San Valentino al Museo Archeologico Nazionale
di Ferrara
“Amori e strani amori dai vasi attici di Spina”
Aspetti e forme dell’amore così come appaiono su alcuni vasi attici della
necropoli di Spina
Mostra didattica: dal 14 febbraio al 30 marzo 2008
Amori
umani, divini, bestiali; spesso, strani amori. Ci
sono Zeus ed Era, divina coppia per eccellenza, sposati sì ma consanguinei; ci
sono Dioniso e Arianna immortalati sul coperchio di una lekane mentre
contraggono il matrimonio divino. C’è Eos, l'Aurora, condannata da Afrodite ad
infelici amori con giovani mortali; e poi di nuovo Zeus, l’insaziabile olimpico,
che arraffa l’avvenente Ganimede al centro di una kylix. E c’è anche
l’attrazione fatale di Zefiro per Giacinto, a cui un pietoso Apollo offre
parziale rimedio trasformando l’infelice nel fiore che tutti conosciamo.
Il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara festeggia San Valentino inaugurando
la mostra “Amori e strani amori dai vasi di Spina”, singolare itinerario tra le
tante forme dell’amore raffigurate sulle ceramiche spinetiche. La “lettura” dei
vasi di Spina consente di viaggiare tra le varie passioni vissute dagli abitanti
dell’Olimpo, divinità rapite da umane pulsioni che arrivano a compiere le azioni
più strane per perseguire il desiderio amoroso. Ci sono gli amori “regolari”
che, pur omologati nel rito del matrimonio, sono spesso preceduti da vivaci
antefatti, inseguimenti amorosi e persino rapimenti dell’amata o dell’amato; e
ci sono gli altri amori, quelli impossibili, omosessuali, le passioni extra
coniugali. Sacri o profani che siano, gli amori raffigurati sui vasi in mostra
illustrano un mondo dove, per amore, si può anche bluffare, mentire, persino
trasformarsi in pioggia aurea o animale pur di possedere il desiderato bene.
La piccola esposizione, curata dall’archeologa Caterina Cornelio, concentra in
una sala una quindicina di vasi attici a figure rosse, di solito conservati
nei depositi, corredati da un puntuale apparato didattico; lungo il normale
percorso museale un piccolo erotino (amorino) segnala ai visitatori altri
oggetti ed immagini legati al tema della mostra.
Museo Archeologico Nazionale
Via XX Settembre n. 122 - Ferrara
da giovedì 14 febbraio a domenica 16 marzo 2008
orari: martedì-domenica 9-14 - Chiuso lunedì
Ingresso € 4,00 - ridotto € 2,00 - il 14 febbraio, ogni due biglietti interi uno
è omaggio - l'8 marzo ingresso gratuito per tutte le donne - dal 25 al 30 marzo
(X Settimana della Cultura) apertura prolungata dalle 9 alle 18 e ingresso
gratuito
tel. (+39) 0532.66299 - fax (+39) 0532.741270 - sba-ero.museoarchferrara@beniculturali.it