“A scuola nei musei”
Percorsi guidati gratuiti alle sezioni del Museo
Archeologico Nazionale di Parma
per le scuole di Parma e Provincia
Il servizio educativo del Museo Archeologico Nazionale di Parma, grazie alla sponsorizzazione di Fondazione Cariparma, ha attivato per l’anno scolastico 2010-2011 una serie di percorsi guidati alle sezioni del museo che si possono richiedere solo su prenotazione e sono riservati alle scuole di Parma e provincia. Per prenotare, le scuole dovranno mettersi in contatto con l’Associazione Culturale Artificio Comunicazione e Arti di Parma, via e–mail percorsi.artificio@gmail.com oppure telefonando al 366 2405842 solo dal Lunedì al Mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 14,00
Il progetto che proponiamo è un percorso guidato attraverso i materiali
esposti nelle sezioni dalla Preistoria ai Longobardi, con la mediazione di
archeologi ed esperti in didattica museale, che conducono gli studenti in una
lettura delle culture antiche attraverso le fonti materiali che ci sono rimaste.
I percorsi per le elementari seguono volutamente i programmi scolastici, divisi
per epoche e culture che sono rappresentate dai materiali esposti nel museo,
sono infatti pensati come approfondimento dei temi curriculari, attraverso
l’incontro diretto con la produzione materiale delle civiltà antiche, per una
maggiore conoscenza e responsabilizzazione dei ragazzi del patrimonio culturale.
Per le scuole superiori si è pensato a temi che possano avere un interesse
interdisciplinare.
In entrambi i casi è necessario che prima della visita gli studenti abbiano già
studiato o conoscano il periodo trattato.
Percorsi al Museo Archeologico Nazionale di Parma
Scuole elementari e medie:
1) Scopriamo l’archeologo - Introduzione al mestiere dell’archeologo
attraverso immagini (PPT) e oggetti del passato esposti nella sezione
preistorica
2) Passeggiando per la Preistoria. Dai bifacciali ai pugnali di bronzo
- Percorso guidato nelle sale dedicate alla preistoria per conoscere la più antica
storia dell’uomo a partire dai Neanderthaliani sino alle civiltà dell’età del
Bronzo
3) Riti e miti nella Preistoria - Alla scoperta della preistoria
attraverso i suoi rituali funerari, il linguaggio simbolico, i culti e le
credenze antiche
4) Materia e mani del passato - Guida ai cambiamenti tecnologici avvenuti
nel corso della preistoria nella produzione degli oggetti di uso quotidiano (il
percorso può essere dedicato ad un aspetto della produzione antica a scelta tra:
la pietra, la ceramica, i metalli)
5) L’Egitto a Parma tra sarcofagi e scarabei - A partire dal perché e
come a Parma sono arrivati reperti dall’antico Egitto, approfondimenti sugli usi
e sui corredi funerari, con un approfondimento sugli scarabei sigillo
6) Una città romana, Veleia - Alla scoperta di una città romana, ancora
oggi visibile attraverso gli oggetti esposti nel museo, da quelli più imponenti
come le statue e la tabula alimentaria esposti negli edifici pubblici a quelli
di uso quotidiano come le chiavi ed i vetri delle case. In questo percorso una
classe può scegliere di visitare solo il Museo Archeologico, solo l’area
archeologica di Veleia o tutt’e due. Nel caso della visita all’area archeologica
di Veleia, i costi di trasporto della guida e della classe sono a carico della
scuola
7) Parma romana, i segni della città antica - Dall’osservazione dei
reperti provenienti dalla città si ricostruisce Parma in età romana, dagli
edifici pubblici con pavimenti decorati a mosaico ai tesori nascosti per
proteggerli dalla minaccia degli invasori
8) Dopo i romani. “Barbari” a Parma - I ricchi corredi maschili e
femminili parlano di uno dei popoli “barbari” che venne dopo i romani: i
Longobardi. Questo percorso è pensato in particolare per le classi I medie. (
con presentazione in PPT e visita alla sezione del museo)
Scuole superiori
1) Dalle armi ai mestieri: il lavoro dell’archeologo - Presentazione
per immagini (PPT) e visita guidata nelle sale della preistoria per mostrare le
metodologie di ricerca in campo archeologico
2) Introduzione alla storia dell’archeologia: corsi e ricorsi di una
disciplina storica ‘particolare’ - La ricerca archeologica nel corso della
storia attraverso i diversi momenti politici, culturali e filosofici
3) Alla conquista della grande pianura: dai mitici cacciatori alle prime
civiltà contadine - Visita guidata nelle sale della preistoria che
ospitano molti dei più antichi reperti rinvenuti nel territorio di Parma e
provincia, dal paleolitico alla fine dell’età del bronzo
4) Riti e miti nella Preistoria - Alla scoperta della preistoria
attraverso i suoi rituali funerari, il linguaggio simbolico, i culti e le
credenze antiche
5) Materia e mani del passato - Guida ai cambiamenti tecnologici avvenuti
nel corso della preistoria nella produzione degli oggetti di uso quotidiano (il
percorso può essere dedicato ad un aspetto della produzione antica a scelta tra:
la pietra, la ceramica, i metalli)
6) Il teatro romano di Parma - Diversi frammenti marmorei che decoravano
il teatro romano di Parma, maschere fregi ecc., consentono di farsi un’idea di
com’era. Gli studenti che nella loro formazione hanno il latino, potranno così
ambientare idealmente nell’edificio teatrale antico i testi delle commedie e
tragedie latine. (Con presentazione in PPT e visita alla sezione del museo)
7) Archeologia dell’Archeologia: gli scavi di Veleia - Gli scavi di Veleia
ebbero inizio nel 1760, contemporaneamente a quelli di Pompei. La visita ai
reperti di Veleia focalizza l’attenzione sulla storia degli scavi, di cui sono
esposte copie di piante e mappe nel museo di Parma e nel nuovo allestimento
dell’Antiquarium dell’area archeologica di Veleia. In questo percorso una classe
può scegliere di visitare solo il Museo Archeologico, solo l’area archeologica
di Veleia o tutt’e due. Nel caso della visita all’area archeologica di Veleia, i
costi di trasporto della guida e della classe sono a carico della scuola
8) La ceramica greca - La collezione di vasi di ceramica greca consente di
fare un approfondimento sulla tecnica di produzione e sulle forme vascolari (Con
presentazione in PPT e visita alla sezione del museo)
9) Tecnologie e oreficerie longobarde - Gli oggetti provenienti da corredi
funerari maschili e femminili sono il prodotto della tecnologia ed oreficeria
longobarda, tra le più specializzate e raffinate del mondo antico. Il percorso
consente di scoprirne alcuni aspetti. (Con presentazione in PPT e visita alla
sezione del museo)
I percorsi al Museo Archeologico Nazionale di Parma rientrano nel più ampio
progetto sperimentale di didattica museale avviato e realizzato quest'anno,
oltre che dal Museo Archeologico, dalla Galleria Nazionale di Parma e da
Fondazione Cariparma a seguito di una convenzione con la Direzione Regionale per
i beni culturali e paesaggistici dell’Emilia Romagna.
Il progetto si rivolge alle classi elementari, a partire dalla 3ª fino alla 5°,
alle scuole medie e agli istituti superiori di Parma e Provincia e ha come
obiettivo la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio archeologico,
storico-artistico e monumentale del nostro territorio, favorendo nelle giovani
generazioni la sensibilità e il rispetto nei confronti dei beni culturali, e
realizzando un servizio che rientra nelle missioni del museo.
L’ampia offerta di proposte, con percorsi che vanno dalla preistoria fino
all’arte moderna, e la diversità degli approcci e delle chiavi di lettura,
permette di venire incontro alle esigenze del programma scolastico, affinché
ogni classe possa trovare nel museo il percorso che risponda alle sue
aspettative, e anche di avvicinare ed interessare le diverse fasce d’età del
nostro pubblico, compreso quello più giovane, ai luoghi tradizionalmente
deputati alla conservazione, abbreviando le distanze e favorendo la
frequentazione.
Le tematiche proposte riguardano le sezioni del Museo Archeologico, dalla
preistoria ai Longobardi, le collezioni della Galleria Nazionale di Parma e di
Palazzo Bossi Bocchi, oltre ai principali luoghi e monumenti cittadini.
In occasione delle celebrazioni del 150º anniversario dell’Unità d’Italia, è
previsto uno speciale sguardo alla storia attraverso la collezione di
cartamoneta della Fondazione Cariparma.
L’attività didattico-educativa, secondo quanto stabilito dal programma specifico
del progetto, è svolta dall’Associazione Artificio: Arte & Comunicazione, che
curerà anche la segreteria organizzativa, le prenotazioni, e la comunicazione
con le scuole. Si tratta di un’associazione individuata da Fondazione Cariparma,
che si avvale di personale accreditato presso le Soprintendenze coinvolte, e in
possesso di competenze ed esperienze specifiche di didattica museale nei settori
dell’archeologia, della storia dell’arte e dell’architettura.
Il carattere sperimentale del progetto sta dunque nell’impegno comune delle tre
Istituzioni, unitamente all’Associazione Artificio, nei confronti della Scuola,
nell’ottica di un’alleanza scuola museo. A tale scopo e con l’intento di
favorire massimo accesso e diritto alla conoscenza l’attività è totalmente
gratuita per le scuole, grazie al sostegno economico di Fondazione Cariparma.
L’auspicio è che gli forzi compiuti siano bene accolti dagli insegnanti e dagli
allievi, e possano produrre esiti positivi, affinché si possa proseguire negli
anni con programmi sempre più mirati, arricchendo un dialogo che non deve essere
interrotto.
Oltre ai 17 percorsi didattici realizzati dal Museo Archeologico Nazionale di Parma, il progetto ne propone altri 23 di cui sei comuni alla Galleria Nazionale e a Palazzo Bossi-Bocchi, uno esclusivo di Palazzo Bossi-Bocchi e i restanti 16 della sola Galleria Nazionale
Percorso a Palazzo Bossi-Bocchi
Classi 3°, 4°, 5° delle Scuole Elementari, Scuole Medie e Scuole Superiori
1) 150 anni di Unità d’Italia attraverso la Cartamoneta - L’inizio del III
millenio ha coinciso con la circolazione di una nuova moneta internazionale,
l’euro; la moneta italiana, la lira, è così diventata una moneta della memoria,
che appartiene ormai solo alla nostra storia di italiani. Per questo motivo, la
Fondazione Cariparma nel 1996, mise insieme una delle più complete raccolte di
banconote italiane per le generazioni di oggi e future, un patrimonio
numismatico e didattico: sono infatti conservate oltre ad una raccolta completa
di tutta la cartamoneta emessa dalla Banca d’Italia nel corso degli ultimi due
secoli, anche le emissioni italiane all’estero ed estere in Italia (AM-LIRE) e i
biglietti della Resistenza, a testimonianza di come la popolazione abbia
sostenuto la lotta di Liberazione partigiana. La storia dell’Italia unificata è
leggibile perciò anche attraverso la lettura delle banconote della lira: una
lettura tecnica (taglio, filigrana, istituto emittente…), artistica (immagini e
simboli) e storica (passaggio dalla monetazione metallica alla cartamoneta
attraverso il processo fiduciario delle banconote)
Percorsi alla Galleria Nazionale e a Palazzo Bossi-Bocchi
Classi 3°, 4°, 5° delle Scuole Elementari e Scuole Medie
1) A spasso per il museo - Vademecum per “il piccolo turista”, allo scopo di
sensibilizzarlo e avvicinarlo alla complessa realtà dell’istituzione museale,
con le sue funzioni e caratteristiche, per renderlo più curioso e consapevole
del tesoro custodito al suo interno
2) Leggiamo un’opera d’arte! - “Leggere” un’opera d’arte significa
acquisire gli strumenti per decodificarla, interpretarla e farla propria.
Attraverso l’analisi guidata, i giovani “lettori” si avvicineranno al linguaggio
pittorico e alle sue componenti, cercando personali “chiavi di lettura”
3) Alla scoperta dei generi pittorici. Il Ritratto - Il percorso
didattico intende approfondire le peculiarità proprie del genere del ritratto,
che sarà analizzato a partire dalla sua storia e dalle sue funzioni, legate
all’immagine che l’individuo vuol dare di sé
4) Alla scoperta dei generi pittorici. Il Paesaggio - Il percorso
didattico intende approfondire le peculiarità proprie del genere del paesaggio.
Da semplice sfondo di altri temi, il paesaggio diventa nel tempo soggetto
autonomo, tra i più apprezzati e conosciuti ancora oggi
5) Alla scoperta dei generi pittorici. La natura morta - Il percorso
didattico intende approfondire le peculiarità proprie del genere natura morta,
indagandone lo sviluppo nel tempo, le varie tipologie e i significati nascosti
6) Scopriamo i materiali le tecniche pittoriche - Un “dipinto” è prima di
tutto un oggetto, realizzato con determinati materiali e attraverso particolari
tecniche. Addentrarsi nell’affascinante universo del “fare” pittorico, vuol dire
fare leva sulla naturale curiosità dei ragazzi e aiutarli a comprendere “dal di
dentro” l’unicità di ogni opera d’arte
Percorsi alla Galleria Nazionale
Classi 3°, 4°, 5° delle Scuole Elementari e Scuole Medie
1) Il Teatro delle meraviglie - Un viaggio a ritroso nel tempo per conoscere
da vicino il Teatro Farnese, uno dei luoghi più affascinanti della città,
attraverso le vicende costruttive, storiche e culturali che ne hanno
caratterizzato la realizzazione
2) Il racconto in pittura - La pittura racconta storie sacre e profane,
letterarie e mitologiche, utilizzando un linguaggio affascinante, sempre diverso
nel tempo e nelle modalità espressive. Cercheremo insieme di scoprirne gli
intrecci e le trame
3) In Galleria…a caccia di animali! - Gli animali hanno da sempre
popolato le opere d’arte, assumendo di volta in volta diversi ruoli. Un percorso
divertente alla scoperta dei tanti significati che gli animali rappresentati
possono avere: da simboli a status symbols, da attributi iconografici a
rappresentazioni allegoriche
4) Le “parole” della pittura: i gesti, le espressioni - La pittura parla
un linguaggio non verbale fatto, come nella nostra esperienza quotidiana, di
gesti, espressioni e atteggiamenti. Attraverso l’analisi di questo “codice
visivo”, si condurranno i ragazzi verso una comprensione più profonda ed
“emozionale” delle opere pittoriche
5) Gli angeli nell’arte: un volo tra cielo e terra - Il tema si propone
di conoscere questi protagonisti della spiritualità sia in termini iconografici
che simbolici cogliendo, attraverso la continua trasformazione delle
rappresentazioni, l’evolversi della storia umana e della cultura religiosa delle
varie epoche
6) La città mostra i suoi monumenti
La città è custode di tracce e testimonianze di vita: il percorso punta a creare
nei “cittadini più giovani” un occhio attento e vigile su ciò che piazze, vie e
monumenti raccontano di noi e della nostra storia (L’incontro si svolge
all’esterno)
Scuole Superiori
1) Pittura come racconto - L’ipotesi è quella di scoprire, attraverso opere
scelte secondo un percorso storico-cronologico, la vocazione narrativa dell’arte
individuando modi, tempi, temi, repertori del racconto per immagine
2) Percorsi iconografici - Il riconoscimento e la conoscenza iconografica
costituiscono una tappa fondamentale per un approccio corretto all’opera d’arte
figurativa e sacra, ma si rivelano anche trasversalmente come “finestre” su
spaccati di storia e società diverse
3) Le volte dipinte - La Camera di San Paolo del Correggio sulle cui
pareti trionfano la classicità e il mito, con implicazioni storico artistiche,
letterarie, iconologiche e narrative, è la tappa di un percorso imperniato
sull’amore per i classici e l’idea del Bello, che caratterizza il Rinascimento
fino al primo Seicento
4) Ritratto specchio dell’anima? - La tensione dell’essere umano a
produrre l’immagine del proprio sé, e dell’altro da sé, è eterna tanto quanto
vari sono i mezzi tecnologici a cui s’affida. Effimera riproduzione
dell’apparenza, emblema di status, oppure talvolta davvero specchio dell’anima?
5) Occhi sulla città - La città come oggi la conosciamo ha avuto
nell’ultimo secolo uno sviluppo ignoto alle epoche precedenti: il dialogo
dell’architettura contemporanea con la città antica è complesso e affascinante,
non di rado irrisolto. La lettura della città nel suo sviluppo storico sarà
premessa per una riflessione sui modi di questo confronto
6) Noioso come un museo? Sfida a un pregiudizio - Museo: deposito
artificiale, tempio sacro e polveroso delle Muse. Una delle sfide della cultura
contemporanea è quella di continuare a tener viva questa antica istituzione,
rinnovandone costantemente senso e funzioni, considerandolo come opera in sé
7) L’opera in restauro - L’affascinante problema della conservazione e
del recupero sarà affrontato ripercorrendo l’evoluzione storica della teoria e
prassi del restauro, con particolare attenzione all’aspetto tecnico operativo,
direttamente a contatto con le opere d’arte
8) A tu per tu con l’opera d’arte - Tradizionale tema di lettura in cui
si metteranno a punto alcuni dei fondamentali strumenti di analisi del codice
figurativo e tecnico, che tengano presente come l’opera d’arte sia un documento
materiale e culturale di un preciso contesto storico
9) Protagonisti dell’arte a Parma - Nel corso del tempo alcuni artisti
come Antelami, Correggio, Parmigianino, Baldrighi, hanno lasciato il loro segno
nella nostra città. Le loro opere, capolavori architettonici e pittorici,
comunicano, oltre la loro identità, il senso profondo della cultura della loro
epoca
10) Vis à vis: la parola poetica si confronta con la pittura - Esistono
testi poetici o narrativi che descrivono opere d’arte, le interpretano, e
sembrano a loro ispirarsi o a loro volta le ispirano. Ma, di più, esistono
parole poetiche che presentano corrispondenze di senso e sensibilità con parole
dipinte o scolpite, trasmettendoci emozioni e suggestioni
clicca qui per scaricare il depliant del progetto in pdf
testi di
Roberta
Conversi, impaginazione
Carla Conti
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