Da Forlì a Forlimpopoli. Dopo 137 anni, viene
esposta per la prima volta al MAF l'insegna di fullonica, uno dei reperti più importanti del Museo
Archeologico “Antonio Santarelli” di Forlì
Resterà al Museo Archeologico "Tobia Aldini" di Forlimpopoli fino al
30 maggio 2016
MAF, Museo Archeologico "Tobia Aldini"
Piazza Fratti 5 a Forlimpopoli (FC)
20 giugno 2015 - 30 maggio 2016
In occasione della XIX edizione della Festa Artusiana rientra a Forlimpopoli,
per la prima volta dopo 137 anni dalla scoperta, l’insegna della fullonica
conservata presso il Museo Archeologico “Antonio Santarelli” di Forlì. Con il
termine di fullonica gli antichi Romani intendevano sia l’officina che
l’attività svolta dai fullones, cioè dagli operai che si occupavano di
preparare i tessuti per la confezione delle vesti. Questa attività è
attestata da numerose epigrafi e fonti classiche (Plauto, Marziale, Plinio il
Vecchio) nonché dai rinvenimenti di vari impianti in molte città
dell’Impero: a Pompei sono state trovate ben 13 fullonicae, tutte in piena
attività al momento della sua distruzione nel 79 d.C.
Il rilievo verrà esposto per un anno nelle sale del
Museo Archeologico di Forlimpopoli “Tobia Aldini” in un allestimento
appositamente dedicato.
La fullonica di Stephanus a Pompei. Fu ricavata ristrutturando una casa già
esistente
L’insegna della fullonica fu rinvenuta a Forlimpopoli nel maggio 1878 in occasione di lavori
agricoli nel terreno di proprietà del notaio forlivese Federico Foschini, in
località Melatello. Dopo la sua scoperta, com'era
consuetudine, venne interpellato l’avvocato Antonio Santarelli, da poco nominato Regio Ispettore alle Antichità per il territorio forlivese,
che intuita
l’importanza e unicità del reperto lo acquisì e fece trasferire
a Forlì, all’interno del Palazzo degli Studi allora sede delle collezioni
comunali d’arte e di antichità.
L'insegna è costituita da una lastra in pietra calcarea di modeste dimensioni (cm 45x34x0,8)
lavorata a basso rilievo.
La decorazione della fullonica pose immediatamente non pochi problemi sia
d’interpretazione che di individuazione della funzione originaria. La
resa un po' rozza delle figure e la fattura grossolana e “popolaresca”
ne proposero una datazione tarda, al III secolo d.C.
Santarelli capì subito di aver a che fare con un reperto di difficile ‘lettura’.
Nel rilievo si susseguono varie raffigurazioni, un uomo a torso nudo immerso in
una tinozza ad alto bordo, un rudimentale telaio su cui è teso un tessuto, una
piccola altura su cui svetta un albero dal tronco sinuoso con due rami e una
foglia stilizzata, una specie di canale/conduttura idrica che rifornisce una
grande vasca, e un oggetto a forma di ‘capanna’ caratterizzato da un ‘intreccio’
di linee orizzontali e oblique.
Santarelli
interpretò il rilievo come la rappresentazione di una fullonica, un impianto
dedicato in epoca romana alla follatura della lana e dei tessuti. L’inserimento
di scarni elementi naturalistici (la piccola altura coperta da vegetazione e il
corso d’acqua che da essa diparte) avrebbe indiziato la localizzazione
dell’impianto produttivo in prossimità delle prime pendici collinari mentre il
richiamo a un possibile approvvigionamento della fullonica foropopiliense alle
vicine sorgenti minerali della Fratta rappresenta ancora oggi una suggestiva
ipotesi.
Santarelli, peraltro, non sciolse la riserva sulla funzione/destinazione
originaria della lastra. Solo in seguito gli studiosi hanno ipotizzato che
potesse fare parte del monumento o area sepolcrale di un fullone o costituisse
la porzione di una stele funeraria di cui si era persa la parte sommitale con
l’iscrizione.
Studi più attenti inducono oggi a considerare il reperto come l’insegna di una
fullonica, intesa come semplice bottega artigianale o, più probabilmente,
piccolo impianto industriale; insegna che comunque doveva risultare ben
riconoscibile da tutti coloro che all'epoca transitavano lungo la strada.
Proprio per la sua unicità, il reperto ha suscitato vivo interesse tra gli
archeologi fin dal suo rinvenimento.
Dal momento della scoperta, nel 1878, il manufatto è entrato a fare parte di
diritto del patrimonio forlivese e, specificamente, delle collezioni
archeologiche comunali. Fra il 1937 e il 1938 fu esposto a Roma nella
grande mostra sulla romanità allestita al Palazzo delle Esposizioni in occasione
delle celebrazioni del bimillenario della nascita di Augusto e un calco
dell’insegna della fullonica è tuttora conservato presso il Museo della Civiltà
Romana.
Anche il Museo archeologico di Forlimpopoli custodisce una riproduzione in gesso
dell’insegna fatta realizzare nel 1991 dall’allora direttore Tobia Aldini alla
restauratrice Antonella Marani.
Esposta ai Musei San Domenico di Forlì in occasione della
mostra “Santarelli, Mambrini, Aldini curatori
delle Antichità”, l’insegna della fullonica ha suscitato grande curiosità e
interesse nei visitatori che per la prima volta hanno potuto apprezzarne il
valore storico e archeologico.
Il prestito temporaneo fino al 30 maggio 2016 è frutto della collaborazione
avviata fin dal 2013 fra i Comuni di Forlì e di Forlimpopoli e le rispettive
Istituzioni culturali (Museo Archeologico “Antonio Santarelli” e Biblioteca
comunale “Aurelio Saffi” di Forlì - Unità Fondi Antichi, Manoscritti e Fondo
Piancastelli, Museo Archeologico “Tobia Aldini” e Archivio Storico comunale di Forlimpopoli), con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia dell’Emilia
Romagna.
Disegno di Antonio Santarelli dell’insegna di fullonica (BCFO, Unità Fondi
Antichi, Manoscritti e Fondo Piancastelli, archivio Santarelli, b.2, f.1, c.n.n.)
Dall'ottobre 2015 al maggio 2016, l’insegna della fullonica sarà oggetto di
laboratori e attività didattiche rivolte ai pubblici del museo e alle scuole di
ogni ordine e grado a cura della Fondazione RavennAntica-Parco Archeologico di
Classe.
Inoltre, da settembre, prende il via un ciclo di conferenze a carattere
archeologico, anch’esso frutto della collaborazione fra i musei di Forlì,
Forlimpopoli e Galeata: gli incontri mirano ad approfondire la conoscenza degli
aspetti legati alla vita quotidiana e al cibo nell’antichità.
L'allestimento all'interno del Museo Archeologico di Forlimpopoli verrà
presentato lunedì 22 giugno (alle ore 21) in occasione della Festa Artusiana e
l’insegna della fullonica resterà esposta nelle sale del MAF fino al 30 maggio
2016 e sarà accessibile al pubblico negli orari di apertura del museo.
Iniziativa promossa dai Comuni di Forlì e di Forlimpopoli, dal Museo
Archeologico “Antonio Santarelli” di Forlì e dal
Museo Archeologico “Tobia Aldini” di Forlimpopoli, con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia dell’Emilia
Romagna
Progetto espositivo e testi: Silvia Bartoli
Progetto di allestimento: arch. Eugenio Leoni
Coordinamento del progetto di rete: Elisa Giovannetti (Comune di Forlì), Adriano
Bonetti e Gian Matteo Peperoni (Comune di Forlimpopoli)
Visite guidate e attività laboratoriali: Fondazione RavennAntica-Parco
Archeologico di Classe
Si ringrazia per la collaborazione: Cristina Ambrosini, Dirigente Servizi
Cultura e Musei del Comune di Forlì; Antonella Imolesi Pozzi, Responsabile Unità
Fondi Antichi, Manoscritti e Fondo Piancastelli della Biblioteca comunale “A.
Saffi” di Forlì; Nina Maria Liverani, Responsabile Archivio Storico del Comune
di Forlimpopoli
Ingresso
Intero € 4,00
Ridotto € 2,00 per gruppi minimo 6 persone, studenti 18 - 25 anni, soci Coop
Gratuito Minori 18 anni, portatori di handicap e accompagnatore, guide
turistiche, giornalisti, I.C.O.M., accompagnatori gruppi (max 2), personale
MIBACT e Soprintendenze, allievi corsi alta formazione Scuole del Ministero,
docenti e studenti accademie belle arti, docenti e studenti corsi di laurea o
perfezionamento o dottorato delle facoltà di conservazione dei beni culturali,
scienze della formazione, lettere e filosofia, personale del Comune di
Forlimpopoli. Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese
Visita guidata Museo su prenotazione € 25,00
Visita guidata Museo e camminamenti, su prenotazione € 40,00
Orari di apertura
mesi di luglio e agosto:
venerdì 9.00 – 13.00
sabato 15.30 – 18.30
aperture su richiesta: martedì, mercoledì e giovedì 9.00 – 13.00
dal 4 settembre 2015 al 30 maggio 2016:
venerdì 9.00 – 13.00
sabato e domenica 10.00 – 13.00; 15.30 – 18.30
aperture su richiesta: martedì, mercoledì e giovedì 9.00 – 13.00
Sono sempre previste aperture straordinarie in caso di manifestazioni
Per info: 0543 748071
info@maforlimpopoli.it
www.maforlimpopoli.it
Inaugurato nel 1961, il MAF Museo Archeologico "Tobia Aldini" espone materiali di epoca preistorica, romana, medievale e rinascimentale acquisiti grazie a ricerche e a scavi archeologici effettuati nella città e nel territorio limitrofo. Prezioso contenitore di storia, il museo è a sua volta contenuto nella pregevolissima Rocca Hordelaffa (o Albornoziana) che si erge imponente nel cuore di Forlimpopoli. La costruzione del primo fortilizio, voluta del cardinal legato Egidio Carrilla de Albornoz, risale agli anni 1361-1363, ma è solo nel 1379 (con Sinibaldo Ordelaffi che la trasforma in rocca vera e propria) e soprattutto tra il 1471 e il 1480, con Pino III Ordelaffi, che la struttura acquista la mole e l'aspetto attuale con una serie di interventi poi completati sotto le signorie di Gerolamo Riario e di Caterina Sforza.
Il MAF per la Festa Artusiana 2015 (20-28 giugno)
In occasione della XIX edizione della Festa Artusiana (Forlimpopoli, 20-28
giugno 2015), il MAF - Museo Archeologico “T. Aldini” di Forlimpopoli offre ai
visitatori aperture straordinarie tutti i giorni in orario serale. Sono previste
iniziative speciali e proposte didattiche pensate per pubblici di tutte le età.
Tutte le sere alle ore 21, appuntamento al Museo con visite guidate gratuite a
tema e degustazione di vino delle cantine del territorio (biglietto d'ingresso a
carico dei partecipanti).
Inoltre, sabato 20 e sabato 27 alle ore 18, uno spazio dedicato ai più piccoli
con divertenti laboratori didattici per “giocare” con l’archeologia.
Il programma del Maf si arricchisce di nuovi appuntamenti: “Tesori nascosti a
Forlimpopoli” una visita guidata per scoprire il Museo archeologico e Casa
Artusi (appuntamento 20, 21, 26, 27, 28 giugno alle ore 18) e “Forlimpopoli da
assaggiare” una gustosa passeggiata alla scoperta dei principali monumenti della
città con degustazione di prodotti tipici (appuntamento 21 e 28 giugno alle ore
19.30).
Il MAF (Piazza A. Fratti, 5), sarà aperto tutte le sere nei seguenti orari:
20, 21, 26, 27 e 28 giugno dalle ore 17 alle ore 23
22, 23, 24 e 25 giugno dalle ore 20 alle ore 23
Per prenotare le attività proposte, telefonare al 0543 748071, durante gli orari
di apertura del Museo, oppure mandare una mail a
info@maforlimpopoli.it
Per tutto il mese di luglio il MAF proporrà a tutti i bambini, laboratori ludici
per giocare con la storia e l'archeologia, tutti i venerdì di luglio dalle 10
alle 12.30
Visite guidate adulti
Sabato 20 giugno
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 18
Tesori nascosti a Forlimpopoli. Visita guidata al Museo Archeologico e a
Casa Artusi
A cura di Fondazione RavennAntica e Casa Artusi
Tariffa: € 6,00 a partecipante
Massimo 25 partecipanti (prenotazione obbligatoria)
Per info e prenotazioni:
info@maforlimpopoli.it tel. 0543 748071
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Domenica 21 giugno
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 18
Tesori nascosti a Forlimpopoli. Visita guidata al Museo Archeologico e a
Casa Artusi
A cura di Fondazione RavennAntica e Casa Artusi
Tariffa: € 6,00 a partecipante
Massimo 25 partecipanti (prenotazione obbligatoria)
Per info e prenotazioni:
info@maforlimpopoli.it tel. 0543 748071
ore 19.30
Forlimpopoli da assaggiare. Gustosa passeggiata alla scoperta dei principali
monumenti della città con degustazione di prodotti tipici. (Ritrovo
presso MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”)
Tariffa: € 7,00 a partecipante
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (prenotazione obbligatoria)
Per info e prenotazioni:
info@maforlimpopoli.it tel. 0543 748071
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Lunedì 22 giugno
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Martedì 23 giugno
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Mercoledì 24 giugno
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Giovedì 25 giugno
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Venerdì 26 giugno
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 18
Tesori nascosti a Forlimpopoli. Visita guidata al Museo Archeologico e a
Casa Artusi
A cura di Fondazione RavennAntica e Casa Artusi
Tariffa: € 6,00 a partecipante
Massimo 25 partecipanti (prenotazione obbligatoria)
Per info e prenotazioni:
info@maforlimpopoli.it tel. 0543 748071
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Sabato 27 giugno
Ore 18
Tesori nascosti a Forlimpopoli. Visita guidata al Museo Archeologico e a
Casa Artusi
A cura di Fondazione RavennAntica e Casa Artusi
Tariffa: € 6,00 a partecipante
Massimo 25 partecipanti (prenotazione obbligatoria)
Per info e prenotazioni:
info@maforlimpopoli.it tel. 0543 748071
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Domenica 28 giugno
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Ore 18
Tesori nascosti a Forlimpopoli. Visita guidata al Museo Archeologico e a
Casa Artusi
A cura di Fondazione RavennAntica e Casa Artusi
Tariffa: € 6,00 a partecipante
Massimo 25 partecipanti (prenotazione obbligatoria)
Per info e prenotazioni:
info@maforlimpopoli.it tel. 0543 748071
ore 19.30
Forlimpopoli da assaggiare. Gustosa passeggiata alla scoperta dei principali
monumenti della città con degustazione di prodotti tipici. (Ritrovo presso
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”)
Tariffa: € 7,00 a partecipante
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (prenotazione obbligatoria)
Per info e prenotazioni:
info@maforlimpopoli.it tel. 0543 748071
Ore 21
Visita guidata Stare a tavola nel mondo antico
Attività gratuita con biglietto di ingresso al Museo € 4,00
A cura di Fondazione RavennAntica
Massimo 25 partecipanti (non è necessaria la prenotazione)
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
Laboratori per bambini
Sabato 20 giugno
Ore 18
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Caccia al tesoro
Laboratorio € 3,00 a cura di Fondazione RavennAntica.
Bimbi da 5 a 11 anni. Massimo 25 partecipanti, prenotazione obbligatoria. Durata
circa 1 ora
Info e prenotazioni:
info@maforlimpopoli.it tel.
0543 748071
Sabato 27 giugno
Ore 18
MAF - Museo Archeologico “T. Aldini”
Tessera dopo tessera: laboratorio di mosaico
Laboratorio € 3,00 a cura di Fondazione RavennAntica.
Bimbi da 5 a11 anni. Massimo 25 partecipanti. Durata circa 1 ora
Per info: info@maforlimpopoli.it
tel. 0543 748071
clicca qui per info sul Museo Archeologico Civico "Tobia Aldini" website Comune di Forlimpopoli