"La via del
ferro" arriva sulla TV nazionale!
Giovedì 15 luglio 2010, alle ore 13.30, dopo il Tg2, la rubrica "Si
Viaggiare" manderà in onda un servizio su questa iniziativa che ha fatto tappa a
Marzabotto il 17 giugno scorso
La
via Etrusca fra i due Mari
edizione 2010
giovedì 17 giugno 2010, a
partire dalle ore 17,
tappa al Museo Nazionale Etrusco e all'area archeologica di Marzabotto (BO)
Ore 17 Arrivo dei camminatori all’area archeologica
Saluto del Direttore del Museo, Paola Desantis, e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Marzabotto, Simonetta Monesi.
Presentazione dell’iniziativa con proiezione di power point a cura di
Gianfranco Bracci e Marco Parlanti
“La via etrusca fra i due mari. Appunti di un viaggio in corso”
Visita guidata attraverso l’area archeologica con ascesa all’Acropoli
Passeggiata attraverso il parco ottocentesco di Villa Aria
Visita alla necropoli nord della città, normalmente chiusa al pubblico, e situata sulle sponde di un laghetto di realizzazione ottocentesca
Ritorno al museo per incontrare le opere di Maddalena Arone di Bartolino, erede della famiglia Aria, esposte solo in questa occasione sotto il porticato del museo. L’esposizione, che vuol essere un benvenuto “artistico” agli ospiti itineranti, si intitola appunto "Cammin facendo: dalla piana di Misa alla collina di Talamonaccio". Il percorso pittorico di Maddalena Arone, con opere ispirate alla città etrusca di Misa e in particolare ai personaggi dipinti sui vasi rinvenuti nella città, si snoda lungo una serie di tappe che arrivano significativamente fino a Talamonaccio e al suo frontone.
Brindisi di saluto agli amici Toscani che riprenderanno il loro viaggio sulle orme degli Etruschi alla volta della città di Bologna (l’etrusca Felsina)
L'iniziativa è realizzata da Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia-Romagna, Dipartimento di Archeologia dell’Università degli Studi di Bologna, La via del Ferro di Gianfranco Bracci, Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e Comune di Marzabotto in collaborazione con La Quercia Lallegroturismo di Marzabotto
La Via del Ferro, a piedi sulle tracce
degli Etruschi
(un progetto di Gianfranco Bracci)
Un lungo trekking di circa 20 giorni per unire Pisa, in Toscana, e Spina
(Comacchio), in Emilia Romagna, percorrendo le tracce della più antica strada
selciata d’Europa: la Via del Ferro degli Etruschi del VI sec. a.C.
Un team di studiosi, accademici, collaboratori e amici, capitanato da Gianfranco
Bracci, ha ricercato ed individuato una serie consecutiva di sentieri, argini,
mulattiere, strade bianche e brevi tratti di asfalto poco battuto, utili a
formare l'impegnativo itinerario.
Una prima fase si era già svolta nel 2008, quando Bracci e i suoi avevano
percorso in 10 giorni lo stesso tratto in senso inverso, in parte a piedi ed in
parte in bicicletta (http://www.viaetruscadeiduemari.it).
Il 2009 li ha visti impegnati in più approfonditi sopralluoghi e ricerche, utili
ad ottimizzare quanto già trovato sul territorio e a preparare nei dettagli il
nuovo evento.
Nel giugno 2010 il team di quattro persone guidato da Bracci inizierà il trekking
che li vedrà percorrere a piedi parte della stessa Isola d’Elba e quindi il
tratto che unisce Pisa a Spina.
LE TAPPE DEL VIAGGIO E I LUOGHI D'INTERESSE
Isola d’Elba
03 Giugno: Pomonte - Marciana Marina (evento iniziale aperto al pubblico)
Dalla costa Sud alla costa Nord dell’Isola passando dal Monte Capanne
Sul continente
04 Giugno: Baratti – Populonia
Dove gli etruschi fondevano il ferro – evento trek alla scoperta di un luogo
fantastico e del suo sito archeologico, aperto al pubblico
05 Giugno: Pisa – Calci
Sugli argini del fiume Arno – Calci e la Certosa
06 Giugno: Calci – Colle di Compito
Sentieri del Monte Pisano – la Verruca – Pian Bello e l’antica strada
selciata di Ruota – le camelie del Compitese
07 Giugno: Colle di Compito – Montecarlo
Fra Compitese e Padule di Bientina – zona archeologica delle Fattorie Romane
e la Tomba Etrusca di Rio Ralletta – la Via Francigena a Porcari e le Colline
Lucchesi
08 Giugno: Montecarlo – Montecatini Terme
Dalle Colline Lucchesi alla piana della Valdinievole – argini del torrente
Pescia – il Padule di Fucecchio
09 Giugno: Riposo (possibile evento/convegno a Montecatini T.)
10 Giugno: Montecatini Terme – S. Baronto
Argini del torrente Nievole e Padule di Fucecchio – la Rocca di Larciano e il
Montalbano
11 Giugno: S. Baronto – Signa
Sentiero 300 del Montalbano fino al monte Pietramarina – le Tombe Etrusche di
Prato Rosello- Artimino – Signa e il fiume Arno
12 Giugno: Signa – Prato città etrusca di Gonfienti
Argini del Bisenzio – tratto lungo l’Anello del Rinascimento – la città
etrusca di Gonfienti
13 Giugno: Riposo (necropoli della Calvana – possibile evento/convegno)
14 Giugno: Prato/Calenzano – S.Agata (Scarperia)
La valle di Legri – la fortezza medicea di san Piero a Sieve- Le lame di
Scarperia
15 Giugno: S.Agata – Passo della Futa
inizia il tratto appenninico – l'antico passo dell'Osteria Bruciata
16 Giugno: Passo Futa – Madonna dei Fornelli
i selciati romani della Via degli Dei
17 Giugno: Madonna dei Fornelli – Marzabotto (Kainua, Città Etrusca)
Monte Sole e l'arrivo nella città etrusca di Kainua (Marzabotto)
18 Giugno: Marzabotto – Bologna
Felsina ed il suo museo archeologico
19 Giugno: Villanova di Castenaso (Bo) – Campotto di Argenta
Dal sito di Villanova (da cui villanoviano o proto-etrusco) alle prime Valli
20 Giugno: Campotto di Argenta – Comacchio (evento finale – camminata aperta
a tutti)
Il Parco del Delta del Po' – L'arrivo al mare Adriatico
Il progetto "La via del ferro" nasce dalle
recentissime (e “ancora rivoluzionarie”) scoperte storico–antropologiche-archeologiche
e dall’ardita proposta di ripercorrere quelle orme in uno spettacolare “trekking mare/terra” dall'Isola
d'Elba (sul Tirreno) all’antica
città-porto di Spina (sull’Adriatico), transitando per
l’antica città-porto di Pisa.
Il progetto è realizzato con la collaborazione dell’IHS (Institute of Human Kind
of Studies) di Firenze che, grazie alle ricerche di un team multidisciplinare di
scenziati appartenenti a famose Università italiane ed estere, sta cercando di
provare l’origine anatolica del popolo dei Tirreni (Etruschi) e la loro
migrazione avvenuta seguendo i giacimenti dei minerali ferrosi.
A tal proposito il team si metterà alla ricerca dell’antichissima strada transappenninica (VI sec.
a.C.) che da Pisa conduceva a Spina il traffico del prezioso metallo che
arricchì gli Etruschi e che dunque cambiò il futuro del mondo antico: il ferro.
L’evento sarà documentato da una troupe video professionale composta da
cameraman, fonico e regista, che realizzerà anche un documentario dai contenuti
archeologici, storici, paesaggistici e ambientali che sarà proposto ai
principali network nazionali e stranieri e alla web television di Archeologia
Viva.
Il trekking sarà seguito, monitorato e media amplificato in tempo reale da
www.movimentolento.it , con relativo
blog interattivo ed inserimento di testi, video, foto dell'Evento anche su
facebook, twitter, linkedin, ed altri importanti social network.
Il percorso verrà riportato su carta topografica, su traccia GPS e su Google Map,
a servizio dell’enorme bacino di escursionisti italiani e stranieri che vorranno
ripetere l'esperienza, ripercorrendo e visitando i luoghi scoperti e rivalutati
in quest’evento.
Il team effettuerà collegamenti con radio e TV nazionali, raccontando
quotidianamente sulle pagine di un giornale nazionale le diverse fasi del
progetto e dell’avventura, inclusa la realizzazione di uno o più libri /guide,
anche fotografiche, del percorso. Sarà anche realizzato un DVD dell’intero
evento
per saperne di più rivolgersi a
|