Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Venerdì 25 Marzo 2011
Ore 16.30
conferenza di Valentino Nizzo
Ex oriente lux. La luce dall’Oriente. Una frase latina molto nota che,
cogliendo la metafora del moto solare, esprime condensato un concetto che ha
segnato profondamente la storia culturale del mondo occidentale.
La cultura è la luce che si irradia dall’Oriente… e all’Oriente la cultura
mediterranea del IX e VIII secolo avanti Cristo è debitrice di uno dei
principali fenomeni della storia occidentale. Il primo ad avere un impatto che,
utilizzando un termine entrato oggi nell’uso comune, potremmo definire
globalizzante: la “colonizzazione”.
Nelle sue prime fasi l’impresa coloniale ebbe forme diverse, configurandosi come
semplice contatto o ramificandosi sotto forma di veri e propri stanziamenti. Gli
artefici di tale fenomeno ebbero una origine diversa, talvolta miscelata in
amalgami originali fatti di genti orientali e greche, per poi prendere forme più
compiute e schematizzate, con l’arrivo dei primi gruppi di coloni organizzati;
veri e propri “esportatori” di una nuova cultura, di una nuova economia e di una
nuova civiltà.
Mentre le vicende contemporanee ci narrano le tristi storie di esuli e di
fuggiaschi, nel dialogo di oggi cercheremo di ripercorrere le tracce di quei
primi viandanti del Mediterraneo che, cristallizzati nel mito di Odisseo
dall’epica omerica, esportarono la loro cultura in Occidente, dando vita a
quella fioritura orientalizzante su cui si fonda il mito dell’origine orientale
degli Etruschi.