Incontri, mostre e tante visite guidate gratuite per la X Settimana della
Cultura
Abbuffatevi di archeologia dal 25 al 31 marzo.
Le iniziative della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna
per consultare tutto il programma
clicca qui
In
occasione della X Settimana della Cultura, che si terrà dal 25 al 31 marzo
prossimo con ingresso libero in tutti i musei, scavi e gallerie dello Stato, la
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, in collaborazione
con enti locali e istituzioni culturali, organizza una serie di iniziative,
incontri, conferenze e visite guidate completamente gratuite.
Al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara apertura prolungata (9-18) fino a
domenica 30 con visite guidate al museo e alla mostra “Amori e strani amori dai
vasi di Spina” (info 0532.66299). Sabato e domenica (ore 10 e 15) visite guidate
al Museo Nazionale Etrusco e agli scavi di Marzabotto, dove mercoledì 26, alle
15, sarà inaugurato il nuovo ponte che collega area urbana e acropoli (info
051.932353). Visite guidate anche al Museo Archeologico Nazionale di Parma
(martedì 25 alle 10.30, sabato 29 alle 9.30 e 11, domenica 30 alle 15 e 16, info
0521.233718), al Museo Archeologico Nazionale di Sarsina (domenica 30, ore 16,
tel. 0547.94641), al magazzino archeologico di San Domenico a Cesena (domenica
30, 9-12 e 15-17.30, info 333.3495463), alla mostra-museo della Città di
Claterna a Ozzano dell’Emilia (sabato 29, dalle 10 alle 12, info 328.0846786),
agli scavi di Monte Bibele e al Museo Archeologico “Luigi Fantini” di
Monterenzio (info 051.929766) e al Museo Archeologico di Bazzano (sabato 29, ore
16, info 339.7612628) ospitato nella splendida Rocca dei Bentivoglio.
Visite guidate e ingresso gratuito anche al Museo della Città e alla Domus del
Chirurgo di Rimini (info 0541.704421) e ai Musei Civici di Modena dove è in
corso “Benvenuta Vetilia!”, mostra dedicata all’ara di I sec. d.C. rinvenuta
pochi mesi fa (info 059.2033101); a Ravenna, ingresso ridotto sia per la Domus
dei Tappeti di Pietra che per la mostra “Otium” (info 0544.213371).
Martedì 25, alle 17.30, l’archeologa Maria Grazia Maioli illustra ai cesenati il
ritrovamento di un tratto di strada romana sotto l’attuale via Spinelli (info
333.3495463) mentre sabato 29, alle 17, inaugura a Castelvetro di Modena
“Banchetto e Simposio in Etruria. Simboli e immagini del Potere”, singolare
esposizione dedicata ai lussi conviviali dei nostri antenati (059.758875).
Chiusura in bellezza lunedì 31 a Castenaso: alle 21, archeologi della
soprintendenza e amministratori comunali presentano ufficialmente ai cittadini
la straordinaria scoperta che tanta eco ha avuto sugli organi di stampa, la
necropoli protofelsinea di VII secolo a.C. con stele e corredi rinvenuta a
Marano di Castenaso (info 051.6059255).
Dal 25 al 31 marzo il Ministero per i Beni e le Attività
Culturali organizza la X edizione della Settimana della Cultura aprendo
gratuitamente tutti i luoghi d’arte statali (Musei, monumenti, aree
archeologiche, biblioteche, archivi). L’iniziativa coinvolge molte Istituzioni
pubbliche, Enti locali, Associazioni, Fondazioni statali e private e gli
Istituti italiani di Cultura all’estero.
Per sette giorni, la cultura italiana è “in vetrina”, con oltre 1.800 tra
eventi, mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli,
proiezioni cinematografiche, aperture straordinarie. Lo slogan scelto quest’anno
è “Una festa per tutti”. Tutti gli eventi sul sito
www.beniculturali.it