DOMENICA 28 SETTEMBRE 2014 (dalle ore 15.30) un tuffo nella Marzabotto di 125 anni fa nell'ambito della Festa della Storia. Originale visita guidata alla città etrusca con gli attori delle Cantine Teatrali Babele, Giulio Tamburini, Massimo Don, Deborah Scarpetta e Piergiorgio Iacobelli, preceduta da un inquadramento storico dell'archeologa Paola Desantis
Storie dalla
città sepolta. Marzabotto 1889
regia di Davide Giovannini
Quattro attori in costume
d’epoca rievocano i protagonisti dei primi scavi ottocenteschi e la storia del
più integro sito d’epoca etrusca, guidando il pubblico in uno spettacolo
itinerante tra Acropoli e Necropoli orientale, preceduto da una visita guidata
al museo
Museo Nazionale Etrusco e area archeologica della città etrusca di Kainua
Via Porrettana Sud 13 - Marzabotto (BO)
info 051 932353
Ingresso € 3,00
Evento promosso dal Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria di Marzabotto, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, Gruppo Archeologico Bolognese e Cantine teatrali Babele in occasione della Festa della Storia
Ore 15.30 – ritrovo all’ingresso del Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria”
di Marzabotto dove il direttore Paola Desantis accoglie il pubblico e lo conduce
in una visita guidata al Museo
incentrata in particolare sui reperti ottocenteschi rinvenuti nei primi scavi
Ore 16.30 – un accompagnatore guida i presenti fino al ponte sulla
Statale Porrettana dove li attende Cesare
Ruga, primo reggitore del Museo Etrusco di Marzabotto. Da questo incontro
scaturisce una visita all’area archeologica nel corso della quale incontreranno
altri
personaggi dell'epoca che narreranno le proprie esperienze in quegli anni
lontani
Verso le ore 18, ritorno al Museo con lettura di alcuni documenti
del tempo e proiezione di immagini d'epoca
“Benvenuti a voi illustrissimi giunti in visita a questo sito che è il più
importante dell’antica Etruria a Nord degli Appennini. Oggi, 29 Settembre 1889,
avrete il privilegio di visitare gli scavi condotti in quest’ultimo anno dal
professor Edoardo Brizio.
Intanto mi presento: il mio nome è Cesare Ruga e sono il reggitore del museo che
ha sede qui, presso la villa del Conte Pompeo Aria”
Comincia così, nel tardo pomeriggio di 125 anni dopo, il viaggio nel tempo
che il Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto propone al pubblico domenica 28
settembre 2014
a partire dalle ore 15.30. L'evento nasce dal grande successo della prima
recita del 5 luglio scorso e dalla richiesta, giunta da più parti, di replicare
la rappresentazione per accontentare tutto quel pubblico che non vi aveva potuto
assistere.
“Storie dalla città sepolta. Marzabotto 1889” è uno spettacolo itinerante
messo in scena dagli attori delle Cantine Teatrali Babele, Giulio Tamburini, Massimo Don, Deborah
Scarpetta e Piergiorgio Iacobelli, per illustrare i luoghi più
suggestivi di questo straordinario sito archeologico. I quattro attori vestono i
panni di alcuni personaggi che a fine '800 hanno vissuto le prime scoperte
dell'antica città e nel corso di una visita guidata all'area archeologica di
Marzabotto riportano in vita quei momenti magici con tutte le aspettative e
problematiche dell'epoca.
Sotto la regia di Davide Giovannini
e con la
consulenza scientifica del direttore del museo Paola Desantis, gli attori trasformano i documenti d’epoca in racconto,
rievocando la
storia del più integro sito etrusco che la ricerca archeologica ci abbia mai
restituito.
Siamo nell’autunno del 1889. Da pochi giorni è finita la campagna di scavo sul
Pian di Misano, la prima condotta dal Direttore delle Antichità, professor
Edoardo Brizio.
Cesare Ruga, reggitore del Museo, apre il sito al pubblico per condurlo a una
visita speciale, in cui il racconto dei lavori appena conclusi si intreccia con
la storia eccezionale del risveglio della città etrusca, ripercorrendo le
emozioni delle prime scoperte e il ricordo dei pionieri dell’archeologia
bolognese di fine ‘800. Con lui dialogano l’architetto-topografo Vittorio Levi,
la Contessa Aria e lo scavatore Ermete Zanetti che ricordano al pubblico non
solo gli scavi ma anche il Congresso Internazionale di Archeologia del 5 ottobre
1871, di come i suoi membri giunsero in treno da Bologna e furono ospitati dai
Conti Aria, e di Sua Altezza Reale, il Principe Umberto, confuso tra la folla.
Lo spettacolo si apre alle 15,30 con una visita guidata al Museo condotta da
Paola Desantis, incentrata in particolare sui materiali rinvenuti negli scavi
ottocenteschi. A seguire un accompagnatore porterà i visitatori all’incontro
con Cesare Ruga, primo reggitore del Museo Etrusco di Marzabotto, che guiderà i
presenti in una visita all’area archeologica. Nel corso della visita il pubblico
incontrerà altri tre protagonisti di quei primi scavi che narreranno le proprie esperienze di quegli
anni lontani.
Tornati al museo la lettura di alcuni documenti originali e la
proiezione di immagini del tempo renderà ancora più toccante la ricostruzione
messa in scena con lo spettacolo
L’iniziativa è promossa dal Gruppo Archeologico Bolognese e dalla Compagnia Cantine Teatrali Babele, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto, Direttore Paola Desantis
Si consiglia un abbigliamento comodo; è gradita la prenotazione per lo spettacolo 051932353.
Il Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto è aperto dalle ore 9
alle 18.30, l'area archeologica dalle 8 alle 19.
Ingresso € 3,00
Il Bar Kainua all'interno dell'area archeologica
resterà aperto con orario continuato fino alle 20
Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto (BO)
Via Porrettana Sud 13
tel 051.932353
MARZABOTTO
Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” ed area archeologica dell'antica
Kainua/Marzabotto
Ciò che fa di Marzabotto, l’antica Kainua, una testimonianza unica nell’ambito della civiltà etrusca è la straordinaria conservazione - dovuta all’abbandono dei luoghi a partire dall’invasione celtica del territorio - dell’originale impianto della città, scandito dalle ampie strade che si incrociano ortogonalmente, suddividendo in modo regolare lo spazio urbano orientato secondo i canoni dell’etrusca disciplina. La visita si snoda, sullo sfondo dei calanchi, dai resti dell’abitato sul vasto pianoro, alle costruzioni sacre dell’acropoli, alle aree funerarie subito al di fuori della città dei vivi. Nel museo all’interno dell’area archeologica - dedicato a Pompeo Aria, organizzatore del primo nucleo della collezione - sono raccolte le testimonianze, ricche di suggestione, della vita della città, che prosperò dalla fine del VI alla metà del IV secolo a.C., con i ricchi corredi delle necropoli, le ricostruzioni di tetti ed alzati delle case, le statuette votive in bronzo e la testa di Kouros, insieme a testimonianze dal territorio circostante (i ricchi corredi funerari etruschi da Sasso Marconi).
Via Porrettana Sud, 13; tel. 051 932353
Direttore:
paola.desantis@beniculturali.it
sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
www.archeobologna.beniculturali.it/Marzabotto
www.nadir.unibo.it/Archeologia/Marzabotto/home.htm
Orari di apertura
Museo: aprile-ottobre da martedì a domenica 9-18,30; novembre-marzo da
martedì a domenica ore 9-17,30. Chiuso lunedì.
Area archeologica sempre aperta: aprile-ottobre ore 8-19; novembre-marzo ore
8-17,30
Ingresso intero € 3 - ridotto € 1,50 - gratuito fino ai 18 anni e la prima
domenica di ogni mese