La possibilità di "scaricare" queste immagini è riservata unicamente
al fine di corredare con le stesse, servizi, articoli, segnalazioni
inerenti l'iniziativa cui si riferiscono. Qualunque indebito utilizzo è
perseguibile ai sensi di Legge ad iniziativa di ogni avente diritto.
Per scaricare le immagini fare click col bottone destro del mouse e
scegliere Salva oggetto con nome, per visualizzare un ingrandimento fai
click col bottone sinistro del mouse.
Nelle quattro immagini che seguono si evidenzia il muro curvilineo in
“opera mista” di laterizi e ciottoli che, nella costruzione originaria
di epoca sillana (80 a.C. circa) conteneva il terrapieno che sosteneva
la cavea e le gradinate del teatro. Da questo muro si dipartono i muri
radiali in opera laterizia che in età neroniana (metà I secolo d.C.)
verranno aggiunti per ampliare la cavea del teatro portandone in
diametro da 75 a 90 metri.
Le strutture del teatro romano
Le strutture del teatro romano
Le strutture del teatro romano
Le strutture del teatro romano
Gettone di ingresso in osso
Erano consegnati agli spettatori e permettevano di rientrare nel teatro
dopo le pause della rappresentazione.
L'immagine raffigura una testa di Medusa
Busto di Nerone, metà del I sec. d. C.
La statua in marmo, scoperta nel 1513 nell’attuale Piazza dei Celestini,
raffigura l’imperatore in vesti trionfali con corazza decorata a sbalzo
e mantello. Fu dedicata a Nerone dai Bolognesi probabilmente come
ringraziamento per la ricostruzione della città dopo l’incendio del 53
d.C. In quell’occasione fu realizzato anche un consistente ampliamento
del teatro che fu anche riccamente decorato di sculture. A questo
apparato decorativo doveva appartenere la statua probabilmente collocata
alla sommità della cavea.
Elemento di decorazione architettonica
Lastra di rivestimento di parete con raffigurazioni che riportano a
temi dionisiaci. Prima metà I sec. d.C.
Foto Archivio SABAP-BO