La Direzione del Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto, in collaborazione con enti locali, associazioni culturali e gruppi di volontariato, propone al pubblico una serie di appuntamenti per tutti i gusti e tasche
Sabato
18 luglio, sabato 25 luglio e sabato 1 agosto 2015, ore 9.30
Caccia ai tesori
dell'Appennino, a passo lento
Parte dal Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto (Via
Porrettana Sud 13) il tratto de “La via degli etruschi” che raggiunge e supera
il sito di Monte Acuto Ragazza, un percorso di difficoltà medio-alta che si
percorre a piedi in 8 ore circa. Le camminate sono proposte dal Comune di
Grizzana Morandi, dall’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese e dal Museo
Nazionale Etrusco di Marzabotto con il sostegno del Lions Club di Grizzana
Morandi e di Grizzana Arte per il Paesaggio.
Prima della partenza chi lo desidera può visitare il museo, aperto dalle ore 9
(ingresso € 3,00 – gratuito per under 18)
dal 28 Luglio al 20 Agosto 2015
Sere d'estate al parco archeologico di Marzabotto
Festival della commedia antica, VI edizione
(ingresso € 12,00)
Martedì 28 luglio 2015, ore 21
Concerto Porretta All Stars
in collaborazione con il Porretta Soul Festival
ingresso gratuito
Giovedì 30 luglio 2015, ore 21 - Necropoli orientale
Mara e coro Martenisa
in collaborazione con la XIV edizione di "Infrasuoni", Rassegna di
nuovi orizzonti sonori
Uno dei gruppi più rappresentativi del panorama World australiano, Mara
Music, si esibisce nell'affascinante cornice della Necropoli etrusca di
Marzabotto, con il Martenitsa Choir, complesso formato da 16 elementi che vanta
quasi un trentennio di attività. Insieme le due formazioni hanno
registrato diversi dischi di notevole successo e girato i principali Festival di
World Music del mondo.
Appuntamento da non perdere per la particolarità del sound e la spettacolarità
della performance live.
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà nell'Aula Sani annessa al museo
Venerdì 31 luglio 2015, ore 21 - Teatro di paglia
Come le Stelle in Cielo. Storie di astri,
pianeti, lune e mondi immaginari da Luciano a Seneca
Compagnia Teatro dell’Argine ITC San Lazzaro
Regia Vincenzo Picone
Domenica 2 agosto 2015, ore 21
- Teatro di paglia
Decameron Suite
Regia Giulio Pizzirani
Mercoledì 5 agosto 2015, ore 21 - Teatro di paglia
Concerto dal VI libro dell'Eneide
Metteo Belli, Compagnia Ca’ Rossa
Dall'Eneide di Publio Virgilio Merone. Adattamento originale di Francesco Piero
Franchi in collaborazione con Matteo Belli
Regia di Matteo Belli
Giovedì 20 agosto 2015, ore 21 - Teatro di paglia
Odissea. La strage dei Proci. Canto XXII
Ascanio Celestini
MARZABOTTO
Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” e area archeologica dell'antica Kainua/Marzabotto
Ciò che fa di Marzabotto, l’antica Kainua, una testimonianza unica nell’ambito della civiltà etrusca è la straordinaria conservazione - dovuta all’abbandono dei luoghi a partire dall’invasione celtica del territorio - dell’originale impianto della città, scandito dalle ampie strade che si incrociano ortogonalmente, suddividendo in modo regolare lo spazio urbano orientato secondo i canoni dell’etrusca disciplina. La visita si snoda, sullo sfondo dei calanchi, dai resti dell’abitato sul vasto pianoro, alle costruzioni sacre dell’acropoli, alle aree funerarie subito al di fuori della città dei vivi. Nel museo all’interno dell’area archeologica - dedicato a Pompeo Aria, organizzatore del primo nucleo della collezione - sono raccolte le testimonianze, ricche di suggestione, della vita della città, che prosperò dalla fine del VI alla metà del IV secolo a.C., con i ricchi corredi delle necropoli, le ricostruzioni di tetti ed alzati delle case, le statuette votive in bronzo e la testa di Kouros, insieme a testimonianze dal territorio circostante (i ricchi corredi funerari etruschi da Sasso Marconi).
Via Porrettana Sud, 13; tel. 051 932353
Direttore:
paola.desantis@beniculturali.it
sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
www.archeobologna.beniculturali.it/Marzabotto
Università di Bologna, Dipartimento di
Archeologia
Orari di apertura
Museo: aprile-ottobre da martedì a domenica 9-18,30; novembre-marzo da
martedì a domenica ore 9-17,30. Chiuso lunedì.
Area archeologica sempre aperta: aprile-ottobre ore 8-19; novembre-marzo ore
8-17,30
Ingresso intero € 3 - ridotto € 1,50 - gratuito fino ai 18 anni e la prima
domenica di ogni mese
BUONA LA SECONDA! VISITE GUIDATE GRATUITE AL MUSEO E AGLI SCAVI DI MARZABOTTO
la seconda domenica di ogni mese, dall'8 febbraio al 12 luglio 2015
A partire da domenica 8 febbraio e, in via sperimentale, fino a domenica 12 luglio 2015, la Direzione del del Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto propone la seconda domenica di ogni mese una serie di visite guidate gratuite al museo e all'antica città di Kainua, condotte da archeologi della Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna. Oltre a questo sono in programma numerose iniziative a tema che, di volta in volta, segnaleremo in primo piano.
Museo Nazionale Etrusco e area archeologica della città etrusca di Kainua
Via Porrettana Sud 13 - Marzabotto (BO)
prossimo appuntamento il 12 luglio 2015 in concomitanza con la nona edizione del Kainua Festival, manifestazione di rievocazione storica dedicata agli antichi Etruschi di Marzabotto
La visita guidata è gratuita
Ingresso a scavi e museo € 3,00 - gratuito per gli under 18
Info 051 932353
sar-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
scaduti
DOMENICA 8 FEBBRAIO 2015, dalle 14,30 alle 17,30 (evento annullato causa neve e mancanza energia elettrica)
A Carnevale ogni mantello vale!
In occasione del Carnevale, Siriana Zucchini (Servizi educativi) propone ai più piccoli un pomeriggio all'insegna del divertimento, della cultura e della creatività, con la realizzazione di variopinti mantelli che trasformeranno ogni bimbo in un piccolo etrusco
Visita guidata e laboratorio (per un massimo di 15 bambini entro i 12 anni) sono gratuiti ma è obbligatoria la prenotazione a sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it entro venerdì 6 febbraio
Sabato 14 febbraio 2015, ore 15
L'amore al tempo degli Etruschi
Amori mitici o coniugali, testimonianze di affetti che intrecciano
i ritmi della vita senza lasciarsene stravolgere. Le immagini d'amore che
arrivano dal mondo etrusco sono di uomini e donne immersi in una ritualità
rigorosa, dietro la quale traspare una quotidianità incentrata sulla coppia e
sui ruoli dei suoi componenti.
La visita guidata condotta dall'archeologo
Tiziano Trocchi in occasione di
San Valentino traccia il ritratto di un popolo che pareva vivere l'amore con
ieratica serenità e forse un pizzico di benevola e sensuale ironia.
Domenica 15 febbraio 2015, dalle ore 15
Il viaggio oltre la vita di Lars Atiniu, giovane
aristocratico etrusco nella Felsina di V secolo a.C.
Visita guidata e conferenza
di Paola Desantis incentrata sul tema dei riti funerari etruschi e
comprensiva di una tappa anche alla Necropoli Nord, situata nel parco privato di
Villa Aria e normalmente chiusa al pubblico
Necropoli nord di Kainua. Foto di Paolo Nanni in occasione della visita guidata
del 15 febbraio 2015
Venerdì 27 febbraio 2015, alle ore 18
ANNULLATA
Nuovi dati dalle necropoli dell'Etruria Padana: il contributo della
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna
Le 5 tombe orientalizzanti rinvenute nel 2014 presso la Nova Chiesa
di Castenaso sono un gruppo di sepolture relative a individui legati
probabilmente da vincoli familiari, vissuti intorno alla metà del VII sec. a.C.
Sono tutte sepolture a incinerazione tra cui spicca per ricchezza la tomba 1,
con un corredo di circa 80 oggetti e una stele protofelsinea con decorazione
geometrica rinvenuta collassata in situ.
Le recenti indagini archeologiche condotte a Granarolo dell'Emilia hanno
portato in luce resti di strutture abitative e sepolture risalenti all'epoca
villanoviana. È stata evidente, in particolare,
un'occupazione di questa parte di pianura a nord di Bologna piuttosto capillare
già dalle prime fasi dell'età del Ferro, con insediamenti dislocati nel
territorio, certamente collegabili allo sfruttamento delle risorse agricole di
questo comparto. Gli ultimi scavi hanno recuperato una tomba a cremazione con
corredo di vasellame in ceramica (piatti scodelle tazze brocca) riconducibile
all'VIII secolo a. C. non lontano da un pozzo e da alcune fondazioni riferibili
a una probabile abitazione capannicola e da buche di scarico contenenti
materiali di scarto provenienti dall'abitato, tra cui frammenti di grandi vasi
per la conservazione di derrate alimentari e frammenti di altro vasellame e
alari in terracotta.
E poi le ultime scoperte da Verucchio, nel riminese, dove la scorsa
estate sono riprese le campagne di scavo condotte dalla Soprintendenza per i
Beni Archeologici che dal 2005 al 2009 avevano permesso di acquisire nuove e più
dettagliate informazioni sulla realtà archeologica di Verucchio e sulle sue
necropoli villanoviane. La campagna di scavo 2014, condotta da un ristretto
numero di archeologi, si è concentrata su due settori distinti della necropoli
Lippi: nel primo, in corrispondenza della nuova strada Marecchiese (S.P. 15bis),
sono state scavate otto tombe, mentre nel settore sotto la Rocca è stata scavata
una tomba già individuata e in parte scavata già nel 2009. Le nuove indagini e i
nuovi dati si allineano con le conoscenze ormai acquisite della realtà
villanoviana di Verucchio, documentando tombe con strutture differenti, alcune a
semplice pozzetto, altre maggiormente articolate con cassa lignea, e corredi
particolarmente ricchi. Anche questa campagna ha confermato una peculiarità dei
corredi funerari di Verucchio, restituendo tracce di oggetti in materiale
deperibile, come una stuoia e alcuni cesti in vimini, e arredi lignei come un
poggiapiedi e alcuni troni.
L'incontro con Marco Minoja si conclude con un aggiornamento sulla suggestiva sepoltura con
corredo recuperata a Casalecchio di Reno nel 2013. Questa tomba è stata
rinvenuta al margine di una vasta area scavata per realizzare un nuovo
insediamento residenziale in località San Biagio e potrebbe far parte di un più
ampio sepolcreto esterno all'area interessata dai lavori. Si tratta di una
sepoltura a cremazione della metà dell'VIII sec. a.C. che il rasoio lunato
indica come maschile. Fra gli oggetti del corredo tipici di queste sepolture,
quali biconico, olla, coppa, bicchiere, fibula, spicca per originalità un
cavallino in terracotta. La tomba è a poca distanza da altre due sepolture
villanoviane, un poco più recenti, venute alla luce negli anni 80 anche in quel
caso durante lavori edili.
La conferenza è preceduta (ore 16) da una visita guidata incentrata sul tema dei
commerci e dei rapporti degli Etruschi con i Greci, ben evidenti nelle strutture
dell’antica città etrusca di Kainua e nei reperti conservati nel museo.
Domenica
8 marzo 2015, alle ore 15
Le donne etrusche di Marzabotto fra simboli e realtà
Immagini di donne che si muovono lungo le strade, nelle case e nei luoghi
sacri. In occasione della Festa della donna, l'archeologa Silvana Sani
conduce una visita guidata particolare al museo e all'area archeologica,
focalizzando l'attenzione sulla città etrusca di Marzabotto vista al femminile,
tra attività e riti quotidiani.
Domenica 22 marzo 2015, ore 14-17.30
Moda Etrusca a Marzabotto: Collezione primavera-estate 2015
Siriana Zucchini (Servizi educativi) propone ai più piccoli un
pomeriggio all'insegna del divertimento, della cultura e della creatività, con
la realizzazione di variopinti mantelli che trasformeranno ogni bimbo in un
piccolo etrusco.
Sabato 28 marzo 2015, dalle 9.30 alle 12.30
Festa della Primavera nella città Etrusca
Presentazione in anteprima del Progetto per la valorizzazione
naturalistica e storico archeologica del fiume Reno cofinanziato dal GAL
Appennino Bolognese
ore 9.30, nell'Aula Sani annessa al museo, presentazione del progetto
ore 10-11, Visita guidata al Museo e all'area archeologica condotta dal
paleobotanico Marco Marchesini focalizzata sugli aspetti dell'ambiente e delle risorse
della città etrusca
ore 11-12.30, I ragazzi delle classi IV A e IV B dell'Istituto Professionale
Agrario di Sasso Marconi procedono alla piantumazione di alcuni arbusti di
specie autoctone destinati ad arricchire gli aspetti naturalistici dell'area
archeologica in coerenza con le indagini paleobotaniche svolte nel sito della
città etrusca
Domenica 12 aprile 2015, alle ore 15
Oltre il cibo: gli Etruschi e il rituale del banchetto
Visita guidata condotta dall'archeologa Sara Campagnari
Che lo si intenda come
rievocazione delle cerimonie funebri in onore del defunto, come raffigurazione della
vita nell'Aldilà o come ricordo della passata esistenza terrena, per gli Etruschi il
banchetto oltrepassava il semplice concetto di convivio.
La visita guidata
condotta dall'archeologa Sara Campagnari affronta i molteplici aspetti di un
rituale di grande valore simbolico e reale, connesso alla religione e al culto
dei morti, ma anche occasione di ostentazione del proprio status sociale.
Domenica 12 maggio 2015, alle ore 15
Specchio, specchio delle mie brame... la mia mamma è l'etrusca più bella del reame!
Visita guidata e laboratorio per i più piccoli a cura di Siriana Zucchini
In occasione della Festa della Mamma, Siriana Zucchini (Servizi educativi del museo) propone un pomeriggio all'insegna del divertimento, della cultura e dell'amore, con la realizzazione di specchi di foggia etrusca da regalare alle mamme più belle del mondo.
Domenica 14 giugno 2015, alle ore 16
A tavola con gli Etruschi di Marzabotto
Visita guidata condotta dall'archeologo Riccardo Vanzini
Aperta fino al 10 gennaio 2016, la
mostra “A tavola con gli Etruschi di Marzabotto” illustra con reperti corredati
da pannelli, didascalie e schede di sala, alcuni aspetti specifici
dell'alimentazione degli etruschi: le risorse dell’ambiente, le modalità del
consumo del cibo e i suoi aspetti simbolici collegati ai banchetti in onore dei
defunti.
La visita guidata condotta dall'archeologo Riccardo Vanzini affronta le
problematiche legate al consumo del cibo in epoca etrusca con particolare
riguardo alla città etrusca di Marzabotto-Kainua.
La mostra è inserita nel progetto Semi che l’Istituto Beni Culturali della
Regione Emilia-Romagna dedica ai temi di Expo Milano 2015 mettendo in rete più
di 100 musei e luoghi d’arte per dare vita a un racconto collettivo fatto di
itinerari ed eventi speciali distribuiti su tutto il territorio regionale
Le visite guidate sono promosse da Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna, Direzione del Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto
La partecipazione è gratuita, ingresso al
museo e agli scavi € 3,00
info museo 051932353
sar-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
http://www.archeobologna.beniculturali.it/Marzabotto/index.htm
Domenica 28 giugno 2015
ore 16
Visita guidata alla mostra
"A tavola con gli
Etruschi di Marzabotto" condotta da Paola Desantis, Direttore del Museo
Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto
Visita guidata gratuita, ingresso € 3,00
ore 20
Concerto di Carlo Maver (flauto e bandoneon) e Dimitri
Sillato (violino)
L’affascinante contesto della necropoli orientale dell'antica Kainua ospita il concerto
di questo duo intenso e imprevedibile, un'esibizione che ruota intorno a una
rilettura di brani dalle atmosfere ora tanguere ora minimali in un gioco di
ruoli fra strumenti di rara carica emotiva.
In caso maltempo lo spettacolo si terrà all’interno del Museo
Ingresso gratuito
Il concerto fa parte della sesta edizione de "L’Eco della Musica 2015",
Festival ecologico musicale dai crinali degli Appennini che prevede otto
appuntamenti fino a metà agosto.
Organizzato dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, per la prima volta
in collaborazione con Emergency e, come già in precedenza con IT.A.CA’ –
Migranti e viaggiatori Festival del Turismo Responsabile, e i nove Comuni
interessati (Castel d'Aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio
Montano, Grizzana Morandi, Marzabotto, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro e
Vergato), il Festival unisce in maniera sostenibile i profondi valori di
Musica e Natura. Il progetto, che nasce da un’idea di Carlo Maver, flautista,
bandoneonista, compositore bolognese e Direttore artistico della rassegna,
propone un programma di otto concerti acustici o semiacustici in luoghi
naturalisticamente rilevanti, raggiunti a piedi con rilassanti passeggiate nella
natura e ad ingresso libero (gradito un contributo a sostegno di Emergency).
Palchi naturali situati tra le quinte scenografiche delle montagne o circondati
dal verde di boschi e vallate, ospitano artisti e spettatori che hanno
l’opportunità di raggiungere i luoghi di esibizione attraverso suggestivi
sentieri e riposanti camminate a stretto contatto (responsabile) con l'ambiente.
Sabato
11 e Domenica 12 luglio 2015
Kainua Festival
Il Museo di Marzabotto partecipa con alcune iniziative alla nona edizione del
Kainua Festival che si tiene l'11 e
il 12 luglio al Parco Peppino Impastato di Marzabotto
Sabato 11 luglio 2015
Presso il Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria
Ore 10: Visita guidata al Museo e all'area archeologica
condotta da Siriana Zucchini dei Servizi Educativi del Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria di
Marzabotto
Presso il Parco Peppino Impastato
Ore 15.30 - Presentazione didattica "A tavola con gli Etruschi di Marzabotto"
a cura di Siriana
Zucchini dei Servizi Educativi del Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria di
Marzabotto
Domenica 12 luglio 2015
Presso il Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria
Ore 10.30 - Visita guidata al Museo e all'area archeologica
condotta dal Direttore del Museo, Paola Desantis
Ore 17.30 - Le interviste Impossibili: Incontro con l'ammiraglio Etrusco Vel
Kaikna
Testi di Giuseppe Mantovani, intervistatore Davide Giovannini, Vel
Kaikna Marco Mengoli. Introduce Paola Desantis
Membro di un'importante famiglia felsinea, Vel Kaikna era un navarca o un
ammiraglio: ce lo dice la sua stele funeraria, rinvenuta nella necropoli dei
Giardini Margherita ed esposta al Museo Civico Archeologico di Bologna, su cui
si staglia una nave da guerra etrusca armata di tutto punto.
Come mai un abitante di Felsina, città priva di mare, scelse di farsi
rappresentare proprio in questo modo? A questa domanda cerca di rispondere
l’intervista impossibile all'Ammiraglio Etrusco Vel Kaikna in programma alle ore
18 nell'ambito del Kainua Festival 2015.
Grazie alla collaborazione con il Gruppo Archeologico Bolognese, di cui fanno
parte sia gli interpreti che l’autore, viene raccontata la storia del navarca
felsineo Vel Kaikna che la raffigurazione funebre collega a Spina e al suo
porto.
La rappresentazione è preceduta alle ore 17.30 da un'introduzione alle problematiche
dei commerci in alto mare a cura della Direttrice del Museo
Nazionale Etrusco Pompeo Aria, Dott.ssa Paola Desantis