 0521.233718
da sabato 18 aprile
a venerdì 24 aprile
PARMA
Museo Archeologico Nazionale
Palazzo della Pilotta
VISITE GUIDATE AL MUSEO ARCHEOLOGICO
NAZIONALE DI PARMA
Visite guidate gratuite
Sabato 18 aprile, alle ore 10, visita guidata gratuita al
Museo offerta da Archemilia (servizi di visite guidate)
Domenica 19 aprile ore 10 visita guidata gratuita al Museo offerta da
Archemilia (servizi di visite guidate)
Lunedì 20 aprile ore 16,30 La collezione egizia, visita guidata gratuita
condotta da Luciana Saviane, stagista dell’Università di Parma
Martedì 21 aprile ore 16,30, Veleia, visita guidata gratuita condotta da
Luciana Saviane, stagista dell’Università di Parma
Mercoledì 22 aprile ore 16,30, Parma romana, visita guidata gratuita
condotta da Luciana Saviane, stagista dell’Università di Parma
Giovedì 23 ore 17 conferenza "Pietre che parlano: le necropoli di Parma
romana" a cura di Manuela Catersi, Gianfranco Di Battistini e Davide
Zucchi
Venerdì 24 aprile ore 16,30, I longobardi a Parma, visita guidata
gratuita condotta da Luciana Saviane, stagista dell’Università di Parma
Info 0521.233718
sabato 18 aprile
e sabato 25 aprile,
dalle ore 10 alle 12,30
OZZANO DELL'EMILIA (BO)
Palazzo della Cultura
Piazza Allende n. 18
APERTURA DELLA MOSTRA-MUSEO DELLA CITTÀ
ROMANA DI CLATERNA
Visita libera con
possibilità di visita guidata
La mostra è dedicata alla città romana di Claterna, che gli archeologi stanno riportando alla luce nel territorio del Comune di Ozzano dell’Emilia; la storia della città viene illustrata attraverso i materiali recuperati negli scavi effettuati fra la fine dell’Ottocento e gli anni ’60 del Novecento. Il percorso esamina la struttura urbanistica e le caratteristiche dei principali spazi urbani, nonché i principali aspetti della vita quotidiana –l’abbigliamento e gli oggetti di uso personale, i commerci, le produzioni di vasellame e l’artigianato
A cura dell'Associazione Culturale
Civitas Claterna, in
collaborazione con Istituzione Anna Frank del Comune di Ozzano
dell’Emilia (Bo) e Gruppo Archeologico Città di Claterna
Prenotazione
obbligatoria al numero 347.7597112
sabato 18 aprile,
ore 15,30
FERRARA
Museo Archeologico Nazionale
Via XX Settembre n. 122
NEL DOLCE DELL'OBLIO
Cantate e concerti per gli anniversari di Handel e Purcell
Nel 2009 ricorrono gli anniversari di molti grandi
musicisti quali
Henry Purcell, nato nel 1659, o George
Frideric Handel, morto cent'anni dopo, nel 1759. L’esecuzione che
inaugura l'XI Settimana della Cultura è una prova aperta dedicata a
questi grandi compositori. I brani in programma sono proposti da
studenti e docenti di musica antica del Conservatorio di Bologna, con la
collaborazione del soprano Miho Kamiya. Sono composizioni strumentali e
vocali di G. F. Händel, il tedesco cresciuto alla scuola italiana di
Scarlatti e di Corelli ma affermatosi definitivamente come compositore
“inglese” e di H. Purcell, il più importante musicista inglese del XVII
secolo, anch’esso legato ai maestri della musica italiana, dei quali,
come scrisse nella prefazione delle dodici “Sonnata’s of III parts”,
aveva «fedelmente tentato una corretta imitazione».
Come tutte le prove aperte previste dal
programma, è un omaggio a Thomas Walker, insigne musicologo americano
scomparso nel 1995, indimenticato professore all'Università di Ferrara.
L'iniziativa rientra nell'ambito della manifestazione "Musica e Arte al
Palazzo di Ludovico il Moro" che prevede dieci concerti in forma di
dialogo e 11 prove aperte che si tengono nella prestigiosa cornice di
Palazzo Costabili, sede del Museo Archeologico Nazionale, dal 22
febbraio al 20 dicembre
a cura di Associazione Bal’danza in
collaborazione con Direzione Regionale per i Beni Culturali e
Paesaggistici dell’Emilia-Romagna e Conservatorio di Musica “G.
Frescodaldi” di Ferrara, con il sostegno di Fondazione Carife
Per info 0532
66299
sabato 18 aprile, ore 16
SARSINA (FC)
Museo Archeologico Nazionale
Via Cesio Sabino n. 39
QUANDO L'ARCHEOLOGIA SPOSA L'ARTE MODERNA:
REPERTI ANTICHI E TAROCCHI FANTASTICI
Visita guidata a due
voci con Maria Teresa Pellicioni e Marisa Zattini
La mostra "Il Diavolo & L'Aquasanta" allestita nelle splendide sale del Museo Archeologico Nazionale di Sarsina è certamente uno degli eventi di punta tra quelli messi in campo per celebrare il Millenario della Cattedrale. Curata dal direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci e dall’architetto Marisa Zattini, e aperta fino al 31 maggio, l'esposizione trae un plus valore dal dialogo che l’arte moderna instaura con l’antico, nello specifico con i meravigliosi reperti esposti nel Museo Archeologico di Sarsina, uno dei più importanti dell’Italia settentrionale. Proprio per questo vi proponiamo una visita guidata molto speciale che dà vita e voce alle due anime di questo allestimento, quello originario illustrato dall'archeologa Maria Teresa Pellicioni, e quello innestato dalla curatrice architetto Marisa Zattini
Per info 0547.94641
L'allestimento della mostra all'interno del suggestivo Museo
Archeologico Nazionale di Sarsina
sabato 18 aprile, ore 17
SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)
Museo della Preistoria 'Luigi Donini'
Via Fratelli Canova n. 49
PREISTORIA DEI SIMBOLI ASTRONOMICI E IL
MISTERO DI ORIONE
Conferenza di Pasquale Barile
Il dott. Pasquale Barile illustra, con l'ausilio di una proiezione, i più antichi "segni" ispirati all'arco celeste presenti nel territorio bolognese a confronto con una delle più grandi e coeve manifestazioni lasciate dall'uomo: le piramidi e la simbologia astronomica degli Egizi
Nell'ambito dell'iniziativa "ArcheoloGITE
BOLOGNESI" promossa da Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità della
Provincia di Bologna e Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con Dipartimento di Archeologia e
Dipartimento di Astronomia dell'Università degli Studi di Bologna
Per info 051.465132
- museodonini@libero.it
da sabato 18 a domenica 26 aprile
LUGAGNANO VAL D'ARDA (PC)
Antiquarium della zona archeologica di
Veleia
località Rustigazzo
BAEBIA BASSILLA A VELEIA: UNA DONNA, UNA
CITTÀ
tutti i giorni, dalle 9 fino ad
un'ora prima del tramonto
Il
rinvenimento di ritratto in bronzo raffigurante una giovane donna è
stato uno dei più importanti tra i tanti venuti in luce negli scavi
settecenteschi. Il busto fu identificato come quello di Baebia
Bassilla per una vicina iscrizione (“Baebia T. [iti] f.[ilia] Bas[silla]
calchidicum municipibus suis dedit”) che ricordava l'atto di evergetismo
privato di una donna nobile e facoltosa che aveva evidentemente
finanziato la ristrutturazione di un edificio pubblico, donando alla sua
comunità il chalcidicum cioè, probabilmente, il portico occidentale del
foro.
Subito portata nell’allora Ducale Museo di Antichità di Parma, ora la
statua torna a casa, seppure in copia, dopo due secoli e mezzo. Per
festeggiarla, abbiamo allestito per lei un piccolo corner
nell’Antiquarium annesso alla zona archeologica di Veleia a Lugagnano
Val d’Arda (PC).
L’allestimento racconta la storia del reperto e della donna che
raffigura attraverso un piccolo apparato didattico: analogo pannello
andrà a corredare l’originale in bronzo della statua, esposta al Museo
Archeologico Nazionale di Parma. Dal 4 maggio 2009, terminato
l'allestimento, il materiale
illustrativo resterà a disposizione del pubblico su questo sito
Per info 0523.807113
da sabato 18 a domenica 26 aprile
FERRARA
Museo Archeologico Nazionale
Via XX Settembre n. 122
UN MUSEO PER TUTTI I GUSTI
visite guidate a cura del Gruppo
Archeologico Ferrarese, orari prolungati e apertura della sala delle
piroghe
Il Museo
Archeologico Nazionale di Ferrara, uno dei più importanti al mondo per
la quantità e qualità delle ceramiche attiche a figure rosse che espone,
vi aspetta per la nove giorni della Cultura con un ricco programma di
iniziative.
sabato
18 aprile, apertura prolungata del museo dalle 9 alle 19 con visita
guidata alle ore 11
domenica 19 aprile, aperto dalle 9 alle 14, con visita guidata alle ore
11
lunedì 20 aprile, chiuso
martedì 21 aprile, aperto dalle 9 alle 14 con possibilità di visitare la
sala delle piroghe (dalle 9 alle 13) con la guida delle restauratrici
mercoledì 22 aprile, aperto dalle 9 alle 14 con possibilità di visitare
la sala delle piroghe (dalle 9 alle 13) con la guida delle restauratrici
giovedì 23 aprile, aperto dalle 9 alle 14 con visita guidata alle 11;
possibilità di visitare la sala delle piroghe (dalle 9 alle 13) con la
guida delle restauratrici
venerdì 24 aprile, aperto dalle 9 alle 14 con possibilità di visitare la
sala delle piroghe (dalle 9 alle 13) con la guida delle restauratrici
sabato 25 aprile, apertura prolungata del museo dalle 9 alle 19 con
visite guidate ore 11 e 17
domenica 26 aprile, apertura prolungata del museo dalle 9 alle 19 con
visite guidate ore 11 e 17
in collaborazione con Gruppo Archeologico
Ferrarese
Per info 0532.66299
Da martedì 21 a venerdì 24 aprile si
potrà visitare la sala delle piroghe dalle 9 alle 13 con la guida delle
restauratrici
da sabato 18 a domenica 26 aprile
CATTOLICA (RN)
Museo della Regina, Galleria Comunale Santa
Croce, Sala Lavatoio
Via Giovanni Pascoli nn. 21-23
VETUS LITUS. ARCHEOLOGIA DELLA FOCE
Una discarica di materiali ceramici del III secolo a.C. alla Darsena di
Cattolica lungo il Tavollo
martedì-giovedì dalle 9 alle
13, venerdì-domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16,30 alle 19 (chiuso
lunedì 20)
La mostra “Vetus Litus. Archeologia della foce”, allestita a Cattolica fino al 21 giugno, è dedicata a uno straordinario recupero avvenuto lungo l’argine e presso la foce del Tavollo, un fiume che da sempre costituisce il confine naturale tra Marche e Romagna. Centinaia di anfore vinarie di tipo greco-italico, contenitori (dolia) per derrate alimentari, vasi da mensa e da cucina, materiale per edifici votivi, frammenti di statua, oggetti per decorare edifici e giardini, scarti di fornace e una tale mole di frammenti ceramici da riempire più di 700 casse. Perfettamente sigillato in un 'butto', cioè in una fossa con funzione di discarica, è venuto alla luce un deposito di materiale ceramico, integro e non contaminato da interventi posteriori, che ha consentito una nuova lettura del territorio medio adriatico nel corso del III secolo a.C. L’eccezionale ritrovamento archeologico è avvenuto nel 2004 a Cattolica durante i lavori per la costruzione della Nuova Darsena.
Per info 0541 966557
da sabato 18 a domenica 26 aprile
SARSINA (FC)
Museo Archeologico Nazionale
Via Cesio Sabino n. 39
IL DIAVOLO & L'ACQUASANTA. TAROCCHI
FANTASTICI
martedì-venerdì
8,30-13,30 sabato e domenica 9-18
22
Tarocchi per 22 artisti. Arte e Magia, Caso e Destino, Bene e Male si
intrecciano in questa mostra -aperta fino al 31 maggio e curata dal direttore dei Musei Vaticani
Antonio Paolucci e dall’architetto Marisa Zattini- che vede coinvolti 22
artisti di fama nazionale e internazionale (tra cui lo scultore Adriano
Bimbi e il pittore Andrea Guastavino, lo scultore tedesco Richard Hess,
il pittore statunitense Mark Kostabi e gli artisti Pablo Echaurren e Ugo
Nespolo) ognuno dei quali è stato chiamato ad interpretare una carta dei
Tarocchi.
Il grande evento espositivo trae il suo plus valore dal dialogo che
l’arte moderna instaura con l’antico, nello specifico con i meravigliosi
reperti esposti nel Museo Archeologico di Sarsina, uno dei più
importanti dell’Italia settentrionale. Una manifestazione ideale per
riuscire nella prospettiva, spesso ardua, di realizzare un connubio tra
il linguaggio passato e uno più prettamente contemporaneo, una
dialettica documentata dalle opere esposte, tutte personali
interpretazioni delle ambiguità dei Tarocchi. Lungo la mostra il
visitatore resta affascinato non solo dai particolari allestimenti
temporanei ma da tutte le sale del Museo, che profumano di storia, di
reperti, veri e propri documenti di un’epoca.
Info 0547.94641
sabato 18 (dalle 14 alle 18) e domenica
19
aprile (dalle 9 alle 18)
RUSSI (RA)
Complesso della Villa Romana e limitrofa
oasi naturalistica
Via Fiumazzo
VIVERE IN VILLA e COM'E' BELLA LA
BIODIVERSITA'
Visite guidate gratuite
alla villa romana e all'oasi naturalistica
La Villa Romana di Russi è inserita in un parco naturalistico -gestito dal WWF- che ha ricostituito gli ambienti tipici della pianura alluvionale. In occasione della Giornata delle Oasi del WWF i volontari del Gruppo Ravennate Archeologico guidano il pubblico alla scoperta dell'importante complesso di epoca romana, affiancando i volontari del WWF che condurranno visite guidate all'oasi naturalistica. Sabato 18 aprile, dalle ore 15 alle ore 18, apertura e visite guidate gratuite al Museo Civico di Russi dove sono esposti i materiali archeologici rinvenuti negli scavi della villa e che ha sede all’interno della Rocca medievale, in via Don Minzoni.
in collaborazione con Pro Loco Russi e
Gruppo Ravennate Archeologico
Info 0544.587641
sabato 18, domenica
19, sabato 25 e domenica 26 aprile
MARZABOTTO (BO)
Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" ed
annessa zona archeologica dell'antica città etrusca
Via Porrettana Sud n. 13
SULLE ORME DEGLI ETRUSCHI: CONOSCERE IL
MUSEO E L'ANTICA CITTÀ
visite guidate gratuite: sabato ore 15,
domenica ore 10 e ore 15
Sei visite guidate per conoscere il museo e i resti strutturali dell’antica città di Marzabotto, un sito archeologico unico nel panorama dei centri abitati etruschi. A differenza di altre città etrusche -come ad esempio l’antica Felsina- qui l’abbandono del sito ha garantito la conservazione dell’impianto urbano nel suo disegno originale, cosa che ci consente ancora oggi di percorrere le antiche strade lungo le quali si snodano case di abitazione, aree artigianali ed edifici sacri. A margine della città sono inoltre presenti due necropoli e un’acropoli. Le visite guidate saranno a cura degli specializzandi in Archeologia del Dipartimento di Archeologia di Bologna ( sabato 18 e domenica 19 aprile) e dei funzionari della Soprintendenza (sabato 25 e domenica 26)
in collaborazione con Dipartimento di
Archeologia dell’Università degli Studi di Bologna
Info 051.932353
domenica
19 aprile, ore 15, 16 e 17
SARSINA (FC)
Museo Archeologico Nazionale
Via Cesio Sabino n. 39
THERE'S NO PLACE LIKE HOME
Proiezione della
performance di FANNY & ALEXANDER, omaggio al celeberrimo Mago di Oz
Con "There's no place like home" Fanny & Alexander e Monica Bolzoni hanno interpretato il Mago di Oz, favola protagonista dell’immaginario onirico di ogni bambino e perturbante spunto di riflessione per ogni adulto. La performance, che ha animato le sale del Museo Archeologico di Sarsina in occasione dell'8 marzo, ha dato vita ad un video di circa 50 minuti che ora viene riproposto a cedenza di un'ora per dare modo a chi non ha potuto assistere alla versione live di poter comunque godere di uno spettacolo di grande suggestione. Chi ha visitato la mostra IL DIAVOLO & L’ACQUASANTA - Tarocchi Fantastici, curata dall’Architetto Marisa Zattini e dal Direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci, avrà già notato le “scarpette rosse” di Monica Bolzoni; sono “le stesse” che indossa Chiara Lagani dei FANNY & ALEXANDER durante la rappresentazione, un episodio teatrale che assomiglia a un gioco di specchi, in cui l’opera d’arte ha la propria essenzialità negli occhi di chi la guarda.
Per info 0547.94641
domenica
19 aprile, ore 16
RIMINI
Museo della Città
Via Luigi Tonini n. 1
UNA COPPA IN VETRO INCISO DALLA DOMUS DEL
CHIRURGO DI PIAZZA FERRARI
Conferenza di Maria Grazia Maioli
Il Museo della Città di Rimini partecipa all'XI Settimana della Cultura presentando al pubblico un frammento di coppa in vetro inciso, mai esposto prima, rinvenuto nello scavo della domus del chirurgo di Rimini. Spetta all'archeologa Maria Grazia Maioli, funzionaria di questa Soprintendenza, illustrare lo straordinario reperto, una coppa in vetro di altissima qualità, incolore, con leggera sfumatura verdognola. L’intaglio consente di leggere una scena di elevato valore estetico: la testa di un personaggio femminile in un possibile paesaggio con elementi vegetali. Di fianco alla testa una scritta, HPI-GONH, Erigone, nome femminile greco.
Promossa da
Comune di Rimini, Settore Cultura, Musei Comunali
Per info 0541 21482
Un frammento, molte risposte, alcuni misteri. Scopriteli con la nostra
archeologa Maria Grazia Maioli
domenica
19 aprile, ore 16,30
BARDI (PR)
ex Palazzo Maria Luigia
Via Pietro Cella
CASANOVA DI BARDI: STORIA DI UNA PICCOLA
COMUNITÀ DI MONTAGNA
Conferenza di Manuela Catarsi
L'archeologa Manuela Catarsi, funzionario responsabile per la provincia parmense, dà memoria di un mondo che fu, ricostruendo i modi di vita di una piccola comunità di montagna, dal Medioevo all’Ottocento, attraverso la lettura dei dati forniti dallo scavo archeologico nella Pieve di Casanova di Bardi
In collaborazione con il Comune di
Bardi
Per info 0521.233718
domenica
19 aprile, ore 17
IMOLA (BO)
Auditorium del Museo di San Domenico
Via Sacchi n. 4
MONDI DIVERSI SOTTO LO STESSO CIELO.
Un percorso tra mito e scienza tra i reperti del Museo Scarabelli: dalle
"meteoriti" alle Scodelle del Diavolo, dai fossili alle rocce
Conferenza
I Musei Civici di Imola, in collaborazione con l'Associazione Culturale Arte.na, propongono un percorso alla scoperta dello spazio e del tempo attraverso l'osservazione dei fossili e delle rocce del Museo "Scarabelli". La conferenza pone particolare attenzione alla curiosità che da sempre suscitano gli oggetti geologici. Su quelli più strani si sono rincorse e intrecciate leggende e spiegazioni più o meno scientifiche per avvicinarsi alla scoperta della loro natura e della loro origine, e spesso, ove la ragione non è riuscita a fornire spiegazioni accettabili, si è ricorsi a interventi divini o extra-planetari. Così è successo per i fossili, testimonianze del Diluvio Universale, o per rocce particolari come il noto Sasso di San Zenobi, da molti ancora ritenuto un meteorite, oppure per le Scodelle del Diavolo che si trovano nelle Argille Scagliose
Nell'ambito dell'iniziativa "ArcheoloGITE
BOLOGNESI" promossa da Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità della
Provincia di Bologna e Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con Dipartimento di Archeologia e
Dipartimento di Astronomia dell'Università degli Studi di Bologna
Per info 0542.602609
- musei@comune.imola.bo.it
domenica
19 aprile, ore 17
PIANELLO VAL TIDONE (PC)
Museo Archeologico della Val Tidone
Rocca Dal Verme, sede del Municipio di Pianello
MONETE DALL'ABITATO ROMANO PRESSO IL
CIMITERO DI PIANELLO VAL TIDONE
Conferenza di Priscilla Colombi
Una tesi di laurea dedicata agli esemplari numismatici rinvenuti nel corso degli scavi effettuati vicino al cimitero di Pianello, scavi che hanno portato in luce considerevoli evidenze di un abitato di età romana. Ne parla la redattrice della tesi, dott.ssa Priscilla Colombi
In collaborazione con
Comune di Pianello Val Tidone e Associazione Culturale Pandora
Per info 0523.994111
domenica
19 e domenica 26 aprile
CASTELLO DI SERRAVALLE (BO)
Ecomuseo della Collina e del Vino
Casa del Capitano, Via della Rocca n. 130
VIVERE IN VILLA: MERCATELLO IN ETÀ ROMANA
domenica 14.30-17.30 - feriali 10-12 e 14-16, solo
su prenotazione
La duecentesca Casa del Capitano, al centro dell'antico borgo di Castello di Serravalle, ospita questa piccola mostra, aperta fino al 31 maggio, che offre uno spaccato della vita di un insediamento rustico di età romana attraverso alcuni reperti tipici della vita contadina antica recuperati nei recenti scavi di Mercatello. Sono esposti manufatti attinenti alle attività agricole (falcetti in ferro), alla trasformazione dei prodotti (macina in pietra) e alla loro conservazione-stoccaggio (grande dolio). La mostra è corredata da pannelli che illustrano alcuni aspetti ambientali desunti delle indagini paleobotaniche. Domenica 19 aprile sarà presentata la cartoguida e l'audioguida degli itinerari dell'Ecomuseo, con escursione guidata al borgo medievale e sulle colline e degustazione di prodotti locali
Per info e prenotazioni 051. 6710711 oppure 051.6710728 (Biblioteca Comunale)
lunedì 20
aprile, ore 16,30
PARMA
Museo Archeologico Nazionale
Palazzo della Pilotta
LA COLLEZIONE EGIZIA
Visita guidata gratuita
Le prime acquisizioni che entreranno a far parte della collezione egizia del Museo Archeologico Nazionale di Parma furono alcuni scarabei acquistati nell’ottobre 1828 dall'allora Direttore Pietro Gennari. Oggi la sezione egizia espone al pubblico papiri funerari, collane funerarie, amuleti, scarabei del cuore, steli funerarie in pietra e in legno dipinto, oltre ad un sarcofago ligneo a cassa della XII dinastia, due sarcofagi antropomorfi di cui uno della XXVI dinastia ed uno con la relativa mummia di epoca tolemaica, e alcuni vasi canopi. La visita guidata conduce alla scoperta di questo millenario patrimonio che si arricchirà a breve di un cospicuo numero di scarabei, ceduti in comodato da Cariparma.
Info 0521.233718
lunedì 20
aprile, ore 16,30
BOLOGNA
Aula Prodi (Dipartimento di Archeologia
dell'Università di Bologna)
Piazza San Giovanni in Monte n. 2
TEMPLUM. L'ARCHITETTURA DELLO SPAZIO
E DEL TEMPO TRA GLI ETRUSCHI DI MARZABOTTO E MONTE BIBELE
Conferenza di Antonio
Gottarelli
Antonio Gottarelli, del Dipartimento di Archeologia dell'Università degli Studi di Bologna, illustra le recenti scoperte archeologiche che connotano il territorio bolognese come uno dei principali luoghi di formazione della cultura astronomica antica al mondo. Tradizione, questa, che il nostro territorio conserverà nei secoli a venire, ospitando tra le più eminenti personalità del pensiero scientifico, quali Copernico, Cassini e Grimaldi
Nell'ambito dell'iniziativa "ArcheoloGITE
BOLOGNESI" promossa da Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità della
Provincia di Bologna e Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con Dipartimento di Archeologia e
Dipartimento di Astronomia dell'Università degli Studi di Bologna
Info 051.2097606
mercoledì 22
aprile, ore 15,30
RAVENNA
Aula Magna della Casa Matha
Piazza Andrea Costa
IL SARCOFAGO STROZZI: STORIA DI UN
MONUMENTO RAVENNATE
Conferenza
Il sarcofago Strozzi è una cassa marmorea con coperchio ad acroteri collocata davanti alla facciata della chiesa di San Francesco in Ravenna. Nel 2008 il sarcofago è stato aperto e restaurato. In seguito a tale intervento, si è provveduto ad asportare le ossa conservate entro la cassa e ad analizzarle. Nel contempo si è dato avvia ad una ricerca finalizzata a ricostruire la storia dimenticata del monumento. Gli interventi della giornata proporranno l’esito di tali ricerche. Parleranno Maria Grazia Maioli, "Il sarcofago Strozzi", Paola Novara e Graziano Scandurra, "Martino Strozzi e il suo sarcofago", Ugo Capriani, "Il restauro del sarcofago Strozzi" e Stefano De Carolis ed Elisa Rastelli, "Gli scheletri della tomba Strozzi di Ravenna: prime indagini paleopatologiche"
in collaborazione con Ordine della Casa
Matha di Ravenna
Info 0544.590891
giovedì 23
aprile, dalle ore 15,30
SARSINA (FC)
Museo Archeologico Nazionale
Via Cesio Sabino n. 39
L'ARTE DEL TAROCCO
Visita guidata a due
voci, archeologa Pellicioni e architetto Zattini, al museo e alla mostra
(ore 15,30)
Presentazione del
libro "L'arte del tarocco" a cura dell'autore Antonio Bertoli (ore 17)
“Il Tarocco è un camaleonte. [...] Ciascun arcano,
essendo uno specchio e una verità di per sé, si tramuta in quello che tu
ci vedi dentro”. Il senso della mostra Il Diavolo & L’AcquaSanta -
Tarocchi fantastici è riassumibile in questa frase, estrapolata da un
saggio del grande Alejandro Jodorowsky, regista e scrittore cileno coinvolto in questo
progetto grazie al contributo diretto del suo più grande collaboratore,
Antonio Bertoli. E sarà proprio Bertoli il protagonista dell’evento in
programma giovedì 23 aprile, al Museo Archeologico di Sarsina,
nell'ambito dell'XI Settimana della Cultura. Il poeta e scrittore
presenta il suo libro L’Arte del Tarocco, pubblicato nella collana ‘La Lòdole’
dell’editore Il Vicolo.
Prima della presentazione, l'archeologa Maria Teresa Pellicioni e
l'architetto Marisa Zattini, curatrice della mostra "Il
Diavolo&L'Acquasanta" a condurre un'intrigante visita guidata a due voci
al museo e all'esposizione.
Uomo di teatro e performer, Bertoli si
occupa da sempre di arte e di letteratura ed è un grande “esperto di Tarologia e Psicogenaelogia”, come lo stesso Jodorowsky l’ha definito.
Con Jodorowsky Bertoli ha infatti lavorato per circa 15 anni e insieme i
due continuano a condividere un'amicizia e uno scambio intenso sui
diversi ma paralleli campi dell’arte e della terapia. Approfondendo nei
suoi studi l’arte del Tarocco, e in particolare la Psicogenealogia
(psicanalisi transgenerazionale), ha potuto cogliere in questa una
differente ma integrata modalità di espressione e stimolo della
creatività, nonché un mezzo di indagine e di liberazione dell'inconscio
e delle sue pulsioni, strumenti di terapia da una parte e di espressione
creativa dall'altra.
Info 0547.94641
giovedì 23
aprile, ore 17
PARMA
Museo Archeologico Nazionale
Palazzo della Pilotta
PIETRE CHE PARLANO: LE NECROPOLI DI PARMA
ROMANA
Conferenza di Manuela
Catarsi, Gianfranco Di Battistini e Davide Zucchi
L'archeologa Manuela Catarsi e i docenti dell'Università Gianfranco Di Battistini e Davide Zucchi presentano i Parmenses attraverso le epigrafi delle necropoli di Parma romana, analizzate recentemente anche dal punto di vista petrografico. Per un recupero della memoria
in collaborazione con il Dipartimento
di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Parma
Info 0521.233718
giovedì 23
aprile, ore 17
CESENA (FC)
Museo Archeologico
Via Montalti n. 6
IL NUOVO MUSEO ARCHEOLOGICO DI CESENA
Inaugurazione
dell'ampliamento espositivo del museo
Inaugurazione dell'ampliamento espositivo del Museo
Archeologico di Cesena: sei nuove vetrine lungo il percorso espositivo, pannelli illustrativi rinnovati e
integrati, inserimento di nuovi plastici e ricostruzioni, per agevolare
la fruizione didattica del Museo.
La sezione dedicata alla preistoria si arricchisce con i materiali ceramici e litici rinvenuti
nel villaggio di Provezza (datato ala seconda metà del III millennio a.C.) e
con i corredi funerari recuperati nella necropoli di Gattolino. L’esposizione
è
corredata dal plastico che ricostruisce una delle
capanne preistoriche del villaggio di Provezza.
La sezione dell’età del ferro si arricchisce di due nuove vetrine: le vie degli Umbri, dedicata all’illustrazione dei rinvenimenti
riconducibili alla prima fase di espansione delle popolazioni umbre,
lungo la valle del Savio e in pianura, e le fasi formative della città.
In quest'ultima vetrina sono esposti
i nuovi rinvenimenti del complesso Colle Garampo - via Milani che
oggi ci consentono di illustrare l’esistenza di un nucleo abitativo di III
sec. a.C., con caratteri ancora spiccatamente umbri ma già aperto
all’importazione di materiale romano
L’integrazione della sezione riservata all'età Romana riguarda tre punti
fondamentali: il suburbio, le ville rustiche (con i materiali dello
scavo della villa della Secante e l’esposizione del grande dolio
rinvenuto a Ronta) e la necropoli dell’ex Zuccherificio.
La sezione dedicata alla Tarda antichità e al Medioevo colma, infine,
una lacuna importante: anche in questo caso l’integrazione del
percorso fa perno sui recenti dati e nuovi reperti provenienti dagli
scavi sul Colle Garampo.
in collaborazione con il Comune di
Cesena e con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena,
Banca di Credito Cooperativo di Macerone, CER Consorzio per il Canale
Emiliano-Romagnolo, CBR Costruzioni di Rimini
Info 0547.356404
Pagina a cura di Carla Conti
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