16 agosto 2011
La Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna ringrazia i 1004 visitatori che hanno scelto di trascorrere
la giornata di Ferragosto al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Lunedì
15 agosto 2011, dalle 8 a mezzanotte,
il Museo Archeologico Nazionale
vi aspetta con le sue splendide collezioni
con visite guidate gratuite (ore 11 e 18),
a cura del Gruppo Archeologico
Ferrarese,
Concerto di Ferragosto (ore 20)
"Un caffé con Picander"
su musica di Johann Sebastian Bach
e spuntino "stellare" finale con frutta, salumi, formaggi e altre
leccornie di stagione offerti dagli operatori commerciali del territorio
Il concerto è promosso dall'Associazione Culturale Bal'Danza
"Un caffé con Picander"
Musica di Johann Sebastian Bach, testi di Christian Friedrich Henrici
realizzato da Armonia delle Sfere (Miho Kamiya, soprano, Daniele
Salvatore, flauti dolci e traversiere, Perikli Pite, viola da gamba, e Silvia
Rambaldi, clavicembalo)
Ingresso a pagamento dalle 8 alle 20 (intero € 4,00 - ridotto € 2,00) - gratuito dalle 20 a mezzanotte
Ferragosto da non perdere al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, aperto
non stop dalle 8 a mezzanotte con un ricco programma di musica, cultura e
golosità.
Lunedì 15 agosto, cittadini e turisti possono godersi per ben 16 ore gli
straordinari reperti esposti nelle sale del museo e il meraviglioso edificio
rinascimentale che lo ospita, quel Palazzo Costabili progettato alla fine del XV
secolo da Biagio Rossetti per il segretario di Ludovico il Moro.
Alle ore 11 e alle 18 i volontari del Gruppo Archeologico Ferrarese guidano il
pubblico alla scoperta del museo e del palazzo, un'occasione per conoscere temi e sezioni del museo, dalla
Sala degli Ori a quella delle Piroghe, dal giardino neorinascimentale all'Aula Costabiliana affrescata dal Garofalo, all'interno di un percorso di visita che
non può prescindere dagli straordinari reperti rinvenuti nelle oltre 4mila tombe
della necropoli della città (necropoli di valle Trebba e di Valle Pega), oggetti
talora veramente impressionanti per bellezza e ricchezza che hanno fatto di
questo museo uno dei più importanti al mondo per la ceramica attica a figure
rosse.
Alle ore 20 l'Associazione Culturale Bal'danza propone il concerto "Un caffé con
Picander": il quartetto Armonia delle Sfere, composto da Miho Kamiya (soprano),
Daniele Salvatore (flauti dolci e traversiere), Perikli Pite (viola da gamba) e
Silvia Rambaldi (clavicembalo) , interpreta le musiche di Johann Sebastian Bach,
su testi di Christian Friedrich Henrici.
La giornata si chiude con uno spuntino stellare con prodotti del territorio gentilmente offerti da PIADINA CILIEGINA, ORANGE BAR, AZIENDA AGRICOLA CASELLI IADERE, PANIFICIO INDUSTRIALE PALIN, AZIENDA AGRICOLA CORTE DEI SAPORI F.LLI BASSI e COOPERATIVA FATTORIA DEGLI ANIMALI LA COLLINARA
L'ingresso è a pagamento dalle 8 alle 20 (biglietto € 4,00), gratuito dalle 20 a mezzanotte
Ferrara, Museo Archeologico Nazionale
Via XX Settembre n. 122
info 0532.66299
Sala delle Carte geografiche, 15 agosto 2011 – ore 20
Armonia delle sfere
Miho Kamiya soprano
Daniele Salvatore flauti dolci e traversiere
Perikli Pite viola da gamba
Silvia Rambaldi clavicembalo
Un caffé con Picander
J. S. Bach, la musica e i testi di Christian Friedrich Henrici (Picander)
J. S. Bach (1685 - 1750)
dalla Cantata BWV 249 “Oratorium Festo
Paschali”
- Adagio
- Seele, deine Spezereien
dalla Cantata BWV 156 “Ich steh mit einem
Fuß im Grabe”
- Sinfonia
dalla Cantata BWV 211 “Schweigt stille,
plaudert nicht (Kaffeekantate)”
- Ei! wie schmeckt der Coffee süsse
Ch. Fr. Henrici (1700 - 1764)
da “Gedichte-Nouvellen” I volume
Loure-Suite
dalla Cantata BWV 248 “Und es waren Hirten
in derselben Gegend - Weihnachts-Oratorium II”
- Frohe Hirten, eilt, ach eilet
J. S. Bach
Sonata in si minore BWV 1030
Andante - Largo e dolce - Presto - [Allegro]
da “Matthäus-Passion” BWV 244
- Aus Liebe
- Erbarme dich
Armonia delle sfere è un gruppo musicale di recente costituzione, nato a
Bologna e formato da artisti provenienti da diversi ambiti della musica antica
(rinascimentale e barocca) che si aggregano in formazioni variabili in funzione
dei diversi programmi che propone: in duo si è esibito a Gorizia e a Bologna
presentando l’integrale delle sonate per flauto dolce di Händel, mentre con due
diverse formazioni in trio ha eseguito a Ferrara e a Roncegno (Trento)
l’integrale delle Dodici Sonate di Mancini per flauto dolce e basso continuo.
Da sempre dedica particolare attenzione al repertorio vocale. Di recente, in
concomitanza con alcune importanti ricorrenze, ha eseguito in varie occasioni le
cantate col flauto di G. Fr. Händel e A. Scarlatti, una scelta di arie di H.
Purcell e numerose arie inedite di B. Pasquini, provenienti da alcuni
manoscritti bolognesi e veneziani.
La proposta attuale verte sulla musica vocale e strumentale di J. S.Bach. Il
gruppo ospita musicisti formatisi presso prestigiose istituzioni accademiche
nazionali e internazionali, molti dei quali svolgono attività didattica presso
vari Conservatori e Istituti italiani, e, come concertisti, sono variamente
impegnati nella realizzazione di eventi, anche discografici, sia come solisti
sia collaborando con altre formazioni.
Miho KAMIYA (soprano) Laureata in canto lirico presso l’Università
Statale di Belle Arti e Musica di Tokyo e ivi addottorata in canto barocco con
una ricerca sulla musica tardo-rinascimentale alla Corte Estense. Ha studiato
musica medievale a Tirburg (Olanda) con Rebecca Stewart e si è diplomata in
canto barocco con Cristina Miatello presso il Consevatorio di Verona. Ha vinto
il secondo premio del “Concorso Associazione della Musica Classica” di Tokyo e
il premio speciale al “Debut Concert for Young Artists” al Tokyo Bunka Kaikan.
Ha partecipato a vari concerti di musica antica, moderna e contemporanea nonché
a diversi allestimenti operistici: “L’incoronazione di Poppea” di C.Monteverdi
(Ottavia); “Dido and Aeneas” di H.Purcell (Belinda); “Orphee aux Enfers” di
J.Offenbach (Minerva); “The Old Maid and the Thief ” di G.C.Menotti (Laetitia).
Dal 2007 fa parte del gruppo “Concerto Segreto”, costituito a Ferrara dai
musicologi Elio Durante e Anna Martellotti in occasione del quarto centenario
della morte di L. Luzzaschi, che riunisce artisti e studiosi attorno
all’indagine storica e interpretativa sul madrigale ferrarese del tardo
Cinquecento, con speciale attenzione al Concerto delle Dame di Ferrara.
Attualmente collabora, come cantante e ricercatrice, ai “Laboratori di Pratica
Teatrale” del Comune di Ferrara, progetto in rete con il Teatro, il
Conservatorio “G. Frescobaldi” e con la Facoltà di Architettura.
Daniele SALVATORE (flauti dolci e traversiere)
Pluridiplomato (Flauto Traverso, Composizione, Direzione di Coro e Flauto Dolce)
ha frequentato corsi di perfezionamento e seminari con S. Gazzelloni, M.
Ancillotti, G. Manzoni, E. Morricone, A. Persichilli, A. Nicolet, F.Donatoni, F.
Bruggen, S. Sciarrino, L. Berio, A. Corghi e D. De La Motte. Ha vinto premi sia
come compositore sia come esecutore di flauto dolce. Si è esibito in concerto in
Italia, Irlanda, Egitto, Polonia e Belgio e ha avuto esecuzioni e registrazioni
radiofoniche e televisive di proprie composizioni in Europa, Sudamerica e
Australia. Ha suonato nell’allestimento di varie opere e oratori con l’orchestra
del Festival del Barocco Musicale “A Vagheggiare Orfeo” di Fano. Fra le
incisioni si ricordano la prima assoluta della Partitura del primo libro de
canzoni francese a 4 & alcune Suonate, di N. Corradini (Tactus), e quelle di
Gnich Gnach e altri balli strumentali italiani del Seicento di anonimo (VideoRadio).
Da alcuni anni alterna l’attività di compositore/concertista con quella di
ricercatore e musicologo. Frutti di questa dedizione sono le pubblicazioni della
Partitura del primo libro de canzoni francese a 4 & alcune Suonate e dei
Ricercari, opere di Nicolò Corradini e la raccolta Musica di Giovanni Cavaccio
per ‘Ut Orpheus’ e L’Arte opportuna al sonar di flauto, revisione critica
dell’Opera Intitulata Fontegara di Silvestro Ganassi per il ‘Gruppo Editoriale
Eridania’. Ricopre l’incarico come docente di ruolo di Flauto dolce e
Contrappunto storico presso il Conservatorio di Bologna.
Perikli Pite (viola da gamba)
Ha iniziato lo studio del violoncello al Liceo di Tirana, frequentando i
corsi sperimentali di Composizione dove si è diplomato con il massimo dei voti.
Ha vinto il concorso di violoncello presso l’Accademia delle Belle Arti a Tirana
dove ha frequentato il corso del M° H. Hoxha. Si è trasferito a Pesaro dove si è
diplomato presso il Conservatorio “G. Rossini” nel 1998 con il massimo dei voti
e la Lode. Ha frequentato i corsi di perfezionamento a Città di Castello e allo
“800 festival di Saludecio”, dove è stato premiato come migliore allievo, i
corsi di musica antica “Le Metamorfosi di Praga” a Venezia 2002. Attualmente
studia Viola da Gamba con il M° Gini presso il conservatorio di Parma. Ha
ottenuto numerose borse di studio: Fondazione G. Rossini (Pesaro, 1997 e
1999), Cecilia Ugolini Paci (Pesaro, 1999), Fondazione Giorgio Cini (Venezia,
2002). Nel 2004 vince il Primo premio al Concorso “D. Caravita” di Fusignano
come violoncellista dell’ensemble “Recitar Cantando”. Collabora con prestigiosi
enti lirici: Sferisterio di Macerata, Festival Verdiano di Parma, Teatro Verdi
di Sassari, Teatro delle Muse di Ancona e con importanti direttori quali G.Kuhn,
G.Gelmetti, A.Campori, N.Santi, P.Bellugi, M.De Bernard. Si è esibito come
solista e in formazioni cameristiche in varie stagioni e festivals in Italia e
all’estero. Collabora inoltre con La Calandria, Recitar Cantando, Europa
Galante, con la solista di onde martenot J. Loriod e con il regista M.Kosakowsky.
Silvia RAMBALDI (clavicembalo)
E’ docente di clavicembalo, clavicordo e basso continuo presso il
Conservatorio di Bologna, dove si è diplomata col massimo dei voti e la lode con
Annaberta Conti. Si è perfezionata nella prassi del basso continuo con
J.Christensen. Ha tenuto corsi di perfezionamento e seminari presso l’Università
di Ferrara, i Conservatori di Pesaro, Benevento, Campobasso, Ferrara e per Enti
e Associazioni. Svolge attività concertistica come solista e con varie
formazioni, partecipando a rassegne in Italia e all’estero. Ha registrato per la
RAI, la NHK giapponese ed altre emittenti ed è membro di giurie di concorso
nazionali ed internazionali. Ha curato l’edizione moderna del manoscritto
seicentesco “Libro di fra Gioseffo da Ravenna”. Con i musicologi E.Durante e
A.Martellotti ha dato vita al “Concerto segreto” per l’esecuzione del repertorio
madrigalistico tardo rinascimentale ferrarese. Svolge attività musicologica e di
progettazione artistica per l’Ass. Bal’danza di Ferrara. Con la danzatrice Laura
Fusaroli Pedrielli attua ricerche ed esecuzioni di danza storica. Per Tactus ha
registrato: “Variationi e partite” di B.Pasquini, “Libro di fra Gioseffo da
Ravenna” (Premiati dalla Critica Discografica Tedesca) e “Le sonate per il
clavicembalo” di A.Ferradini”; “Madrigali diminuiti e passaggiati tra voce e
cembalo” e “L’armonia della Sirene”, cantate di G. B. Bassani con il
controtenore Tadashi Miroku; in duo con Andreina Di Girolamo le “Sonate per
clavicembalo a quattro mani” di W. A. Mozart e “Sonate” di D. Scarlatti,
realizzando la versione a due clavicembali. Le “Sonate” scarlattiane, arricchite
dalle danze di Rita Marchesini che ne evidenziano le radici flamenche, hanno
ottenuto entusiastici consensi. Ha costituito con Carlo Mazzoli un duo
clavicembalo e fortepiano.
Promosso da: |
Associazione Bal'Danza, Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna e Soprintendenza per i Beni
Archeologici dell’Emilia-Romagna in collaborazione con il Gruppo Archeologico Ferrarese. |
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Quando: |
lunedì 15 agosto 2011, dalle 8 a mezzanotte |
Città: | Ferrara |
Luogo: | Museo Archeologico Nazionale, concerto ore 20 nella Sala delle Carte Geografiche |
Indirizzo: | Via XX Settembre n. 122 |
Provincia: | Ferrara |
Regione: | Emilia-Romagna |
Pagina a cura di Carla Conti, informazioni di Caterina Cornelio