Portare il teatro nei luoghi della Storia, utilizzando la suggestione della scenografia naturale nell'assoluto rispetto dei siti archeologici e dei loro monumenti. Con questo spirito assistiamo anche quest'estate al matrimonio tra archeologia e teatro. Cinque rappresentazioni classiche, cinque occasioni da non perdere nella cornice del foro del municipium romano di Veleia, lo stesso luogo dove si svolgevano anche duemila anni fa. Nel riproporre l'antica consuetudine nella piazza che Lucio Lucilio Prisco, uno dei due massimi magistrati locali, pavimentò con lastre d'arenaria ai tempi d'Augusto, tra monumenti onorari e resti di vetuste architetture, noi vogliamo che la città non sia solo un suggestivo fondale, ma si animi e riviva per quel miracolo che ogni genere drammatico ha da sempre il potere dì compiere.
Il foro romano di Veleia, sede degli spettacoli
teatrali
Continuando una tradizione consolidata da un decennio, torna a Veleia il teatro latino che consente di rivivere l'antica consuetudine degli spettacoli
pubblici. Cittadini e attori sono immersi in uno scenario fuori dal tempo dove
la bellezza della natura si sposa con il fascino dell'antica città romana. Tutti
gli spettacoli si svolgono nel foro di Veleia, in località Rustigazzo di
Lugagnano Val d'Arda (PC). In caso di pioggia gli spettacoli si svolgeranno
presso il comune di Lugagnano Val D’Arda (Pc).
Il costo del biglietto è di € 20,00 per la prima fila, € 15,00 per la seconda e
€ 8,00 per le altre file; riduzioni del 20% per i minori di 18 anni e gli over
65.
Informazioni e prenotazioni: Associazione Cavaliere Azzurro Tel.
0523.769292 Cell. 331.9559753
info@veleiateatro.com
www.veleiateatro.com (sito
attivo a partire da lunedì 23 giugno)
Comune di Lugagnano, ufficio Urp 0523.891232 - 0523.891208
Prevendita (attiva a partire da giovedì 26 giugno) presso lo sportello di
Cariparma - sede Piacenza - Via Poggiali n. 18 a Piacenza dal lunedì al venerdì
dalle ore 8.15 alle 13.30 e dalle 14.45 alle 15.45
martedì 8 Luglio
2008 alle ore 21,30
"Agamennone"
Testo di Ghiannis Ritsos con
Gioele Dix
Musiche composte ed eseguite dal vivo da Bebo
“Best” Baldan
Agamennone-Dix stupisce e sorprende favorevolmente, perché si scopre che
l’attore divenuto famoso per le imitazioni in televisione, dimostra di possedere
un eccezionale talento. (Gazzetta del Sud)
Un Gioele Dix disperato e fremente dà fiato e voce con eccellenti risultati a un
monologo dedicato ad Agamennone da un grande poeta come Ghiannis Ritsos. (Il
Giornale)
È una grande e notevole prova d’attore l’interpretazione che Gioele Dix dà
dell’Agamennone creato dalla penna di Ritsos. Scettica modernità, proseica
verità interiore, dolente “understatement”: tutto questo è Agamennone/Dix in un
lavoro teatrale con piani di lettura e di ascolto che si sfasano e si inseguono,
tra notazioni realistiche e “flusso di coscienza”.
domenica 13 Luglio
2008 alle ore 21,30
"Storie infinite ad ascoltar soavi"
Viaggio nei luoghi arcani dell'amore.
Percorso da Sofocle a Montale con Michele
Placido
È il volto familiare e irrinunciabile del Commissario Cattani de La Piovra (diretta da Damiano Damiani), del professore di Mary per sempre di Risi, di Giovanni Falcone (diretto da Ferrara) quello che Veleia vedrà il 13 luglio, quando si materializzerà, nella suggestione onirica del foro romano, un’icona del cinema italiano: Michele Placido. Reduce da successi come Romanzo Criminale e dai premi (il David di Donatello, il premio Vittorio Mezzogiorno per citare alcuni degli ultimi), l’attore che ha esordito negli anni Settanta in teatro grazie a Luca Ronconi, per essere poi consacrato nel cinema sotto la guida dei più grandi (Monicelli, Comencini Patroni Griffi, Bellocchio, Lizzani), interpreterà le più belle poesie d’amore di tutti i tempi (da Omero a Eschilo e a Euripide, da Saffo e Catullo a Dante e San Francesco, fino a Leopardi, D'Annunzio e Montale). La suadente e calda voce di Michele Placido sarà accompagnata dalle note dal vivo di un virtuoso e originale ensemble musicale e dal canto della giovane Federica Vincenti, sua compagna d’arte e di vita.
martedì 15
Luglio 2008 alle ore 21,30
"L'armata perduta"
Reading-presentazione e lectio magistralis con Valerio
Massimo Manfredi
Scrittore di romanzi storici tradotti in tutto il mondo, autore per il cinema
e la televisione, attualmente conduttore di "Stargate-Linea di Confine" su LA7,
ma anche, contemporaneamente, topografo del mondo antico, docente universitario,
direttore di spedizioni scientifiche e scavi in Italia e all'estero: questo è
Valerio Massimo Manfredi, simbolo vivente del punto più alto di incontro tra il
mondo dello spettacolo e quello della ricerca accademica, tra l’estro artistico
e il rigore dello studio archeologico e storico.
È con questa cifra ibrida distintiva del suo successo, che Valerio Massimo
Manfredi porta in scena la mise en espace spettacolarizzata del suo ultimo
libro, “L’armata perduta”, una performance che coniuga una lectio magistralis di
Manfredi -sempre sulla scena- con l’elemento teatrale della lettura
drammatizzata del suo lavoro narrativo, seguendo le varie fasi della narrazione
del romanzo attraverso un tuffo nella topografia antica.
Manfredi racconta la grande epopea dell'"Anabasi" di Senofonte attraverso lo
sguardo di una donna innamorata che abbandona tutto per seguire una promessa
d'amore.
martedì 22
Luglio 2008 alle ore 21,30
"La favola di Amore e Psiche"
Reading teatrale dal testo di Apuleio con
Monica Guerritore
Icona della sensualità e del fascino, Monica Guerritore restituisce al
pubblico, in tutta la sua incredibile profondità e semplicità, il mistero e il
senso della più bella delle favole del poeta latino Apuleio: Amore e Psiche. La
musa di Strehler e di Lavia, l’intensa interprete di Madame Bovary, Carmen e
Giovanna d’Arco, arriva al cuore degli spettatori accompagnandoli alla
riscoperta della tormentata storia d’amore tra Amore (il latino Cupido
equivalente al greco Eros, dio del desiderio e dell’amore) e Psiche (Anima).
Nell’affannosa ricerca/fuga di Psiche, il testo antico riprende vita e parla a
noi contemporanei dell’insistente ricerca del “sacro” propria dell’uomo in tutte
le epoche e della sua necessità di toccare il fondo per riemergere.
martedì 29
Luglio 2008 alle ore 21,30
"Studio su Antigone"
Testo da Sofocle, regia di Massimo Munaro, con
gli attori del Teatro del Lemming
A pochi mesi dal debutto alla Biennale di Venezia, approda a Veleia, in anteprima nazionale, Studio su Antigone, l’ultima fatica del Teatro del Lemming, da anni impegnato nella riscoperta del Teatro come luogo di un rito collettivo. In omaggio allo spirito greco che guida dall’inizio la sua poetica (indimenticabile la Tetralogia dello Spettatore formata da Odisseo, Dioniso, Edipo, Amore e Psiche), Massimo Munaro, regista storico del gruppo, costruisce drammaturgicamente, intorno alla sorte dell’Antigone di Sofocle, un processo, in cui il pubblico è chiamato in causa in qualità di testimone, accusatore e accusato.
Il presupposto di partenza è semplice quanto radicale: noi riconosciamo in
Antigone la figura paradigmatica della cultura e della civiltà mediterranea.
Antigone incarna infatti il paradosso di una identità -la nostra- che è sempre,
anche, differenza e che solo attraverso la differenza può esplicare e realizzare
se stessa. (Massimo Munaro)
Che cosa è il fondamentalismo se non la pretesa di esportare i propri principi
annullando la differenza dell’altro? (Franco Cassano)
In caso di pioggia gli spettacoli si svolgeranno presso il comune di Lugagnano Val D’Arda (Pc)
DOPOTEATRO
Dopo gli spettacoli degustazione di vini della Val Chiavenna e di
salumi piacentini offerti da Salumificio La Rocca di Castell’Arquato.
INFO E PRENOTAZIONI
Associazione Cavaliere Azzurro
Tel. 0523. 76 92 92 Cell. 331. 95 59 753
info@veleiateatro.com -
www.veleiateatro.com (sito attivo a partire da lunedì 23 giugno)
Comune di Lugagnano, ufficio Urp 0523 891232 - 891208
PREVENDITA (attiva a partire da giovedì 26
giugno)
Presso lo sportello di Cariparma-sede Piacenza
Via Poggiali n. 18 a Piacenza - dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle 13.30
e dalle 14.45 alle 15.45
BIGLIETTI
Prima fila: 20 euro - Seconda fila 15 euro - Altre file: 8 euro -
Riduzione 20% per over 65 e under 18
A Veleia gli spettacoli si rappresentavano nel foro. Uno spaccato della vita pubblica veleiate è offerto dalla stele del Venator: in marmo lunense, con iscrizione dedicatoria sul retro e figura di gladiatore che affronta le fiere sul davanti, il monumento ricorda gli spettacoli gladiatori che si tenevano a Veleia in età imperiale. In mancanza di un edificio idoneo (il cosiddetto “anfiteatro” è frutto di una ricostruzione interpretativa moderna) i giochi si tenevano forse nel foro stesso, luogo in cui la stele fu rinvenuta nel 1760.
L(ucio)
Sulpicio L(ucii) filio Gal(eria) Nepoti Flam(ini) divi Hadriani Augustae Iudic(i) ex (quinque) dec(uriis) (duo)vir(o) Aug(ustae) (duo)viro Plac(entiae) Euthales lib(ertus) Patrono r(ei) p(ublicae) D(ecurionum) d(ecreto) A Lucio Sulpicio |
Oggetto
della dedica, rivolta a un eminente personaggio locale, Lucio Sulpicio
Nepote, da un suo liberto gladiatore, Euthales, è il monumento stesso su
cui la figura del venator, rappresentato sul podio armato di asta da
caccia (venabulum) e frusta (flagellum), allude agli spettacoli di
caccia alle fiere (venationes), cui partecipò e che, col permesso del
senato locale, organizzò lo stesso Euthales. |
Un esempio della decorazione musiva che ornava i pavimenti degli edifici, non solo pubblici, ma anche privati, è il mosaico policromo con maschera teatrale, proveniente dall’estremo quartiere abitativo occidentale. Del pavimento musivo in opus signinum (cocciopesto), di età augustea, rimane soltanto l’emblema (la parte centrale) che presenta, all’interno di una cornice geometrica articolata su più fasce, una maschera femminile, motivo con valenze apotropaiche comune tra i mosaici di età romana.
Promosso da: |
Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Comune di Lugagnano
Val D'Arda |
Quando: | martedì 8 luglio 2008, ore 21.30 domenica 13 luglio 2008, ore 21.30 martedì 15 luglio 2008, ore 21.30 martedì 22 luglio 2008, ore 21.30 martedì 29 luglio 2008, ore 21.30 |
Costo biglietto: | prima fila € 20,00 seconda fila € 15,00 altre file € 8,00 Riduzioni del 20% per i minori di 18 anni e gli over 65 |
Città: | Lugagnano Val D'Arda |
Luogo: | Foro della città romana di Veleia |
Indirizzo: | località Rustigazzo |
Provincia: | Piacenza |
Regione: | Emilia-Romagna |
Informazioni: | Associazione Cavaliere Azzurro, via Pascoli n. 15 - 29010 Calendasco
(PC) Tel. 0523.769292 Cell. 331.9559753 info@veleiateatro.com - website www.veleiateatro.com (sito attivo a partire da lunedì 23 giugno) |
Prevendita: | (attiva a partire da giovedì 26 giugno) presso lo sportello di Cariparma - sede Piacenza - Via Poggiali n. 18 a Piacenza dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle 13.30 e dalle 14.45 alle 15.45 |
Articolo di Carla Conti