IL CONTRIBUTO DELLA DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA ALLA STORIOGRAFIA DI MUTINA E DEL SUO TERRITORIO NEL 2200° ANNO DALLA FONDAZIONE
giornata di studi il 17 febbraio 2018
Home - Mostre e appuntamenti - Archivio mostre -  Modena, 17 febbraio 2018

Nell'ambito delle iniziative promosse per il 2200° della fondazione di Mutina la Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e i Civici Musei di Modena, organizza la giornata di studi

Il contributo della Deputazione di Storia Patria alla storiografia di Mutina e del suo territorio nel 2200° anno dalla fondazione

sabato 17 febbraio 2018, dalle ore 9,30

Palazzo Comunale di Modena
Piazza Grande
Modena

ingresso libero

Ore 9.30
Dopo i saluti dell'Assessore alla Cultura Giampietro Cavazza e della Direttrice dei Musei Civici di Modena Francesca Piccinini, il Presidente della Deputazione Angelo Spaggiari apre la prima sessione di studi dal titolo “Conoscenza e tutela delle Antichità a Modena tra XIX e XX secolo”  con interventi di

Luigi Malnati
Le Deputazioni come premessa all’istituzionalizzazione della tutela

Lidia Righi Guerzoni
... per la grandezza e la gloria della nostra città” Celestino Cavedoni e lo studio delle antichità a Modena nel primo Ottocento

Maurizio Cattani
Dall’istituzione della Deputazione alla I Guerra Mondiale: dall’antiquaria all’archeologia

Silvia Pellegrini
L’archeologia a Modena nel Novecento

Alle ore 15, il Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio di Bologna Luigi Malnati presiede la seconda sessione di studi concernente “Le ricerche sul campo oggi”  con interventi di topografia, fonti letterarie ed epigrafia di alcuni Soci della Deputazione

Gianluca Bottazzi
Gli studi sulla pianificazione territoriale e sulla centuriazione a Modena e Parma

Mauro Calzolari
Mutina: rete stradale e fonti letterarie. Ruolo e immagine della città nella Cisalpina e nel mondo romano

Donato Labate
Insediamenti e attività produttive nel Modenese

Laura Parisini
Un caso di strumentalizzazione dell’antico a Modena all’alba del XX secolo

Francesca Guandalini
Nuovi dati sul culto di Minerva a Modena e nel suo territorio

Francesca Foroni
La bassa pianura modenese nella media e tarda età imperiale: la presenza di genti di origine barbarica

Elena Dossi
Due stele funerarie del Museo Lapidario di Modena

La conclusione dei lavori è prevista per le ore 18

Con l'Unità d'Italia e fin dalla loro fondazione, le Deputazioni di Storia Patria avevano fra l’altro il compito della “cura di tutelare e studiare gli avanzi archeologici che possono collegarsi alla storia patria e quelli in particolare che fortuitamente vengono alla luce, e possono operare scavi, ove li credano atti ad accrescere e rischiarare le cognizioni storiche”
Nell'arco di 158 anni di intensa attività, la Deputazione di Modena -il cui primo presidente è stato il sommo archeologo Celestino Cavedoni- ha promosso lo studio e la divulgazione dei rinvenimenti archeologici del Modenese.
Arsenio Crespellani, Regio Ispettore degli Scavi e dei Musei della provincia di Modena dal 1875 e presidente della Deputazione dal 1895 al 1900, ha inoltre pubblicato negli Atti delle Deputazione, con cadenza annuale dal 1876 al 1898,  le Notizie degli Scavi del Modenese. L'iniziativa è proseguita con Tommaso Sandonnini e Benedetto Benedetti e, dal 2008, ripresa dall'allora Soprintendenza per i Beni archeologici dell'Emilia-Romagna con le “Notizie degli scavi e delle ricerche archeologiche nel Modenese”, rinnovando così una tradizione di studi che ha visto la Deputazione di Modena in primo piano nella promozione e divulgazione degli studi archeologici e in particolare gli studi su Mutina romana indicata da Cicerone come città splendidissima.

 

Per info: Deputazione di Storia Patria per le antiche province modenesi
AEDES MURATORIANA
VIA POMPOSA, 1
MODENA

tel. e fax 059 24 11 04
segreteria@aedesmuratoriana.it
www.aedesmuratoriana.it