Continua e si rafforza la collaborazione tra il Museo Archeologico Nazionale e l'Archeoclub di Parma che propongono anche quest'anno una serie di
incontri con specialisti nelle varie discipline della ricerca archeologica,
pensati per i soci dell’Associazione ma aperti anche al pubblico. Tutti gli
incontri si svolgono nella Sala conferenze del Museo Archeologico Nazionale di
Parma.
Ecco i prossimi appuntamenti della stagione 2008-2009
Tutte le iniziative sono gratuite
Mercoledì 29
ottobre 2008, ore 17 (scaduto)
La fruizione dei sarcofagi tardoantichi
conferenza del Dott. Michele
Dall’Aglio
La conferenza abbraccia le tematiche relative ai cicli scultorei mitologici
più usati tra III e IV secolo d. C. e alle loro implicazioni psicologiche e
interpretative sul pubblico dell'epoca diviso tra paganesimo e il primo
cristianesimo.
Dei sarcofagi si sono sempre studiati soltanto gli aspetti legati alle
tipologie, quelli stilistici delle figurazioni e i loro argomenti. Raramente si
è trattata la loro fruizione da parte del pubblico. Perché si sceglieva un
sarcofago come ultima sede terrena delle spoglie proprie o di un parente, per
quali motivi si preferiva un determinato tema figurato, l’ubicazione e la
visibilità del sarcofago sono fattori trascurati. L’inumazione era sempre stata
praticata soprattutto dall’aristocrazia, ma la moda dei sarcofagi marmorei con
fregi figurati nacque in età adrianea (II sec. d. C.), come forma di sepoltura
sfarzosa sia per la classe dirigente, che per quella benestante. Ciò coincise
con l’affermazione dell’inumazione rispetto all’incinerazione. Su questo
passaggio di forme sepolcrali si è assai discusso, sottolineando l’incidenza dei
riti orientali e le mutata religiosità ed escatologia.
Tale passaggio è anche un fenomeno suntuario e, per le immagini, anche ad un
modo di trattare la vita e la morte. Queste sono state scolpite per essere
guardate attentamente, eppure i sarcofagi non erano posti lungo le strade, ma in
tombe familiari. Sono perciò espressione di una differente funzione tombale,
divenendo anche un monumento per pochi. Bisogna interrogarsi sullo scopo delle
immagini nella vita dell’epoca, ricostruendo la situazione presso la tomba e la
psicologia dell’osservatore.
Mercoledì 12
novembre 2008, ore 17 (scaduto)
Il lungo cammino dell’uomo tra biologia
e cultura
conferenza della Dott.ssa Maria Grazia
Bulgarelli
La dott.ssa Bulgarelli, funzionaria del Museo Etnografico Luigi Pigorini di
Roma, illustra lo stato delle attuali conoscenze sull’evoluzione umana, in
relazioni ai primi stadi evolutivi. L’incontro sul tema “Il lungo cammino
dell’uomo tra biologia e cultura” tenterà di stimolare riflessioni sulla nostra
storia evolutiva, mettendo in evidenza i cambiamenti intervenuti nell’aspetto
fisico, le scelte strategiche per la sussistenza e i comportamenti assunti dal
genere Homo nel corso degli ultimi 2 milioni di anni.
Sarà sottolineata la loro relazione con gli aspetti culturali, rappresentati
dalle soluzioni tecnologie messe a punto per la produzione degli strumenti,
dalla domesticazione del fuoco e dalle manifestazioni collegate alla sfera
cognitiva. Queste ultime sono documentate principalmente dall’attenzione verso i
defunti e dalla comunicazione simbolica quale ad esempio la produzione
artistica.
Mercoledì 17
dicembre 2008, ore 17
Comunicare l’archeologia. Novità al
Museo Archeologico Nazionale di Parma
conferenza delle Dott.sse Maria
Bernabò Brea e Roberta Conversi
La
dott.ssa Maria Bernabò Brea, direttrice del Museo Archeologico Nazionale di
Parma, conduce una visita guidata al nuovo allestimento della sezione
preistorica, dove è possibile ammirare la statuetta ritrovata in una tomba
neolitica a Vicofertile (PR).
La dott.ssa Roberta Conversi illustrerà il progetto espositivo di una collezione
privata di oltre 400 scarabei sigillo egizi, che sarà esposta nella sezione
egizia del museo, a seguito della loro cessione in comodato da parte della
Fondazione Cassa di Risparmio di Parma.
La collaborazione tra il Museo Archeologico Nazionale e la sezione
Archeoclub di Parma si è rafforzata e consolidata. Negli ultimi due anni è stato
anche istituito un tirocinio estivo rivolto a giovani delle scuole superiori e
dell’Università per lo studio della ceramica. Continua l’annuale programmazione
di incontri a scadenza mensile presso il Museo. In questi incontri i
professionisti che operano nella ricerca e nella tutela archeologica anticipano
ad un pubblico di cultori della materia i primi dati sui più recenti
ritrovamenti archeologici effettuati a Parma e nel Parmense e su esperienze di
campagne di scavo all’estero, su mostre di interesse archeologico o su itinerari
di turismo archeologico.
L’iniziativa si inserisce nella programmazione delle attività di life long
learning, rivolte al pubblico adulto, che vedono il museo come luogo di
apprendimento ed aggiornamento continuo.
Promosso da: |
Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, Museo Archeologico Nazionale di Parma, e Archeoclub di Parma |
Città: | Parma |
Luogo: | Sala Conferenze del Museo Archeologico Nazionale |
Indirizzo: | Palazzo della Pilotta n. 15 |
Provincia: | Parma |
Regione: | Emilia-Romagna |
Curatore: | Roberta Conversi, Servizio Educativo M.A.N. Parma |
Telefono: | 0521.233718 |
Fax: | 0521.386112 |
E-mail: | Roberta Conversi |
editing Carla Conti