XV edizione delle Giornate Europee del Patrimonio
il 26 e 27 settembre 2009
Le
iniziative della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna
tutto il programma sul sito
http://www.archeobo.arti.beniculturali.it/
Sotto lo slogan “L’Italia, tesoro d’Europa”, sabato e domenica prossima si celebrano le GEP, Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei
Aperture prolungate, presentazione di nuovi scavi e allestimenti, mostre e
una miriade di visite guidate, il tutto completamente gratis. Questo è il menù
preparato dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, in
collaborazione con enti locali e istituzioni culturali, in occasione delle
Giornate Europee del Patrimonio che si terranno il 26 e 27 settembre prossimo,
con ingresso libero in tutti i musei, scavi e gallerie dello Stato.
Sabato 26, visite guidate gratuite al Museo Archeologico Nazionale di Parma,
aperto dalle 9 alle 18: alle 9.30 “Gli scarabei sigillo della Collezione
Magnarini”, alle 16 “Il nuovo allestimento delle sale di preistoria e
protostoria” e alle 17 "Parma Romana”.
Sempre sabato, alle 17.30, la Rocca Sanvitale di Fontanellato ospita la
presentazione del libro di Michele Dall’Aglio “I culti delle acque nell’Italia
antica”.
A Bologna, domenica 27 (ore 9.30) visita guidata a Palazzo Zambeccari e
all’Oratorio dello Spirito Santo condotta dall'Architetto Antonio Fragano
(prenotazione obbligatoria, tel. 393.6211087); a Lugagnano Val d’Arda,
nella città romana di Veleia (nella foto), “In vino veritas”, visita guidata sul
tema del vino e dell’alimentazione (ore 15).
A Spilamberto (MO) visite guidate agli scavi dell'antico Ospitale di San
Bartolomeo, il più antico monumento medievale del territorio, recentemente
venuto alla luce (sabato e domenica, dalle 15 alle 18).
Visite guidate sulle orme degli etruschi al Museo Nazionale Etrusco di
Marzabotto -BO- (sabato, ore 15.30 e domenica ore 10 e 15.30) e all’area di
scavo del Colle Garampo a Cesena sia sabato (ore 10, 11, 16, 17 e 18) che
domenica (ore 15, 16 e 17)
Aperta dalle 9 alle 19 la Villa romana di Russi (RA), con visite guidate
dalle 14 alle 18 (sabato) e dalle 9 alle 18 (domenica)
Il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara sarà aperto con orario
prolungato (sabato fino alle 23.30 domenica fino alle 20) con visite guidate
multilingue e la possibilità di visitare la Sala delle Piroghe. Sabato, alle
15.30, “Musiche inglesi al tempo di Dowland” a cura del Complesso Rinascimentale
del Conservatorio di Ferrara.
Visite guidate (ore 16, sia sabato che domenica) al Museo Archeologico di
Sarsina (FC), cui farà seguito, sabato, la presentazione dei cataloghi "Cibus:
a tavola con i Romani" e "Sarsina: dentro e fuori dal Museo”.
Sabato, ore 10.30, taglio del nastro per il riallestimento dello storico
Museo Archeologico Renzi a San Giovanni in Galilea, frazione di Borghi. Alle
16, al Museo della Città di Rimini, l’archeologa Maria Grazia Maioli
illustra uno spaccato della storia di Rimini, dal Medioevo al Settecento.
Aperta dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19, con ingresso ridotto, la mostra
“I colori di Montefiore. Testimonianze archeologiche dagli scavi nella Rocca”
che è ospitata nella Rocca Malatestiana di Montefiore Conca
Le Giornate Europee del Patrimonio sono state istituite ufficialmente nel
1991, quando i Ministri della Cultura del Consiglio d’Europa decisero di
estendere a tutta l’Europa le “giornate a porte aperte”, inaugurate in Francia
nel 1984. Le Giornate, volute per valorizzare il patrimonio culturale e
paesaggistico, per sviluppare nei cittadini europei la consapevolezza delle
proprie radici comuni, sono un’occasione per condividere la straordinaria
ricchezza del continente in cui viviamo e per imparare a conoscere ciò che è
fonte di storia e identità: un’opportunità di sviluppo e creatività, nella
convinzione che ogni esperienza genera passione e rispetto per ciò che si
conosce.
L’Italia partecipa alle Giornate dal 1995 e ogni anno dedica all’iniziativa
l’ultimo sabato e domenica del mese di settembre. Da quindici anni quindi, le
Giornate sono diventate un evento sempre più atteso dal pubblico italiano, con
un programma che si è andato arricchendo nel tempo, grazie al numero dei luoghi
aperti e visitabili gratuitamente.