Marzabotto (Bologna)
Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" e area archeologica dell'antica città di
Kainua
Via Porrettana Sud n. 13
I più antichi Etruschi di Marzabotto-Kainua: il Signore dei leoni e altre storie
visita guidata, conferenza e inaugurazione nell’ambito di SBAM! Sistema Biblioteche Archivi Musei
domenica 16 novembre 2014, dalle ore 15
info 051 932353
sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
Chi
è quell’uomo che guida un carro da parata trainato da cavalli e leoni? E che ci
fa a Marzabotto una prestigiosa testa in marmo così simile a quelle scolpite in
Grecia nel 500 a.C.?
L’inaugurazione dei nuovi supporti della pisside d’avorio e della testa di
kouros offre l’occasione per svelare tutti i segreti di due reperti eccezionali
esposti nel Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto.
Domenica 16 novembre 2014, a partire dalle ore 15, il direttore Paola
Desantis accompagna il pubblico alla scoperta de “I più antichi Etruschi
di Marzabotto-Kainua: il Signore dei leoni e altre storie", percorso guidato
e conferenza sulle testimonianze più antiche della città etrusca, seguiti
dall'inaugurazione dei nuovi supporti realizzati con il contributo del Rotary
Club Bologna Valle del Savena e di GBneon.
Il coperchietto di pisside d'avorio fu rinvenuto in minuscoli pezzi
nel pozzo della plateia D. Realizzato a intaglio utilizzando una sezione di
zanna d’elefante, raffigura una complessa processione rituale, con carro
trainato da una pariglia di leoni e cavalli, guidato a cassetta da un
personaggio maschile in atteggiamento chiaramente celebrativo. L’intera scena,
completata da due uomini nudi che tengono per il collo gli equini e le fiere,
rappresenta la sfilata trionfale di un esponente della classe aristocratica,
impegnato a manifestare il proprio rango nell’esercizio di una caccia reale.
Prodotto fra il 620 e il 580 a.C. in Etruria tirrenica, questo manufatto
d’importazione è una delle più importanti testimonianze di artigianato artistico
restituite dalla città. La sua datazione, molto più antica rispetto al luogo
dove è stato ritrovato, dà adito a due interpretazioni: il coperchio potrebbe
essere stato portato a Marzabotto come un cimelio da qualcuno che lo deteneva da
più di un secolo oppure questo prodotto di alto artigianato è il relitto di una
fase di vita del pianoro tardo Orientalizzante che la ricerca archeologica non
ha ancora individuato con certezza.
La testa di Kouros in marmo greco di Paros (nella foto) fu rinvenuta
vicino all’area dov’è stato di recente individuato un grande tempio dedicato a
Tinia: è stata dunque interpretata come un’offerta alla divinità.
La testa apparteneva a una statua alta circa 110 cm raffigurante un kouros, una
giovane figura maschile in piedi.
Inquadrabile nella produzione artistica della fine del VI sec. a.C. e
inizialmente considerata di produzione greca, pare invece attribuibile a
un'officina locale, probabilmente stimolata dalla presenza di artigiani greci in
Etruria Padana.
L'ingresso al museo e tutte le proposte della giornata sono gratuite
dettagli su http://www.archeobologna.beniculturali.it/mostre/sbam_14_marz.htm
L'iniziativa è promossa dalla Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto, Direttore Paola Desantis, in collaborazione con Rotary Club Bologna-Valle del Savena e di GBneon, e rientra nell'ottava edizione di SBAM! Sistema Biblioteche Archivi Musei, rassegna promossa dalla Provincia di Bologna per valorizzazione gli istituti culturali del territorio e presentare ai cittadini la grande ricchezza e varietà del patrimonio culturale provinciale.
Punto ristoro all'interno dell'area archeologica aperto tutto il giorno
Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto (BO)
Via Porrettana Sud 13
tel 051.932353
sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
www.archeobologna.beniculturali.it/Marzabotto
Orari di apertura Museo
Aprile-ottobre da martedì a domenica 9-18,30 (chiuso lunedì)
Novembre-marzo da martedì a domenica ore 9-17,30 (chiuso lunedì)
Area archeologica sempre aperta: aprile-ottobre ore 8-19; novembre-marzo ore
8-17,30
Ingresso intero € 3 - ridotto € 1,50 - gratuito fino ai 18 anni e la prima
domenica di ogni mese
Le precedenti edizioni di SBAM! hanno riscosso un notevole
interesse da parte del pubblico dando vita, a una vera e propria festa degli
istituti culturali. Anche l'edizione 2014 riserva un'attenzione particolare
all'utenza nuova e potenziale -in particolare ai ragazzi- attivando laboratori
didattici e una serie di iniziative quali visite guidate, mostre, conferenze,
merende, aperitivi, cacce al tesoro, letture e spettacoli. Con SBAM! Porte
aperte alla cultura, adulti e bambini potranno scoprire i tesori del sistema
territoriale degli istituti culturali grazie alle aperture straordinarie e alle
visite guidate che animeranno l’intera giornata del 16 novembre.
Una festa per incontrarsi e ritrovare vecchi amici ma anche un’ottima occasione
per imparare a conoscere e frequentare i luoghi e i servizi culturali offerti a
tutti i cittadini, vecchi e nuovi, giovani e meno giovani e una giornata
straordinaria per stare insieme e imparare divertendosi.
SBAM! è onomatopea molto usata dal linguaggio del fumetto, il suono di tutto ciò
che sbatte per un ingresso entusiasta, in un posto dove abbiamo voglia di
entrare. SBAM! è il suono delle porte dei luoghi della cultura che si
spalancano, delle biblioteche, dei musei e archivi storici, quanto di palazzi,
centri culturali e di documentazione, parchi e giardini. Insomma una cultura a
porte aperte per una esclamazione che rappresenta anche l’acronimo del Sistema
Biblioteche Archivi Musei della Provincia di Bologna: la rete che valorizza un
rilevantissimo patrimonio pubblico e privato - quasi un quarto dei beni
culturali dell’intera regione - distribuito su tutto il territorio
metropolitano. Una giornata che è stata possibile grazie alla fondamentale
collaborazione che Provincia, Comuni, istituti culturali, hanno saputo far
crescere e consolidare nel tempo, esempio virtuoso di rete culturale di
importanza non solo locale organizzata in Distretti Culturali territoriali