Il consumo del cibo nell'antichità con particolare attenzione al mondo etrusco, le risorse dell’ambiente, il paesaggio vegetale e la fauna nell’età del Ferro, le modalità di consumo nella città di Marzabotto-Kainua, le stoviglie e i manufatti d'uso quotidiano, l’acqua, l’olio, il vino e gli aspetti simbolici del cibo, dai banchetti e servizi da simposio in Etruria ai culti di Dioniso-Fufluns, signore degli alberi e della fecondità, dio del vino e del delirio mistico
A tavola con gli Etruschi di Marzabotto
da domenica 17 maggio 2015 a domenica 10 gennaio 2016 negli orari di apertura del museo
ingresso € 3,00 - gratuito per under 18 e la prima domenica di ogni mese
Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria"
Via Porrettana Sud n. 13 a Marzabotto (BO)
info 051.932353 -
sar-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
inaugurazione il 17 maggio 2015, alle ore 11
Statuetta in bronzo raffigurante il Dionysos etrusco (Fufluns), nudo e con in
mano il kantharos, il tipico bicchiere da vino che lo contraddistingue come
divinità
Il Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto partecipa al
progetto SEMI. Musei in Emilia-Romagna per Expo 2015
con questa mostra che illustra con pannelli, didascalie e schede ad hoc tre
aspetti specifici dell'alimentazione degli etruschi: le risorse dell’ambiente,
le modalità del consumo degli alimenti e gli aspetti simbolici del cibo
collegati ai simposi o ai banchetti in onore dei defunti.
L'esposizione è incentrata sulle problematiche legate al consumo del cibo in
epoca etrusca con particolare riguardo alla città etrusca di Marzabotto-Kainua.
Icona della mostra è un bronzetto etrusco raffigurante il dio del vino Fufluns,
una statuetta rinvenuta nell’ottocento vicino a Sasso Marconi e poi entrata
nelle Collezioni del Museo Nazionale di Firenze, che è tornata nella sua terra
d’origine grazie al prestito concesso dalla Soprintendenza Archeologia della
Toscana.
La mostra è articolata in tre sezioni.
Quella dedicata alle risorse ambientali illustra il paesaggio vegetale e il
repertorio faunistico nell'età del ferro passando in rassegna una serie di
reperti faunistici rinvenuti nel corso degli scavi affiancati dai risultati di
più recenti analisi paleobotaniche. L'interazione tra i risultati di vecchi e
nuovi studi consente di tracciare un quadro più completo e circostanziato
dell’habitat e delle risorse dell'antica città etrusca di Marzabotto-Kainua.
La
seconda sezione tratta il modo di consumare il cibo esponendo gli utensili e le
stoviglie usati quotidianamente per mangiare. Il percorso che si snoda tra le
varie sale del museo evidenzia l’uso dei diversi recipienti fittili di
produzione locale, di forma sia chiusa che aperta, che servivano per contenere o
consumare alimenti liquidi e solidi. Alcune anfore commerciali e una macina per
il grano consentono di approfondire i temi dei prodotti d'importazione e della
lavorazione delle materie prime mentre la presenza di pozzi e bacili introduce
il tema delle modalità di sfruttamento delle risorse idriche.
Il cuore della terza sezione è situato nella IV sala del museo dove sono esposte
le due sepolture di V secolo a.C. rinvenute nel 1969 a Sasso Marconi.
Dotate di pannelli informativi che illustrano gli aspetti simbolici che
compongono la complessa ideologia del banchetto dell'aldilà, le due tombe hanno
restituito corredi forniti di tutti gli elementi più significativi del servizio
da vino, dalla ceramica attica ai grandi recipienti ed utensili in bronzo tra
cui spicca, per eccezionale stato di conservazione, un capiente stamnos
in bronzo, un recipiente utilizzato per miscelare l'acqua e il vino da consumare
durante il banchetto.
L’itinerario tematico che si snoda in tutte le quattro sale del museo pone
l’accento sui vasi attici che afferiscono all’ideologia del simposio corredati
da didascalie e pannelli che spiegano gli usi specifici delle diverse forme di
vasi greci rinvenuti nelle necropoli di Marzabotto. Nella II sala questo
itinerario si apre sulle problematiche simboliche del vino dedicando una vetrina
all’immagine di Dioniso, il dio del vino, quale appare sulla ceramica attica
restituita dagli scavi di Marzabotto. L’interesse si concentra in particolare su
una statuetta in bronzo raffigurante il Dionysos etrusco (Fufluns), nudo e con
in mano il kantharos, il tipico bicchiere da vino che lo contraddistingue come
divinità.
La mostra si conclude illustrando i vari aspetti del cibo e dell'alimentazione
nel mondo etrusco con una serie di pannelli didattici tratti dalla pubblicazione
“Tutti a tavola”, curata dai
Servizi Educativi della Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna.
Ambiente e paesaggio nella città etrusca, il 28 giugno e il 4 ottobre 2015
Legati sia alla mostra che all'Expo 2015, e in concomitanza con il raccolto
di orzo e favino (a giugno) e dell'uv
a (a ottobre), sono proposti due eventi tesi a far conoscere il ciclo agronomico
e l’importanza di alcune colture antiche e riflettere sulla economia dell’epoca
etrusca.
Per meglio visualizzare il paesaggio rurale degli Etruschi, infatti, all’interno
dell'area archeologica è stato realizzato un intervento che ripropone le colture
dell’epoca: coltivazioni di cui si trovano tracce e testimonianze sia nella
documentazione archeologica che in quella archeobotanica. Sono stati
ripristinati due filari di vite maritata, comunemente detti “Piantate”, da tempo
esistenti, e sono state seminate parcelle di lino, orzo e favino.
I due eventi proposti il 28 giugno e il 4 ottobre hanno reso possibile rievocare
queste storie e immaginare con laboratori ed esperienze dirette gli utilizzi di
queste produzioni.
Ripristino dei filari di vite maritata esistenti e semina di parcelle di lino,
orzo e favino (foto Fabio Lambertini)
A margine della mostra sono previste visite guidate gratuite nelle domeniche del 17, 24 e 31 maggio e del 7, 14, 21 e 28 giugno 2015
Promosso da: | Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna, Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria di Marzabotto, in collaborazione con Dipartimento di Storia, Culture Civiltà e Archeologia dell'Università degli Studi di Bologna e Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese |
Luogo: | Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" ed annessa zona archeologica della città etrusca |
Indirizzo: | Via Porrettana Sud n. 13 |
Città: | Marzabotto |
Provincia: | Bologna |
Regione: | Emilia-Romagna |
Orari museo:
Orari zona archeologica: |
Dal 1 aprile al 31
ottobre da Martedì a Domenica dalle 9.00 alle 18.30 |
Informazioni: | Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto sar-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it 051932353 |
Direzione museo: | Paola Desantis (fino al 4 novembre 2015) |