Soprintendente Archeologico dell'Emilia-Romagna
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Comunicato stampa

Luigi Malnati

Sono nato a Bergamo il 10 marzo 1953, sono sposato e ho due figli.
Mi sono laureato nel 1977 cum laude in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Milano e ho poi conseguito la specializzazione in Archeologia e Storia dell’Arte Antica con il massimo dei voti.
Nel 1980 sono entrato nei ruoli del MiBACT come Archeologo della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna e subito dopo sono stato nominato Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto.
Entrato dal 1992 nell’area della Dirigenza ho ricoperto la carica di Soprintendente Archeologo prima delle Marche, poi del Veneto e infine nel 2002 dell’Emilia-Romagna, regione che ho lasciato alla fine del 2010 per passare alla guida della Direzione Generale per le Antichità del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, incarico che ho ricoperto fino alla fine del 2014.

Ho rivestito incarichi esterni all’amministrazione come membro della Commissione per i Beni Culturali della Provincia Autonoma di Trento con specifica competenza sull’archeologia dal 1998 al 2003 e ho inoltre svolto incarico di Consulente Collaudatore (archeologo) per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali presso la Soprintendenza Autonoma di Pompei nel 2002. Sono stato inoltre per nomina del ministero presidente di commissione per gli esami di riqualificazione a Roma e membro della commissione per il concorso per archeologi a Milano Sono membro Ordinario dell’ Istituto di Studi Etruschi e Italici, Membro Corrispondente dell’ Istituto Archeologico Germanico di Roma e delle Deputazioni di Storia Patria di Bologna e delle Romagne, di Modena e dell’Accademia delle Scienze di Ancona
Negli anni universitari ho collaborato agli scavi dell’Università di Milano all’Incoronata di Metaponto, occupandomi particolarmente delle problematiche relative all’ambito enotrio e ai rapporti con la colonizzazione greca; ho inoltre collaborato alle attività della cattedra di Etruscologia specialmente per quanto riguarda la cultura di Golasecca (Lombardia) e il riordino della collezione Lerici proveniente da Cerveteri, ora a Milano, ho inoltre collaborato per diversi anni alle rilevazioni delle incisioni rupestri preistoriche della val Camonica.
In Emilia ho diretto scavi urbani e nel territorio, rivolgendomi in particolare al periodo etrusco e all’ età del ferro. Di una certa importanza per i fenomeni di popolamento preromano dell’ Emilia sono stati gli scavi dell’abitato arcaico di S.Claudio di Reggio Emilia e della fattoria etrusca di Case Vandelli di Modena; ho poi diretto scavi fra l’altro nelle necropoli villanoviane di Castelfranco, Savignano, in quelle etrusche dei Giardini Margherita di Bologna, a S.Ilario nel Reggiano e Carpi. Fino al 1987 mi sono occupato soprattutto dell’analisi del popolamento etrusco ad Occidente di Bologna, stimolato anche dal ritrovamento dei cippi di Rubiera, cui ho partecipato direttamente. Frutto di questa attività sono state le Mostre di Bologna (“Formazione della città in Emilia Romagna”, 1987), Modena (1989) e Reggio Emilia (1989 e 1990); in quest’ ambito ho coordinato ricerche sistematiche di superficie con approfondimenti di scavo nei territori di Carpi e della bassa modenese.
Ho inoltre svolto dal 1980 al 1994 molti scavi urbani nei centri romani di Modena (Mutina), Reggio Emilia (Regium Lepidi) e Brescello (Brixellum), affrontando problemi connessi con le indagini di siti pluristratificati e con la ricostruzione della fasi cronologiche ed urbanistiche delle città romane, con attenzione anche alle fasi tardo-antiche ed altomedioevali. Nel corso dell’ attività di funzionario mi sono occupato anche di insediamenti minori di età romana (ville nel Carpigiano ed abitati di Tannetum e Luceria) e medioevale (necropoli di Savignano).
Dal 1987 ho iniziato anche scavi sistematici per la Soprintendenza nella città etrusca di Marzabotto (regio V,5), avviando collaborazioni regolari con la Cattedra di Etruscologia dell’ Università di Bologna che nello stesso anno iniziava scavi in concessione; mi sono in particolare occupato di problemi relativi alla fase arcaica della città. Negli stessi anni ho iniziato indagini anche sulle fasi tarde del popolamento etrusco e sul popolamento celtico dell’ Emilia, in collaborazione con l’Ecole Pratique des Hautes Etudes della Sorbona. Nel 1993 ho inoltre collaborato alla realizzazione della Mostra su Spina, trattando temi istituzionali e religiosi.
Da Soprintendente per il Veneto ho cercato di coordinare le attività di ricerca della Soprintendenza su obiettivi concreti, che potessero fornire agli studiosi e al pubblico colto un panorama il più possibile aggiornato delle ricerche che in campo protostorico e specialmente sulla civiltà veneta preromana erano state condotte in regione, Sono così state realizzate diverse iniziative espositive dal 1996 al 2002: “la Protostoria tra Sile e Tagliamento” (sul Veneto Orientale), “dalla terra al Museo” (territorio veronese), “Il banchetto dell’ al di là” (necropoli arcaiche di Adria), “Presso l’ Adige ridente” (l’ abitato di Montagnana e le necropoli atestine), AKEO. (Veneti antichi: alfabeti e documenti), tutte con catalogo , ed alcuni convegni, il più importante dei quali è stato certamente quello di Studi Etruschi del 1996. - Ho inoltre focalizzato i miei interessi sul problema della formazione urbana nel Nord Italia, ma anche su problemi connessi con la religione, le strutture edilizie, il costume militare e il ruolo politico degli antichi Veneti. Prima del trasferimento a Bologna ho inoltre impostato la Mostra sul Centenario del Museo di Este, dal titolo “Il passaggio del Guerriero”.
Ai Musei del Veneto ho inoltre dedicato gran parte dell’ attenzione nel mio ruolo di Soprintendente, organizzando la Mostra sullo Statuario Pubblico della Serenissima al Museo Archeologico Nazionale di Venezia, che ho poi inserito nel Circuito dell’ Area Marciana di Venezia, prima esperienza di biglietto unico stato-comune in Italia. Durante la mia gestione sono inoltre state inaugurate nuove aree archeologiche a Feltre, Oderzo, Sovizzo, Sedico, Verona, Padova, nonché il percorso della Porta Veronensis a Trento, quando era ancora di pertinenza dello Stato; ho poi ottenuto l'assegnazione alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto della caserma Zucchi a Verona, dove è stata progettato l'allestimento di un Museo Archeologico Nazionale con i reperti degli scavi più recenti a Verona e provincia.
Ancora durante la mia direzione della Soprintendenza del Veneto sono stato delegato a trattare per la direzione generale i modi del passaggio alla provincia di Trento delle residue pertinenze statali in campo archeologico (compito portato a termine prima del mio trasferimento). Mi sono inoltre occupato delle questioni relative agli spettacoli nell'Arena di Verona, all'epoca del mio arrivo in Veneto riservata solo alla lirica, stabilendo con il comune di Verona un protocollo d'intesa per la regolamentazione delle manifestazioni. Da questo accordo sono seguite anche manifestazioni diverse dalla lirica tra cui il primo concerto in Arena di Luciano Ligabue, con assegnazione di una percentuale degli incassi ai lavori di restauro dell'anfiteatro.
In Emilia Romagna sono stati molti i settori d'intervento in tutte le realtà provinciali di una regione molto variegata nelle sue realtà culturali. Dal punto di vista espositivo ho organizzato nel 2002 il ciclo di mostre regionali sullo Sport nell’ Antichità e nel corso del 2003 e del 2004 si sono svolte le iniziative espositive riguardanti la “Moda e la bellezza nel mondo antico”, che hanno toccato tutti i Musei Archeologici nazionali dell’ Emilia Romagna: Parma, Ferrara, Marzabotto, Classe, Sarsina, Russi.
Nel 2004 è iniziato il ciclo delle esposizioni riguardanti l’alimentazione nell’antichità: a Veleia, Marzabotto, Sarsina, Ferrara, Classe, Russi. I risultati dei nuovi scavi sono stati presentati in esposizioni temporanee e mostre permanenti a Piacenza, Noceto (grande vasca votiva dell'età del Bronzo), Reggio Emilia, Modena (esposizioni annuali delle nuove scoperte ogni Natale presso il Museo Civico dal 2005), Castelfranco Emilia, S.Giovanni in Persiceto, Bologna (la pariglia di cavalli sacrificata ritualmente in età etrusca), Castel S.Pietro, Imola, Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Faenza, Ferrara, Comacchio, Rimini, Cattolica (gli scavi del insediamento romano-repubblicano). A Ravenna sono state organizzate grandi mostre annuali in collaborazione con la fondazione RavennAntica, sempre con sezioni dedicate a Ravenna e alla regione, curate dalla Soprintendenza: l'ultima è Histrionica, dedicata allo spettacolo teatrale nell'Italia romana.
Per quanto riguarda i Musei e le esposizioni permanenti, ci si è dedicati ai Musei nazionali e alle aree archeologiche della regione: nuove sale sono statte inaugurate a Ferrara (sala degli Ori) e Parma (necropoli preistoriche) e un riordino generale dei percorsi espositivi è stata avviato (Parma) e condotto a termine (Ferrara, Sarsina Veleia), mentre a Marzabotto è stata realizzata una nuova ala del Museo ancora da allestire. Nuove siistemazioni e coperture sono state realizzate nelle aree archeologiche a Veleia, Russi e Marzabotto A Classe, in collaborazione con la Fondazione RavennAntica la superficie dell'area archeologica è stata raddoppiata con nuovi scavi e si è prodotto un nuovo progetto di restauro e allestimento.
Per quanto riguarda i Musei Civici e le altre realtà espositive: nuove sale e nuovi musei sono state realizzati in collaborazione con la Soprintendenza a Piacenza, Travo, Pianello val Tidone (PC), Fontanellato, Bardi e Noceto (PR), Correggio, Novellara e Brescello (RE), Modena, Carpi e Nonantola (MO), Monterenzio, Castenaso, S.Lazzaro di Savena,S.Giovanni in Persiceto, Bologna, Imola (BO) Cervia, Solarolo (RA), Cesena, Forlimpopoli, Galeata (FC), Savignano sul Rubicone Borghi, Montefiore Conca (RM); il lavoro più complesso e importante è stata la riapertura al pubblico del Museo Archeologico di Rimini, il più importante della regione dopo quello di Bologna, in due tempi tra il 2003 e il 2010.
Tra le aree archeologiche di nuova istituzione si segnalano in collaborazione con la Fondazione RavennAntica l’ apertura al pubblico dell’ area archeologica della “Domus dei tappeti di pietra” in Ravenna; nel maggio del 2003 e con il comune di Rimini l'area archeologica delle Domus del Chirurgo, con quello di Galeata (RA) il “Palazzo di Teodorico”; sono inoltre stati realizzati d'intesa con i comuni di Modena e Travo (PC) due parchi archeologici di ricostruzione su un villaggio neolitico e su uno dell'età del Bronzo.
E' impossibile citare le centinaia di scavi condotti in regione; tra quelli seguiti in prima persona si segnalano gli scavi urbani di Parma, Modena e di Bologna etrusca, nonché gli scavi nelle città etrusche di Spina e Marzabotto. Tralascio per brevità le attività condotte come Soprintendente ad interim della Lombardia, anche se devo ricordare il coordinamento degli scavi urbani a Milano, Brescia e Cremona.
Ho avviato rapporti di collaborazione stabile e regolati da convenzioni con le Università di Bologna-Ravenna, Ferrara, Modena e Reggio, Parma, Milano, Pavia, Venezia, Zurigo, Innsbruck, Nottingham. Tra le pubblicazioni, molto numerose, realizzate dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna si segnalano i Quaderni, arrivati al n. 27 (erano 6 alla mia nomina nel 2002), al ritmo di 2/3 numeri all'anno; hanno sostituito il notiziario della Soprintendenza, per cui era molto difficile garantire una continuità di finanziamenti
Nominato Direttore Generale alle Antichità ho introdotto nuove circolari sulle concessioni di scavo e le autorizzazioni in materia archeologica e sulle modalità di deposito dei reperti archeologici di proprietà dello stato presso musei ed istituzioni locali.


Il dott. Luigi Malnati, Soprintendente Archeologo dell'Emilia-Romagna dal 1 marzo 2015

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PUBBLICAZIONI (fino al 2011)
1. 1979 – Urna decorata a cordicella da Castelletto Ticino, Schede Museo di Novara, Novara
2. 1979 – Una brocca daunia dall’ Incoronata da Metaponto e il problema dell’ inizio della produzione di ceramica bicroma, Acme XXXII, pp.275-283
3. 1980 - Corredi della prima età del ferro da Castelletto Ticino al Museo Civico di Novara, Studi di archeologia dedicati a Piero Barocelli, Torino, pp.27-53 (con F.Gambari)
4. 1980 – Ceramica italo-geometrica, Gli Etruschi e Cerveteri, Catalogo della Mostra, Milano, pp.80-81, 193-194, 213-214, 226-227, 258
5. 1981-82 – Insediamento della media età del ferro a Serramazzoni (Modena), Emilia Preromana, 9-10, pp.266-277 -
6. 1982 – Canpegine, Quattro Castella, Studi Etruschi L. pp.446-447;451-453
7. 1983 – Il territorio modenese in età preromana, Misurare la terra.: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso modenese, Catalogo della Mostra, Modena, pp.18-30
8. 1983 – Breve nota sullo scavo di una domus romana a Reggio Emilia, Miscellanea di Studi Archeologici e di Antichità, I, pp.39-48
9. 1984 – Il territorio carpigiano durante l’età del ferro, Ricerche archeologiche nel Carpigiano, (Catalogo della Mostra), Modena, pp.29-49
10. 1984 - Tombe arcaiche da S,Maria d’ Anglona (scavi 1972-73), Ricerche archeologiche in Basilicata, Quaderni di Acme 4, pp.41-95, tavv. I-XXXIII, Milano
11. 1985 - Considerazioni sulla media età del ferro in Emilia Occidentale e rapporti con l’ area felsinea e romagnola, La Romagna tra VI e IV secolo nel quadro della protostoria dell’ Italia centrale, Atti del Convegno Bologna (1982), pp.143-170 -
12. 1985 – Note preliminari sullo scavo di un insediamento della media età del ferro a Reggio Emilia, ibidem, pp.171-184
13. 1985 – Reggio Emilia. S.Claudio, Studi Etruschi LIII, pp.363-366
14. 1986 – Tre nuove tombe di età arcaica da Carpi, Studi e Documenti di Archeologia, II, pp.67-74
15. 1986 – Gli interventi riguardanti l'età del ferro nelle provincie di Reggio Emilia e Modena, ibidem, pp-133-135
16. 1986 – L’Emilia centro-occidentale tra la tarda età imperiale e l’alto medioevo (con S.Gelichi e J.Ortalli), in Società romana e impero tardoantico. Le merci. Gli insediamenti, Roma – Bari, 1986, pp.543-645
17. 1987 – Recenti rinvenimenti dell’età del ferro nel Modenese e nel Reggiano, Preistoria e protostoria del bacino del basso Po, Atti del Convegno, Ferrara (1984), pp.195-226 -
18. 1987 - Coordinamento scientifico del Catalogo della Mostra La formazione della città in Emilia Romagna (a cura di G.Bermond Montanari), Bologna, con molti contributi specifici riguardanti Bologna, Marzabotto, Modena e Reggio
19. 1988 – Reggio Emilia, Rubiera, Savignano sul Panaro, Studi Etruschi LVI – Notiziario ?
20. 1988 – Castelfranco Emilia e Marzabotto, in Aes signatum, Catalogo della Mostra (a cura di F.Panvini Rosati), Reggio Emilia, pp.69-88
21. 1988 - Nuovi dati su Modena preromana e sul sistema insediativo ad occidente di Bologna, La formazione della città preromana in Emilia Romagna, Atti del Convegno Bologna-Marzabotto (1985), pp.261-280
22. 1988 - L’ affermazione etrusca nel Modenese e l’ organizzazione del territorio, in Modena dalle origini all’ anno Mille. Studi di Archeologia e storia, Modena, I, pp.137-152
23. 1988 – Lo scavo di una fattoria etrusca a Baggiovara – Case Vandelli, ibidem, I, pp.262-271 -
24. 1988 – Fiorano Modenese – cava S.Lorenzo: resti di un’ abitazione di età etrusca, ibidem, I, pp.258-261
25. 1988 – Il territorio di Savignano sul Panaro dal periodo orientalizzante all’età gallica, ibidem, I, pp.252-254
26. 1988 - La città romana: Mutina, ibidem, , I, pp.307-337
27. 1988 – Lineamenti per una carta di rischio archeologico della città di Modena, ibidem, I, pp.413-414 (con S.Gelichi)
28. 1988 – Il sito altomedioevale di Savignano – località Caselline, ibidem, I, pp.60-607 (con S.Gelichi)
29. 1988 – Il bucchero, ibidem, II, pp.29-32
30. 1989 - Rubiera. Principi etruschi in val di Secchia. Catalogo della Mostra, Reggio Emilia (curato con G.Ambrosetti e R.Macellari) -
31. 1989 - S.Ilario d’Enza L’età della colonizzazione etrusca. Strade, villaggi, sepolcreti, Catalogo della Mostra, Reggio Emilia (curato con G.Ambrosetti e R.Macellari)
32. 1989 – Nuove iscrizioni etrusche da Rubiera (Reggio Emilia), Atti del II Congresso Internazionale Etrusco, Firenze (1985) (con G.Bermond Montanari), pp.1567 ss.
33. 1989-90 – recensione a E.Paribeni (a cura di), Etruscorum antequam Ligurum, Studi e documenti di archeologia VI, pp.96-99
34. 1990 - Vestigia Crustunei. Insediamenti etruschi lungo il corso del Crostolo, Catalogo della Mostra, Reggio Emilia (curato con G.Ambrosetti e R.Macelari)
35. 1990 – L’ Emilia centrale in età ellenistica, Etudes Celtiques, XXVII, pp.43-60 -
36. 1990 – Gli scavi della Soprintendenza Archeologica nella regio V, in I nuovi scavi dell’ Università di Bologna nella città etrusca di Marzabotto, Mostra fotografica, Bologna, pp.45-46
37. 1990 – Marzabotto, Bollettino d’ Archeologia
38. 1990 – Alluvioni e decadenza nella Modena tardoantica: alcune puntualizzazioni, Archeologia Medioevale, XVII, pp.763-764
39. 1990 – Lo scavo della necropoli medioevale di Savignano-Caselline, Nel segno dell’ elefante, Savignano, pp.157-171 (con S.Gelichi)
40. 1990 – L’ insediamento storico a Savignano e nella valle del Panaro in età etrusca (VII – III sec.a.C.), ibidem, pp.145ss -
41. 1991 - Gli Etruschi in val Padana, Milano (con V.Manfredi)
42. 1991 – Baggiovara, Castelfranco Emilia, Magreta, Marzabotto. Regio V, insula 5, S.Martino Spino, S.Ilrio d'Enza, Savignano sul Panato, pp.376ss. Studi Etruschi, LIX, pp.390-392
43. 1991-92 – Marzabotto, Studi e documenti di archeologia VII, pp.164-167
44. 1992 – Gli Etruschi nella bassa Modenese, S.Felice sul Panaro (con M.Calzolari)
45. 1992 – Gli Etruschi e il loro ambiente (con M.V.Antico Gallina), Milano
46. 1992 – Lineamenti per un’ indagine territoriale sull’ età del ferro a nord degli Appennini: il settore tra Modena e Bologna, Un secolo di archeologia: dall’ album all’ informatica, Catalogo della Mostra (Bazzano), Bologna, pp.245-248
47. 1993 - Il bucchero in Emilia. Elementi per una catalogazione preliminare, Produzione artigianale ed esportazione nel mondo antico. Il bucchero etrusco, Atti del Convegno, Milano, pp.43-71 -
48. 1993 – Nuovi ritrovamennti dell'età del ferro a Rubiera nel quadro del periodo orientalizzante tra appennini e Po, Studi e documenti di archeologia VIII, pp.65-86
49. recensione a D.Foraboschi, Lineamenti di storia della Cisalpina romana, ibidem, pp.434-436
50. 1993 - Le istituzioni politiche e religiose a Spina e nell’ Etruria padana, in Spina. Storia di una città tra Greci e Etruschi, Catalogo della Mostra (a cura di F.Berti e P.Guzzo), Milano, pp.145-177
51. 1994 - Regio V, insula 5 - Gli scavi della Soprintendenza Archeologica dell’ Emilia Romagna, in Iscrizioni e graffiti della città etrusca di Marzabotto (a cura di G.Sassatelli), Bologna, pp.169-177
52. 1995 - Il sistema urbano di IV e III secolo in Emilia Romagna tra Etruschi e Celti (Plut. Vita Cam.16,3), in L’ Europe celtique du V au III siècle avant J.C., Actes du deuxieme syposium international d’ Hautvillers (1992), pp.97-123 (con A.Violante) -
53. 1996 - Gli antichi Veneti orientali: il punto sulla situazione archeologica, in La protostoria tra Sile e Tagliamento, Catalogo della Mostra (a cura di P.Croce Da Villa e E.Balestrazzi Di Filippo), Padova, pp.2-9
54. 1996, voce Reggio Emilia, in Enciclopedia dell'Arte Antica, secondo supplemento, IV, pp.718-719
55. 1996 – Lepidoregio. Testimonianze di età romana a Reggio Emilia (curato con G.Ambrosetti, R.Macellari), Reggio Emilia
56. 1996 – Il fenomeno urbano in Italia settentrionale in età preromana, The iron age in Europe, XII Congresso Internazionale di Scienze Preistoriche e protostoriche, Forlì, pp.181-190
57. 1998 – La cultura villanoviano – etrusca, in Documenti inediti dell’ Italia antica, Centro Studi Ligabue, Treviso, pp.23-30
58. 1998 – Elmo a calotta carenata ogivale e gola alla base, ibidem, pp.176-177
59. 1998 – Nuovi dati sulla via Postumia in Veneto, in Optima via, Atti del Convegno (Cremona, 1996), Milano, pp.443-464 (con M.Tirelli, P.Croce Da Villa) -
60. 1999 – Un elmo con calotta carenata e gola dal Museo Archeologico Nazionale di Venezia e il problema degli elmi dei Veneti, Xoinà, Miscellanea in onore di Piero Orlandini, Milano, pp.245-254
61. 1999 - Nuovi rinvenimenti relativi alla civiltà veneta nel quadro dell’ Italia settentrionale, Venetorum angolus. Atti XX Convegno di Studi Etruschi (con A.Ruta Serafini, E.Bianchin Citton, L.Salzani, S.Bonomi Munarini) (1996), pp.347-376
62. 1999 – La situazione nell'Italia settentrionale, L'università nel sistema della tutela. I beni archeologici, Atti del convegno. Fondazione Bianchi Bandinelli, Roma, pp.117-122 ?
63. 1999 – Musei archeologici e tutela attiva del patrimonio: un binomio inscindibile, pp.63.68, Promuovere il Museo, Atti del Convegno, Padova, pp.63-68
64. 1999 – Note sull’ edilizia residenziale a Oderzo e nell’ italia nord-orientale, Vigilia di romanizzazione, Atti del Convegno, Venezia 1997, Roma, pp.171-191 -
65. 1999 – Reggio nell’ Emilia. Archeologia reggiana, Luoghi e tradizioni d’ Italia. Emilia occidentale, Roma, pp. 299-308
66. 2000 – L’ età del ferro nel bacino centro-settentrionale dell’ Adriatico, Hesperìa, XII, pp.65-87
67. 2000 – La situazione della preistoria in Italia: le soprintendenze, Atti del Convegno, Quale futuro per la preistoria in Italia?, Firenze, pp.131-137 ?
68. 2000 – La documentazione archeologica: l’ Emilia occidentale, in Aemilia, Catalogo della Mostra (a cura di M.Calvani), (Bologna),Venezia, pp.9-17
69. 2000 – Orfeo in Veneto (con L.Salzani), Quaderni di Archeologia del Veneto, XVI, pp.138 –148
70. 2001 – Il sistema economico dell’ Etruria Padana: produzione e scambi, -
71. 2001 – Reperti bronzei protostorici dai fiumi veneti: offerte votive, contesti funerari o ripostigli?,(con E.Bianchin Citton) Orizzonti del sacro, Venezia, Roma, pp.195-223
72. 2001 – L’ alba dell’ età del ferro nel Veneto: due frammenti di pithoi figurati da Frattesina, Quaderni di Archeologia del Veneto, XVII, pp.158-164
73. 2001 – Le carte archeologiche “di rischio”: limiti e prospettive. Qualche considerazione, Rischio archeologico, se lo conosci lo eviti, Atti del Convegno di studi, Ferrara 2000, Firenze, pp.164-166
74. 2001 – la necropoli e l'abitato villanoviano “Al Galoppatoio” di Castelfranco Emilia, Quaderni di Archeologia dell'Emilia Romagna 5 (con D.Neri)
75. 2002 – I Veneti nell’ Italia preromana, AKEO, Catalogo della Mostra, Cornuda, pp.65-72 -
76. 2002 – Monumenti e stele preromani in Veneto, ibidem, pp.127-138
77. 2002 – Aspetti topografici della prima età del ferro tra Samoggia e Panaro (con D.Neri), Archeologia in valle del Samoggia. Studi e ricerche sul popolamento antico, Atti del convegno (Bazzano), Quaderni della Rocca IX, pp.109-118
78. 2002 – La tomba 13 di Lovara di Villabartolomea; . Confine tra Veneti ed Etruschi con riferimento al territorio veronese, in Preistoria veronese. Contributi ed aggiornamenti, Memorie del Museo Civico di Storia Naturale 2° Serie, 5, pp.175, 184
79. 2002 –Il ruolo di Este nella civiltà degli antichi Veneti, Este preromana: una città e i suoi santuari, Padova (catalogo della Mostra), pp.37-43
80. 2002 – I ludi atletici nella cispadana preromana: linee per una ricerca, Lo sport nell’ Italia antica, Bologna, pp.37-39 -
81. 2003 – I Veneti dai bei cavalli ( curato con M.Gamba), Treviso
82. 2003 – L'età del ferro nella pianuura modenese, Atlante Beni Archeologici della Provincia di Modena I (curato con A.Cardarelli), Firenze, pp.33-38
83. 2003 – Hercle dal santuario di Villa Cassarini – Bologna. Appunti sul culto dell’ eroe, L’ acqua degli dei, Montepulciano, catalogo della Mostra (Chianciano), pp.33-37
84. 2003 – Il disco votivo di S.Pietro di Rosà (Vicenza): un caso di continuità cultuale? (con E.Pettenò e B.Rossignoli), Quaderni di Archeologia del Veneto, XIX, pp.176-188
85. 2004 – Spina: sintesi storico-archeologica, in Storia di Ferrara, vol. II, Ferrara, pp.15-36
86. 2004 – Verona: la formazione della città (con L.Salzani e G.Cavalieri Manasse), in Des Ibères aux Venètes, Collection de l’’Ecole française de Rome, 328, Rome, pp.347-378 -
87. 2004 – I Liguri in Emilia, in Ligures Celeberrimi, Atti del Congresso Internazionale di Mondovì, Borighera, pp.159-164
88. 2004 – Il ruolo dell’ aristocrazia nell’ affermazione del dominio etrusco in val Padana tra il IX e la fine del VII secolo a.C., in Guerrieri, principi ed eroi, Catalogo della Mostra, Trento, pp.249-257
89. 2004 – Recenti rivenimenti archeologici nell’ alto Adriatico tra tarda età del Bronzo e Prima età del Ferro, L’ Archeologia dell’ Adriatico dalla Preistoria al Medioevo, Atti del convegno internazionale, Ravenna 2001, Firenze, pp.131-139
90. 2004 –Liguri ed Etruschi in Emilia tra il VII e il V secolo a.C., in I Liguri. Un antico popolo europeo tra le Alpi e il Mediterraneo, Catalogo della Mostra (Genova), Genova-Milano, pp.235-237
91. 2004 – Galli, Liguri Veleiati e Friniati nell’ Emilia occidentale, ibidem, pp.360-363 -
92. 2004 – Lo scontro con Roma. Il fronte dell’ Appennino emiliano, ibidem, pp.395-396
93. 2004 – L’ insediamento dei Liguri nell’ Appennino emiliano, ibidem, pp.466-468
94. 2004 – Produzioni, merci e consumi in Altino preromana e romana, Quaderni di Archeologia del Veneto XX, pp.224-228 (con J.Ortalli)
95. 2004 – Treviso: fonti antiche ed archeologia; L’ elmo tipo Negau dalla cava Sirio del Sile; Le lamine votive da piazza S.Pio X, Le origini di Treviso, Catalogo della Mostra, Treviso, pp.24-25, 71, 82
96. 2004 – Dum Romae consulitur…Modeste proposte per prevenire il definitivo tramonto dell’ archeologia urbana in Italia, Ocnus, pp.329-331
97. 2005 – Nuove testimonianze cultuali a Marzabotto. L’ area sacra sud-orientale, Culti, forme urbane e artigianati a Marzabotto. Nuove prospettive di ricerca, Attin del Convegno, Bologna (2002), Studi e scavi 11, pp.89-100 (con P.Desantis, A.Losi, C.Balista) -
98. 2005 – I recenti rinvenimenti di Bologna etrusca, Storia di Bologna I, pp.327-330
99. 2005 – Fines Etruriae: alcune note sul rapporto tra Etruschi e Veneti nella pianura padana centrale. AEIMNESTOS, Miscellanea di studi per Mauro Cristofani, Firenze, pp.277-288
100. 2005 – La nuova legge sull’ archeologia preventiva, in Aedon, Rivista di Diritto Amministrativo on line,
101. 2006 – Il Frignano tra Etruschi e Liguri, Atlante Beni Archeologici della Provincia di Modena II (curato con A.Cardarelli), Firenze, pp.69-77
102. 2006 – Ricerche sulla metallotecnica a nord degli Appennini: per un riesame della “fonderia” di marzabotto-Kainua, (con D.Locatelli), Agoghé III, pp.347-355 -
104. 2006 – Rimini prima di Rimini, Rimini e l’ Adriatico nell’ età delle guerre puniche, Atti del Convegno Internazionale di Studi (2004), Rimini, pp.75-93
105. 2007 – L'ambra in Emilia Romagna durante l'età del ferro: i luoghi della redistribuzione e della produzione, in Ambre, catalogo della Mostra, Napoli, pp.122-129
106. 2007 – Indicatori di ruolo e rappresentazione della donna nell'orientalizzante felsineo, Le ore e i giorni delle donne, catalogo della Mostra, Verucchio, pp.55-70 (con D. Locatelli)
107. 2007 – I Liguri in Emilia: nuove prospettive di ricerca, Ancora su i Liguri, Genova pp.85-86
108. 2008 – Gli scavi di Castelfranco Emilia presso il Forte Urbano, Quaderni di Archeologia dell'Emilia Romagna 21 (cura con D.Neri) -
109. 2008 – Die Etrusker in der Po-Ebene, (con P.Desantis), in Marzabotto. Planstadt der Etrusker, Mainz am Rhein, pp.18-27
110. 2008 – Culti preromani nell'Appennino emiliano in Minerva Medica in val Trebbia, Quaderni di Archeologia dell'Emilia Romagna 19, pp.67-84 (con M.Miari)
111. 2008 – Gli scavi archeologici lungo l'Alta Velocità Milano-Bologna: risultati, problemi, prospettive, Archeologia ad alta velocità in Emilia, Quaderni di Archeologia dell'Emilia Romagna 22, pp.17-19
112. 2008 – Otium. Catalogo della mostra (cura con Carlo Bertelli), con saggio specifico dal titolo: Dalla tryphé degli Etruschi all’otium dei Romani, pp.17-20
113. 2008 – Armi e organizzazione militare in Etruria Padana, in La colonizzazione etrusca in Italia, Atti Orvieto 2008, pp.147-186
114. 2008 – La città e i suoi limiti in Etruria padana, in La città murata in Etruria, Atti XXV Convegno Studi Etruschi ed Italici (2005), pp.429-469 (con G.Sassatelli) -
115. 2008 – Vetus litus. Archeologia della foce, Quaderni di Archeologia dell'Emilia Romagna 23 (cura con M.L.Stoppioni)
116. 2008 – Gli Etruschi e le stelle: il cielo degli aruspici, in Gli occhi della notte, catalogo della mostra, Milano, pp.73-84
117. 2008 – La verifica preventiva dell'interesse archeologico, in Strumenti per l'archeologia preventiva, Bologna, pp.21-32
118. 2008 – La Romagna tra VII e III secolo a.C., Primi insediamenti sul monte Titano, Firenze, pp.213.227
119. 2008 – Umbri e sarsinati in Romagna: archeologia e fonti antiche, Storia di Sarsina I L'età antica, Cesena, pp.151-154
120. 2009 – La convenzione con l'Università degli studi di Milano nel quadro della ricerca in Emilia occidentale, Archeologia preromana in emilia occidentale, Quaderni di Acme 108, pp.17-22 -
121. 2009 -Il complesso sacro della “terza stipe”: analisi dei documenti e ipotesi ricostruttive dell'area sacra nord-orientale di Marzabotto (con P.Desantis), Altnoi. Il santuario altinate. Atti del convegno (Venezia,2006), Roma, pp.293-324
122. 2009 – La ceramica attica nei luoghi di culto dell'Etruria padana, Ceramica attica da santuari della Grecia, della Ionia e dell'Italia (con P.Desantis), Atti del Convegno di perugia (2007), Venosa, pp.269-302
123. 2009 – Alla ricerca di Bologna antica e medioevale, Quaderni di Archeologia dell'Emilia Romagna 25 (cura con R.Curina, C.Negrelli, L.Pini)
124. 2009 – Mutina oltre le mura – Catalogo della Mostra, Modena (con I.Pulini, S.Pellegrini). con saggio Origini e affermazione di una strada, pp.25-31
125. 2009 - Cavalieri etruschi dalle valli al Po. Tra Reno e Panaro, la valle del Samoggia nell'VIII e VII secolo a.C. (catalogo della Mostra), Bazzano (con S.Campagnari e R.Burgio)
126. 2009 – Les relations entre la culture de Golasecca et le monde italique (con C.Ambrosini e D.Locatelli), Golasecca. du commerce et des hommes à l'age du fer, Catalogue de l'éxposition, Paris, pp.61-64
127. 2009 – Il patrimonio archeologico: dalla ricerca alla tutela e alla valorizzazione, Via Emilia e dintorni, Roma, pp.99-115
128. 2010 – Atlante dei beni archeologici della provincia di Modena III, 1-2 (curato con A.Cardarelli), Firenze
129. 2010 – Histrionica. Teatri, maschere e spettacoli nel mondo antico, Catalogo della mostra (Ravenna), Milano, (cura con M.R.Borriello, V.Sanpaolo) , con saggio Alle origini del teatro latino: istrioni, comici, guitti e abiti imitatori nell'Italia preromana. Archeologia e tradizione letteraria, pp.15-22
130. 2010 – Veneti e reti, La cultura italiana, vol.I, Terra e popoli, Torino, pp.221-233 -
131. 2010 – L'architettura domestica in Cispadana tra VII e II secolo a.C. Una rassegna alla luce delle nuove scoperte (con C.Calastri, C.Cornelio, R.Curina, P.Desantis, D.Locatelli, M.Miari), Etruskisch-italische und romisch-republikanische Hauser, Atti del Convegno, Wiesbaden, pp.43-63
132. 2010 – Il progetto di scavo di Montegibbio: nota sulle prime fasi della romanizzazione, in L'insediamento di Montegibbio, Quaderni di Archeologia dell'Emilia Romagna 26, pp.11-13
133. 201i – Nuove acquisizioni sul Villanoviano bolognese a quasi cento anni dalla scoperta della necropoli di S.V itale da parte di Gherardo Ghirardini, (con C.Cornelio e D.Mengoli, Atti IX Incontro di Studi Preistoria e protodtoria in Etruria (Pitigliano 2008), pp.387-422 (con D.Mengoli, C.Cornelio) -
134. 2011 - L'organizzazione del potere prima del dominio romano: dalle forme di governo tribali alla res publica, in Le grandi vie della civiltà. Relazioni e scambi fra mediterraneo e il centro Europa dalla preistoria alla romanità, Catalogo della mostra (a cura di F.Marzatico, R.Gebhard, P.Gleirscher), Trento, pp.239-253
135. 2011 – Tutela e aspetti legislativi: il ruolo delle Soprintendenze, Cardini 2 ( Atti Convegno Bologna 2009) (con D.Locatelli), edito on line
136. 2011- Pompei fra manutenzione e gestione, Pompei archaeologia, Roma, pp.37-41

ultimo aggiornamento 2011