Festival di Teatro antico di Veleia Romana 2013
Direzione artistica Paola Pedrazzini
Torna nella meravigliosa cornice dell'area archeologica di Veleia l'appuntamento estivo con il teatro antico sotto le stelle...
Da quest'anno ingresso libero e gratuito a tutti gli spettacoli!
Info: Associazione Cavaliere Azzurro
tel. 0523 769292 - 0523 335308
info@veleiateatro.com
www.veleiateatro.com
e URP Comune di Lugagnano
tel. 0523 891232 - 89 12 08
Tutti gli spettacoli si tengono nell’Area Archeologica Nazionale di Veleia.
In caso di maltempo sul sito www.veleiateatro.com
saranno indicati gli aggiornamenti sull’agibilità dello spettacolo
DOPO TEATRO ENOGASTRONOMICO
Al termine di ogni spettacolo, il salumificio La Rocca di Castell’Arquato,
l’azienda agricola Pier Luigi Magnelli, l'Associazione Viticoltori Val Chiavenna
e Tollara Vini offriranno al pubblico e agli artisti una degustazione di vini e
salumi piacentini.
PROGRAMMA
Giovedì 18 luglio, ore 21.30
ALESSANDRO PREZIOSI
in
Prometeo
testi da Prometeo di Eschilo
adattamento a cura di Tommaso Mattei
musiche eseguite dal vivo al violoncello da Nicoletta Mainardi
Sabato 20 luglio, ore 21.30
PIERA DEGLI ESPOSTI
in
Regine d'Oriente
Adattamento e regia di Manuel Giliberti
testi da Eschilo, Euripide, Enquist, Alvaro
musiche originali di Germano Mazzocchetti
Lunedì 22 luglio, ore 21.30
VALERIO MASSIMO MANFREDI
in
Il mio nome è nessuno
con lettura di brani antologici dall'omonimo romanzo
a cura di MINO MANNI
Mercoledì 24 luglio, ore 21.30
LAURA CURINO
in
LE FENICIE
Testi da Le Fenicie di Euripide
Musiche eseguite dal vivo al pianoforte da Guido Scano
Evento speciale In esclusiva per il Festival di Teatro Antico di Veleia
Giovedì 18 luglio, ore 21.30
ALESSANDRO PREZIOSI in Prometeo
testi da Prometeo di Eschilo
adattamento a cura di Tommaso Mattei
musiche eseguite dal vivo al violoncello da Nicoletta Mainardi
vai alle schede artisti
L'apertura del festival è affidata al mito per eccellenza, il più fecondo, il
più segreto, forse il più rappresentativo della cultura occidentale, Prometeo,
il titano che ruba il fuoco agli dèi per donarlo agli uomini.
La potenza della scrittura tragica di Eschilo rivive nella voce e
nell'interpretazione dell'affascinante Alessandro Preziosi, pluripremiato
(premio Gassmann, Efebo d'Argento, premio Persefone...) e amatissimo attore che
ha conquistato grande pubblico (grazie a serie tv come Elisa di Rivombrosa) e
addetti ai lavori (per le ottime prove in tv, teatro e cinema). Un evento unico
e imperdibile, in esclusiva per Veleia, impreziosito dal sofisticato
accompagnamento al violoncello di Nicoletta Mainardi.
Evento speciale In esclusiva per il Festival di Teatro Antico di Veleia
Sabato 20 luglio, ore 21.30
PIERA DEGLI ESPOSTI in Regine d'Oriente
Adattamento e regia di Manuel Giliberti
testi da Eschilo, Euripide, Enquist, Alvaro
musiche originali di Germano Mazzocchetti
vai alle schede artisti
La divina Piera degli Esposti - musa sul grande schermo di Pasolini, Zampa,
Moretti, Wertmüller, Bellocchio, Tornatore e volto molto amato anche sul piccolo
schermo per partecipazioni importanti come quella nel recente Tutti pazzi per
amore - ci guida in un affascinante viaggio nei misteriosi mondi arcaici delle
regine d'Oriente, prestando la sua voce avvolgente e inconfondibile a Fedra,
Medea, Io, Clitennestra, Atossa... conturbanti protagoniste femminili della
tragedia greca.
Veleia ha il privilegio di ospitare, in prima nazionale, il prezioso evento con
una delle più grandi interpreti del nostro cinema e del nostro teatro.
Best sellers in scena
Lunedì 22 luglio, ore 21.30
VALERIO MASSIMO MANFREDI in Il mio nome è nessuno
con lettura di brani antologici dall'omonimo romanzo
a cura di MINO MANNI
vai alle schede artisti
Graditissimo ritorno e irrinunciabile appuntamento a Veleia per uno degli
scrittori più tradotti ed eclettici (studioso, topografo del mondo antico,
sceneggiatore, direttore di spedizioni di scavo, volto noto di programmi tv cult
come Stargate-Linea di confine e Impero su La7 e Metropoli per la Rai): Valerio
Massimo Manfredi.
Con rigore e vibrante adesione ad una materia "in continuo movimento", Manfredi
ci presenta Ulisse, Odysseo, Nessuno: l'uomo dal multiforme ingegno, il mito che
solca i mari, l'eroe più formidabile e moderno di tutti i tempi ci parla in
prima persona, raccontandosi con tutta l'umanità e il coraggio che lo hanno
reso, lungo ventisette secoli, più immortale di un dio.
Musica e parole
Mercoledì 24 luglio, ore 21.30
LAURA CURINO in LE FENICIE
Testi da Le Fenicie di Euripide
Musiche eseguite dal vivo al pianoforte da Guido Scano
vai alle schede artisti
Chiude il festival una protagonista d'eccezione della scena teatrale italiana, cofondatrice con Gabriele Vacis dello storico Teatro Settimo ed esponente di spicco del cosiddetto "teatro di narrazione": Laura Curino. Attrice e autrice di spettacoli cult (come Olivetti, Stabat Mater, Passione), uno straordinario talento premiato con i massimi riconoscimenti (Premio Ubu, Anct, Premio Hystrio, premio Golden Graal, Premio Eti...), la Curino fa rivivere a Veleia, fra oralità e scrittura, la lotta fratricida fra i due figli di Edipo, Eteocle e Polinice, il tentativo di Giocasta di ricomporre il conflitto, l'impotenza di Antigone, accompagnata dalla suggestione musicale di brani di Zbinden, Corradini, Merkù, Visvikis, Tchaikowsky, Viozzi, Forster eseguiti al pianoforte dal vivo da Guido Scano.
INGRESSO
LIBERO A TUTTI GLI SPETTACOLI
Da quest'anno ingresso libero e gratuito a tutti gli spettacoli!
Info:
Associazione Cavaliere Azzurro
tel. 0523 76 92 92 0523 335308
info@veleiateatro.com
www.veleiateatro.com
e presso URP Comune di Lugagnano
tel. 0523 891232 - 89 12 08
Tutti gli spettacoli si tengono nella magnifica cornice dell’Area
Archeologica Nazionale di Veleia Romana.
In caso di maltempo sul sito web saranno indicati gli aggiornamenti
sull’agibilità dello spettacolo
DOPO TEATRO ENOGASTRONOMICO
Al termine di ogni spettacolo, il salumificio La Rocca di Castell’Arquato,
l’azienda agricola Pier Luigi Magnelli, l'Associazione Viticoltori Val Chiavenna
e Tollara Vini offriranno al pubblico e agli artisti una degustazione di vini e
salumi piacentini.
Portare il teatro nei luoghi della Storia, utilizzando la suggestione della
scenografia naturale nell'assoluto rispetto dei siti archeologici e dei loro
monumenti. Con questo spirito assistiamo anche quest'estate al matrimonio tra
archeologia e teatro.
Occasioni da non
perdere nella cornice del foro del municipium
romano di Veleia, lo stesso luogo dove si svolgevano anche duemila anni fa. Nel riproporre
l'antica consuetudine nella piazza che Lucio Lucilio Prisco, uno dei due massimi
magistrati locali, pavimentò con lastre d'arenaria ai tempi d'Augusto, tra
monumenti onorari e resti di vetuste architetture, noi vogliamo che la città non
sia solo un suggestivo fondale, ma si animi e riviva per quel miracolo che ogni
genere drammatico ha da sempre il potere dì compiere.
Continuando una tradizione ormai consolidata, torna a Veleia il teatro che consente di rivivere l'antica consuetudine degli spettacoli
pubblici. Cittadini e attori sono immersi in uno scenario fuori dal tempo dove
la bellezza della natura si sposa con il fascino dell'antica città romana. Tutti
gli spettacoli si svolgono nel foro di Veleia, in località Rustigazzo di
Lugagnano Val d'Arda (PC), con inizio alle ore 21.30
A Veleia gli spettacoli si rappresentavano nel foro. Uno spaccato della vita pubblica veleiate è offerto dalla stele del Venator: in marmo lunense, con iscrizione dedicatoria sul retro e figura di gladiatore che affronta le fiere sul davanti, il monumento ricorda gli spettacoli gladiatori che si tenevano a Veleia in età imperiale. In mancanza di un edificio idoneo (il cosiddetto “anfiteatro” è frutto di una ricostruzione interpretativa moderna) i giochi si tenevano forse nel foro stesso, luogo in cui la stele fu rinvenuta nel 1760.
L(ucio)
Sulpicio L(ucii) filio Gal(eria) Nepoti Flam(ini) divi Hadriani Augustae Iudic(i) ex (quinque) dec(uriis) (duo)vir(o) Aug(ustae) (duo)viro Plac(entiae) Euthales lib(ertus) Patrono r(ei) p(ublicae) D(ecurionum) d(ecreto) A Lucio Sulpicio |
Oggetto
della dedica, rivolta a un eminente personaggio locale, Lucio Sulpicio
Nepote, da un suo liberto gladiatore, Euthales, è il monumento stesso su
cui la figura del venator, rappresentato sul podio armato di asta da
caccia (venabulum) e frusta (flagellum), allude agli spettacoli di
caccia alle fiere (venationes), cui partecipò e che, col permesso del
senato locale, organizzò lo stesso Euthales. |
Un esempio della decorazione musiva che ornava i pavimenti degli edifici, non solo pubblici, ma anche privati, è il mosaico policromo con maschera teatrale, proveniente dall’estremo quartiere abitativo occidentale. Del pavimento musivo in opus signinum (cocciopesto), di età augustea, rimane soltanto l’emblema (la parte centrale) che presenta, all’interno di una cornice geometrica articolata su più fasce, una maschera femminile, motivo con valenze apotropaiche comune tra i mosaici di età romana.
schede di approfondimento artisti
Preziosi - Mainardi
Alessandro Preziosi figlio di avvocati, laureato in giurisprudenza, frequenta
poi l'Accademia dei Filodrammatici di Milano. Dopo il debutto in teatro nel
ruolo di Laerte nell'Amleto, diretto da Antonio Calenda, lavora in televisione
nella soap opera di Canale 5, Vivere e nella miniserie tv Una donna per amico 2
di Rossella Izzo. Lasciata la soap torna al teatro classico recitando nella
Trilogia di Eschilo, sempre per la regia di Calenda, nelle vesti dell'araldo in
Agamennone e di Oreste in Coefore ed Eumenidi.
Il successo però arriva con Elisa di Rivombrosa, serie televisiva di Cinzia TH
Torrini, trasmessa tra dicembre 2003 e febbraio 2004 da Canale 5, grazie alla
quale vince il Telegatto come personaggio maschile dell'anno. Nella seconda
stagione è presente solo nelle prime due puntate, avendo deciso di tornare a
dedicarsi al teatro con il Re Lear, per la regia di Calenda nel ruolo di Edmund,
seguito dalla commedia musicale Datemi tre caravelle, in cui interpreta il ruolo
di Cristoforo Colombo, che tornerà a ricoprire nelle successive repliche del
2005 e 2006. Nel 2004 è protagonista del suo primo film per il cinema Vaniglia e
cioccolato di Ciro Ippolito, e della miniserie televisiva in sei puntate Il
capitano di Vittorio Sindoni, trasmessa da Rai 2; nella seconda stagione, in
onda nel 2007, è presente solo nelle prime due puntate. Nel 2007 appare sul
grande schermo con i film I Viceré di Roberto Faenza, e La masseria delle
allodole, di Paolo e Vittorio Taviani. Nel mese di settembre è chiamato a
partecipare come voce narrante, insieme a Giannini, Guaccero e Fulco, all'evento
La notte dell'Agorà sulla spianata del Santuario di Loreto, primo incontro dei
giovani con Benedetto XVI. Nel 2008 torna in televisione su Rai Uno con Il
commissario De Luca, 4 film tv, tratti dai romanzi di Carlo Lucarelli, regia di
Antonio Frazzi. Il commissario De Luca, opera di elevato standard qualitativo,
riceve in Italia il premio Kineo per il miglior film televisivo al Festival di
Venezia 2008 e il gran premio internazionale Efebo D'Oro di Agrigento come
miglior adattamento televisivo di un testo letterario, mentre ad Alessandro
Preziosi viene assegnato l'Efebo D'Argento per la "magistrale interpretazione".
Con questa realizzazione, l'attore vince anche il premio internazionale Golden
Chest , assieme al regista Antonio Frazzi. Sempre nel 2008 è produttore e
interprete di due eventi teatrali: il melologo Il Ponte, scritto da Pennisi con
musiche di Di Battista, e Amleto, riduzione dell'omonima tragedia di Shakespeare
su testi di Eugenio Montale. Il melologo, attraverso le ansie di un semplice
operaio, fa rivivere la storia e le storie del Sud; presentato in anteprima a
maggio a Roma in occasione del Workshop Lavoro e Creatività, a settembre viene
riproposto a Reggio Calabria fra gli appuntamenti del Settimo Laboratorio
Internazionale di Architettura. L'Amleto debutta a luglio al Teatro Romano di
Verona, prima tappa di un'applaudita tournée estiva che tocca Cremona,
Alessandria, Pietrasanta, Capena e Taormina; accanto a Preziosi: Franco
Branciaroli (Re Claudio), Carla Cassola (Regina Gertrude), Silvio Orlando
(Polonio), per la regia di Armando Pugliese. Nel mese di luglio, durante la
rassegna culturale de "La Versiliana", a coronamento dell'impegno in ambito
teatrale, gli viene attribuito il Talento d'Oro nella prima edizione del Premio
Franco Martini: un teatro una vita. Sul fronte cinematografico, Preziosi è fra
gli interpreti del film Il sangue dei vinti , tratto dal controverso saggio
storico di Giampaolo Pansa, per la regia di Michele Soavi, con Michele Placido
protagonista. Il film è stato presentato come evento speciale nell'ottobre 2008
alla Festa del Cinema di Roma. L'Amleto con Preziosi ed una compagnia di attori
sia giovani che di lunga carriera (Carla Cassola, Francesco Biscione, Ugo Maria
Morosi, Silvia Siravo), viene rappresentato con successo nel corso di una doppia
tournée (stagioni 2008/2009 e 2009/2010) che raggiunge i teatri di 50 città e
cittadine italiane. Nell'estate 2009, a conferma del continuo sostegno dei
valori civili e culturali, la società di produzione teatrale Khora di Alessandro
Preziosi e Tommaso Mattei, cura la messa in scena di Il Sapore della Cenere di
Ariel Dorfman, tratto da Speak truth the Power di Kerry Kennedy, ed inaugura il
Festival shakespeariano di Verona 09 con un'innovativa La Dodicesima Notte, in
cui Luca De Filippo diretto da Armando Pugliese si cimenta per la prima volta
con il Grande Bardo. A settembre 2009 Preziosi gira Mine vaganti, commedia
ambientata nel Salento con Riccardo Scamarcio ed Ennio Fantastichini, diretta da
Ferzan Ozpetek, nelle sale nel marzo 2010, pluripremiata e baciata da successo
internazionale. Nel gennaio 2010 è Sant'Agostino nella miniserie di Lux Vide,
seguita su Raiuno da una media di 7 milioni di spettatori. Nello stesso anno fa
parte dell'esilarante cast del nuovo lavoro di Fausto Brizzi: la doppia
pellicola Maschi contro femmine' e Femmine contro maschi'. Sempre nel 2010,
grazie all'intensità del suo Amleto, Alessandro Preziosi riceve il prestigioso
Premio Gassman - Teatranti dell'anno 2010, l'unico premio teatrale italiano in
cui è il pubblico ad assegnare gli Awards agli artisti distintisi sul
palcoscenico. A coronamento del successo professionale, raccoglie, inoltre,
riconoscimenti per la carriera cinematografica - Ciak d'Oro Stile d'Attore,
Premio Federico II - Primavera del Cinema italiano, Ischia Film & Music Global
Festival - Italian movie Award, Giffoni Festival Award - e televisiva come
miglior interprete di mini serie TV al Roma FictionFest 2010 per Sant'Agostino.
Nel 2011 gira un serial TV per Canale 5 dal titolo Un amore e una vendetta per
la regia di Raffaele Mertes ed è sul set cinematografico come protagonista, del
film Il volto di un'altra diretto da Pappi Corsicato, senza tralasciare la
direzione della Link Academy - Accademia Europea d'Arte Drammatica di Roma, gli
applauditi reading e monologhi e, soprattutto, la preparazione del Cyrano di
Rostand anche nelle vesti di regista. A novembre 2011 viene nominato direttore
artistico del TSA, il prestigioso Teatro Stabile dell'Abruzzo.
Nicoletta Mainardi nata a Bologna da una famiglia di musicisti, ha studiato con
Enrico Pardini e Franco Rossi, con cui si è diplomata in violoncello al
Conservatorio di Firenze, perfezionandosi poi al Conservatorio di Ginevra con
Pierre Fournier.
Parallelamente ha seguito gli studi classici, laureandosi in Filosofia
all’Università di Bologna. Vincitrice di concorsi (1° premio assoluto a Genova,
Premio speciale “Perriera” per la migliore interpretazione di Bach, Targa d’oro
“Città di Meda”, Premio Vittorio Veneto), ha tenuto concerti per le associazioni
“Guido Cantelli” di Milano, “il Coretto” di Bari, “Barattelli” dell’Aquila,
Amici della musica di Palermo, Trapani, Pistoia, Lanciano, Perugia, Società
Filarmoniche di Trento e Bologna, IUC e Accademia di Santa Cecilia di Roma ed
effettuato tournée in Francia, Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca,riscuotendo
sempre lusinghieri successi di pubblico e di critica. Ha suonato col pianista
R.Risaliti e collabora con il baritono A. Corbelli con cui ha tento concerti a
Roma (IUC – Aula Magna de “La Sapienza”) in un programma di Volkslieder di
Beethoven. Nell’aprile 2005 ha eseguito il Concerto op. 21 di Chausson per
violino, pianoforte e quartetto d’archi con il violinista Cristiano Rossi alla
Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Si è dedicata inoltre al repertorio
barocco con strumenti originali, collaborando con l’Accademia del ‘700
italiano,l’Orchestra barocca di Bologna e il sopranista Angelo Manzotti.
E’ stata scelta, unico violoncello italiano, nella Barockorchester della
Mitteleuropa, diretta da Barthold Kujken, con cui ha tenuto concerti al Festival
di Rovereto e in San Simpliciano a Milano. Ha inciso un CD con musiche di
Saint-Saëns per la rivista “Amadeus” e, in collaborazione con il flautista
Vincenzo Caroli e il Tammitan Ensemble, un CD di musiche di Lou Harrison in
prima mondiale per Dynamic. E’ docente titolare di Violoncello al Conservatorio
“Giuseppe Verdi” di Milano, dove è anche incaricata di Storia del repertorio e
didattica del violoncello. Fa parte del”Milano ‘808 Ensemble”, nato nel 2008 in
occasione delle celebrazioni per il Bicentenario della fondazione del
Conservatorio di Milano,che si è già esibito in numerose occasioni,tra le quali
un concerto alla Sala dell’Esedra del Teatro alla Scala, e in alcune apparizioni
televisive con lusinghieri consensi. Ha fatto parte di giurie di concorsi e
tiene corsi di perfezionamento.
Degli Esposti - Giliberti
Piera Degli Esposti, definita da Eduardo De Filippo «'o verbo nuovo», è
universalmente riverita come la più grande attrice teatrale italiana vivente, un
talento autentico, sensibile e plasmabile, un modo di stare in scena o di fronte
all'obiettivo da duellante, una scoperta in ogni suo ruolo, un inseguimento
verso uno status di "attrice totale" che poche riescono e riusciranno a
ottenere. Cresciuta artisticamente e umanamente fra palco set cinematografico e
piccolo schermo, ha esordito in teatro con Calenda e Gigi Proietti, per poi
lavorare con i mostri sacri della ricerca teatrale come Carmelo Bene (in Assolo,
La più forte e Adelchi), il Living Theatre (ne Lo zoo di vetro, Madre Coraggio,
La musica dei ciechi, Prometeo e Stabat Mater, dove interpreta una madonna dei
bassifondi). Dacia Maraini, sua grande amica, racconta la sua infanzia
anticonformista e tragica nel romanzo Storia di Piera. Al cinema, dopo essere
stata scoperta da Pier Paolo Pasolini (in Medea) e dai fratelli Taviani (Sotto
il segno dello scorpione), è stata la musa di Marco Ferreri che, innamoratosi
totalmente di questa grande artista, la impiega non tanto come attrice, ma come
sceneggiatrice per due dei suoi migliori film: la trasposizione cinematografica
del romanzo della Maraini Storia di Piera, che racconta la sua vita, e Il futuro
è donna. Si è legata artisticamente a un altro grande nome femminile del cinema:
la regista Lina Wertmüller, che la dirige in Scherzo del destino in agguato
dietro l'angolo come un brigante di strada con Ugo Tognazzi, Il decimo
clandestino e Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e di
politica. È stata poi diretta da Nanni Moretti (Sogni d'oro), Cinzia Th. Torrini
(Giocare d'azzardo), Aurelio Grimaldi (Nerolio), Marco Bellocchio (per L'ora di
religione - Il sorriso di mia madre), Marcello Garofalo (Tre donne morali),
Giuseppe Tornatore (La sconosciuta), Paolo Sorrentino (Il Divo), Roberta Torre
(I baci mai dati), Maria Sole Tognazzi (L'uomo che ama). Nota e amatissima anche
dal pubblico del piccolo schermo, grazie alle sue partecipazioni in film per la
tv da Il conte di Montecristo a I promessi sposi con Alberto Sordi, fino al
successo televisivo della serie musicale Tutti pazzi per amore, dove recita
accanto ad Emilio Solfrizzi. Tra i molti riconoscimenti ricevuti si segnalano in
particolare il Premio miglior attrice non protagonista per il film Il divo di
Sorrentino e il premio miglior attrice non protagonista per il film L'ora di
religione – Il sorriso di mia madre di Marco Bellocchio.
Manuel Giliberti inizia a lavorare in teatro negli anni ’80 in qualità di
scenografo. Collabora con registi tra i quali Glauco Mauri, Maurizio Nichetti,
Kristoff Zanussi, Enrico Maria Lamanna e lavora per importanti e prestigiose
istituzioni pubbliche come il teatro stabile di Parma, l’ Istituto Nazionale del
Dramma Antico, il Teatro Biondo di Palermo, il Teatro stabile del Friuli Venezia
Giulia. Contemporaneamente inizia il suo impegno in cinema e pubblicità. Per la
pubblicità lavora tra gli altri con Alessandro D’Alatri e Hugh Hudson. La
campagna pubblicitaria per “Superga” diretta da D’Alatri vince l’oscar della
pubblicità.
Per il cinema lavora stabilmente dal 1995. Tra i film si ricorda la
collaborazione con Aurelio Grimaldi per “Nerolio – Sputerò su mio padre”, “Un
nuovo giorno” e “Il macellaio”. Ha collaborato, tra gli altri, anche con Felice
Farina (12 film per RAI-UNO per la serie “Nebbia in Val Padana”) con Diego
Ronsisvalle (“Gli Astronomi” - Globo d’oro della stampa stranieri 2003), con
Nello Correale (Sotto gli occhi di tutti”). Nel 2002 firma in qualità di regista
il suo primo lungometraggio: “Giovanni Falcone – I giorni della speranza”,
evento speciale al Festival di Taormina dello stesso anno. Ha appena finito di
girare “Lettere dalla Sicilia”, un film in costume ambientato nell’Ottocento del
quale ha firmato regia e scenografia.
Manfredi - Manni
Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore italiano, dopo essersi laureato
in lettere classiche all'Università di Bologna è subito entrato nel mondo
dell'archeologia, specializzandosi in topografia del mondo antico all'Università
Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha insegnato nella stessa università
Cattolica dal 1980 all'86 per poi iniziare una intensa carriera accademica prima
all'Università di Venezia (1987) e dopo presso prestigiose università americane
fino alla Loyola University of Chicago, all'Ecole Pratique des Hautes Etudes
della Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano. I suoi numerosissimi impegni
sia nazionali che internazionali non gli consentono più di reggere un
insegnamento full time per cui ora svolge attività di visiting professor sia in
Italia che all'estero. Ha insegnato nello scorso anno accademico sia presso la
facoltà di Conservazione dei beni culturali di Ravenna, sede distaccata
dell'Università di Bologna sia al master all'Università di Siracusa dove ha
aperto l'anno accademico con la lectio magistralis “Archeologia e politica”.Tra
gli anni Settanta e gli Ottanta ha progettato e condotto le spedizioni “Anabasi”
per la ricostruzione sul campo dell' itinerario della ritirata dei Diecimila.
18.000 km percorsi, 2.000 fotografie, 500 quote altimetriche. Ma numerosissime
le sue partecipazioni a campagne di scavo: Lavinium, Forum Gallorum, Forte
Urbano in Italia. Prestigiose quelle condotte in terra straniera: nel 1990 la
ricognizione e rilievo al complesso cerimoniale di Cerro Purgatorio , Tucume (Peru)
nella spedizione di Thor Heyerdahl; dal 1990 al 2004 le campagne di scavo ad Har
Karkom, deserto del Neghev (Israele). Ricognizione, scavo e pubblicazione di
numerosi siti via via individuati nel corso degli scavi. Campagna di
ricognizione e rilievo con Timothy Mitford sul sito del “Trofeo dei
Diecimila.”in Anatolia orientale (2002).
Ha tenuto conferenze e seminari in alcuni dei più prestigiosi atenei come Il New
College di Oxford, University of California Los Angeles, Lectio Magistralis alla
National University of Canberra (Australia), inoltre Lectio magistralis
Università dell'Avana, Cuba, Universidad de Antiochia, Medellin (Colombia),
Universidad de Bilbao, Universidad Internacional Menendez Pelayo (Tenerife) e
molte altre. Ha pubblicato numerosi articoli e saggi in sede accademica e ha
scritto romanzi di grande successo, tradotti in tutto il mondo (per un totale di
circa otto milioni di copie vendute a livello internazionale). Moltissimi i
riconoscimenti ricevuti, come nel 1999 “Man of the Year” American Biographical
Institute, Raleigh, North Carolina; nel 2003 Nomina a Commendatore della
Repubblica “motu proprio” del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, Il premio Corrado
Alvaro Rhegium Julii (2003) e premio Librai Città di Padova, nel 2004 il Premio
Hemingway per la narrativa, e nel 2008 il premio Bancarella. È autore anche di
soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. La sua trilogia
“Alexandros” è stata acquistata da Universal Pictures per una produzione
cinematografica e Dino De Laurentiis ha realizzato “L'Ultima legione” (Ben
Kingsley, Colin Firth, Aishwarya Rai, Thomas Sangster, regia di Doug Lefler). Ha
scritto inoltre la sceneggiatura di “Marco d'Aviano” (in preparazione)
“Gilgamesh” (in preparazione). Ha adattato per il cinema “Le Memorie di Adriano”
di M.Yourcenar per John Boorman. Collabora come giornalista scientifico a
“Panorama”, “Il Messaggero” e “Airone” (in precedenza a “Il Giornale” e “La
Voce”). Ha collaborato inoltre a “Archeo”, “Gente Viaggi”, “Traveller”,
“Soprattutto”, “Primopiano”, “Grazia”, “Focus” (edizione italiana e spagnola).
Inoltre a “El Mundo” (Spagna). Ha condotto con successo il programma televisivo
“Stargate – linea di confine” in onda già da tre stagioni su LA7 e condurrà
sulla stessa rete il nuovo programma “Impero”.
Mino Manni.
Diplomato alla bottega teatrale di Vittorio Gassman nel 1991, Mino Manni ha
lavorato con i più grandi registi di prosa del teatro italiano tra cui Massimo
Castri, Giancarlo Cobelli, Cesare Lievi, Antonio
Calenda e Jerome Savary (direttore della Comédie Française di Parigi).
Ha lavorato con Glauco Mauri per 5 anni interpretando opere di autori del
calibro di Goldoni, Shakespeare e Dostoievskij facendo tournée in Italia e
all'estero (Mosca e San Pietroburgo). Tra gli attori con cui ha lavorato è bene
ricordare Alessandro Preziosi, Kim Rossi Stuart, Michele Placido, Silvio
Orlando, Franco Branciaroli e Gabriele Ferzetti.
Premiato al Montegrotto Teatro Festival come migliore attore da Vanessa
Redgrave, per il cinema ha
lavorato con registi come Alessandro D'Alatri, Dario Argento e Michele Placido
mentre per la televisione
ha interpretato varie fiction tv tra cui Distretto di Polizia, RIS, Carabinieri,
Casa Vianello e Il Commissario De Luca. Attualmente collabora con il giovane
regista Alberto Oliva con cui ha realizzato il monologo scritto da Maurizio
Micheli GARIBALDI AMORE MIO, LA CONFESSIONE, monologo tratto da I DEMONI di F.
Dostoevskij, IL VENTAGLIO di Carlo Goldoni (premio nazionale della critica 2012)
e IL MERCANTE DI VENEZIA nel ruolo di Shylock.
Curino - Scano
Laura Curino è nata a Torino il 26 gennaio 1956. E' tra i fondatori del
Laboratorio Teatro Settimo. E’ autrice ed attrice, tra gli altri, dei suoi
spettacoli teatrali. Ha all'attivo, oltre agli spettacoli del Teatro Settimo,
spettacoli e letture dalle opere di Alfonsina Storni, Isabel Allende, Derek
Walcott, Yeats, Carmelo Bene, Carlo Goldoni, Virginia Woolf, Marcel Schwobb,
Carlo Pontiggia; conferenze, seminari e laboratori presso le Università di
Bologna, Genova, Padova, Siena, le Accademie di Belle Arti di Napoli e L'Aquila,
l'Università Cattolica di Milano e di Brescia, l'Istituto Orientale di Napoli,
la Civica Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" di Milano, la “Scuola Holden”
di Torino, Nonché laboratori per allievi attori presso numerose compagnie
italiane e progetti di formazione per insegnanti per conto di assessorati alla
pubblica istruzione e sostiene corsi e laboratori specifici per la formazione in
azienda. Collabora attualmente in corsi di formazione al lavoro presso le
Università Bocconi di Milano, l’Università di Parma, Pavia e Roma. Con lo
psicologo del lavoro il prof. Roberto Grandis sostiene corsi di formazione
presso le aziende e, presso le Camere di Commercio italiane, sul tema della
conciliazione. Temi di lavoro sono stati, nel corso degli anni, le opere e gli
autori degli spettacoli cui ha partecipato, il training dell'attore ed in genere
della persona in relazione con il pubblico e la comunicazione, e le tecniche di
narrazione.
Con il Prof. Gerardo Guccini dell’Università di Bologna ha curato la
pubblicazione di un volume storico-critico su Teatro Settimo. Ha preso parte ai
film "Nostos" di Franco Piavoli; “La seconda volta” e “Preferisco il rumore del
mare” di Mimmo Calopresti,; “San Salvario” di Enrico Verra, “Cuore” di Maurizio
Zaccari.
Nell’ottobre 2004 ha partecipato con il video teatrale “Il conte Aigor” sulla
vicenda di Igor Marini e lo scandalo Telecom Serbia alla trasmissione di Milena
Gabanelli Report in onda su Rai Tre.
Nel 2005 lavora su “Le storie di Santa Barbara” (dalla Legenda Aurea) di Jacopo
da Varazze in collaborazione con il Museo Bernareggi (Bg), ripreso e prodotto
nel 2008 dal Teatro Donizetti di Bergamo.
Nel 2006 collabora con il Piccolo Teatro di Milano come drammaturga alla
creazione dell’evento teatrale “Il signore del cane nero” patrocinato dall’Eni
per il centenario della nascita di Enrico Mattei che la vede in scena con Lucia
Annunziata per la regia di Cristina Pezzoli. Nel 2006 realizza per la
manifestazione Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma una lettura sul libro
di Lalla Romano “Una giovinezza inventata”.
Nel 2007 è attrice insieme al gruppo musicale Calicanto nello spettacolo
prodotto dalla Piccionaia – I Carrara “La magnifica intrapresa” delle galee che
raggiungono il lago di Garda via terra nel 1438. Con la stessa compagnia cura il
progetto “Strada Carrara” interpretato da Titino Carrara. Partecipa alla
trasmissione radiofonica Tracce su Radio Due condotta da Gianluca Favetto e
compare nell’installazione video curata dal regista Greenaway per
l’inaugurazione della Reggia di Venaria. Nel settembre 2008 realizza uno
spettacolo sul caffè sponsorizzato dalla Illy Caffè in occasione dei 75 anni
dell’azienda. Nel febbraio 2008 partecipa alla inaugurazione della riapertura
del Teatro Carignano di Torino con lo spettacolo Zio Vanja, regia Gabriele Vacis,
produzione Fondazione Teatro Stabile di Torino. Nell’aprile del 2009 in presenza
del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, rappresenta lo spettacolo
Adriano Olivetti con Lucilla Giagnoni e Mariella Fabbris, con la regia di
Gabriele Vacis al Teatro Carignano di Torino. Nel 2011 ha partecipato ai film
“Quando la notte” di Cristina Comencini e “La donna della domenica” di Giulio
Base.
Guido Scano, attività concertistica svolta: come solista, in duo pianistico, con
orchestra e collaboratore di vari strumentisti - in tutta Italia, partecipando
anche a numerosi festivals - nonchè in Slovenia, Egitto, Francia, Bulgaria,
India, Germania (dove è stato anche professore ospite alle Masterclasses per
giovani pianisti in Baviera), Polonia (anche docente ai Corsi estivi e
commissario di giuria in Concorsi internazionali), Grecia, Portogallo (per tre
anni consecutivi, tournèes e membro di giuria), Romania, Danimarca, Austria,
Bielorussia, Turchia, Svizzera, Lituania, Malta. Con l' Erasmus, è stato
presente in Spagna dove ha tenuto un seminario sulla tecnica pianistica, nel
2008 e nel 2011 (Conservatorio superiore di Murcia). Come Presidente del Centro
Internazionale Ricerche Musicali, è stato coordinatore delle iniziative musicali
al Piccolo Regio di Torino dal 2001 al 2007 e relatore a numerosi convegni sulla
didattica interdisciplinare. Referente per l’ Italia del Concours Musical de
France dal 2000 al 2005. Studi effettuati in Italia (diploma al Conservatorio di
Bologna), in Svizzera (Ecole Internationale de Piano a Lausanne) e in Austria (Mozarteum
di Salisburgo). Fin da giovanissimo, vincitore di numerosi concorsi pianistici e
cameristici . Registrazioni per la RAI-TV, TeleMontecarlo, RadioCapodistria e
altre emittenti italiane e straniere. Attento divulgatore di musiche del recente
passato, ha inciso in prima mondiale brani del compositore Lao Silesu, insieme a
suoi colleghi del Conservatorio "Ghedini" di Cuneo, dove ha insegnato Pianoforte
per oltre un decennio. Fa parte inoltre del Quintetto "Nuova Europa"
caratterizzato dalla presenza di cinque musicisti provenienti da altrettante
nazioni europee. Imminente l' uscita del nuovo CD con testi e musiche di Erik
Satie e di quello monografico sulla produzione cameristica di Ferruccio Busoni.
Già titolare di cattedra presso il Conservatorio "Tartini" di Trieste, dall'anno
scolastico 2008/2009 è docente di Pianoforte e di Duo Pianistico al
Conservatorio di Piacenza (intitolato a Giuseppe Nicolini di cui, ricorrendo nel
2012 i 250 anni dalla nascita, Scano realizza un CD con brani vocali da camera).
Promosso da: |
Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Comune di Lugagnano Val D'Arda, con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e di altri sponsor |
Città: | Lugagnano Val D'Arda |
Luogo: | Foro della città romana di Veleia |
Indirizzo: | Strada Provinciale 14, località Veleia Romana |
Provincia: | Piacenza |
Regione: | Emilia-Romagna |
Info Veleia: | 0523 807113 |
Editing di Carla Conti