Mosaico della probabile abitazione del procurator
Sul lato sud si trova un grande ambiente centrale di passaggio (32) ed un magazzino forse destinato alla conservazione delle anfore (34). Sul lato est vi sono numerosi piccoli ambienti, ciascuno dotato di focolare, probabilmente destinati a qualche tipo di lavorazione più che ad abitazione dei lavoranti; segue un ambiente scoperto (42) -in cui la presenza di una fognatura ed un pozzo lascia desumere si utilizzasse molta acqua- e un complesso (3), probabilmente destinato alla lavorazione del vino, costituito da una vasca sopraelevata -pavimentata in mosaico a tessere appuntite- collegata ad una vaschetta più bassa con incavo per la raccolta dei liquidi. L'angolo a nord-est è occupato da un grande magazzino (2) forse destinato al ricovero dei carri e delle attrezzature. L'ingresso principale (30) era a sud del complesso, in un'aia o cortile tuttora oggetto di scavo ma che, per la parte già studiata, ha messo in luce alcuni ambienti sul lato ovest, una probabile latrina (29) ed una cisterna per l'acqua (28). Negli ultimi anni è ripreso lo scavo della zona est che ha permesso l'individuazione di un altro grande cortile con lati colonnati (47) -in origine tenuto a frutteto- ad est del quale sono stati identificati altri ambienti dotati di impianto di riscaldamento (47) e, ancora più a oriente, i filari di un vigneto ed i resti di un canale probabilmente navigabile.