Sarsina (FC) – Il Museo Archeologico Nazionale partecipa alla Sagra della Pagnotta
Due domeniche con “Dulcis in fundo”, aperture prolungate, visite guidate gratuite e degustazione della pagnotta pasquale
Domenica 17 e 24 marzo 2013
Via Cesio Sabino n. 39 a Sarsina (FC)
museo aperto dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 16
alle 19
con visite guidate gratuite alle ore 10 e alle ore 17
ingresso museo € 2,00
info 0547.94641
clicca qui per scaricare il pdf dell'iniziativa
Appuntamento sfizioso al Museo Archeologico Nazionale di Sarsina (FC) nelle
giornate di domenica 17 e domenica 24 marzo 2013.
In occasione della Sagra della Pagnotta, il museo, oltre alla normale apertura
dalle 8.30 alle 13.30, effettuerà l’apertura straordinaria dalle 16 alle 19
proponendo “Dulcis in fundo”, visite guidate gratuite a cura di Stefania Perini
e Piergiorgio Pellicioni (ore 10 e 17), seguite da degustazioni
della famosa "pagnotta" di Sarsina
L’iniziativa è promossa dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici
dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Sarsina,
l’Associazione Culturale Di Arte in Arte e l'Ispettore Onorario per
l'Archeologia Piergiorgio Pellicioni.
Un ringraziamento particolare va ai
Forni Rossi e Bacciocchi di Sarsina per la gentile offerta della pagnotta
Sarsina (la
romana Sassina) e il suo Museo Archeologico rappresentano una delle più
importanti realtà archeologiche dell’Emilia-Romagna. Il museo espone materiali
di provenienza quasi esclusivamente locale che, pur coprendo un arco cronologico
esteso dalla preistoria alla tarda antichità, riguardano in particolare l'età
romana, dal I sec. a.C. al II-III sec. d.C. Tra i grandi monumenti funerari
integralmente ricomposti, spicca per imponenza e completezza, il mausoleo ad
edicola cuspidata di Rufus, alto 13,5 metri e risalente alla fine del I sec.
a.C.; pregevolissime le statue delle divinità orientali e i pavimenti a mosaico
policromo tra cui il famoso “Trionfo di Dioniso”.
L’insieme dei reperti consente una lettura completa della storia dell’antica
città, patria di Plauto, sorta come capoluogo degli Umbri che popolavano la
valle del Savio e che con la conquista romana divenne un florido municipio,
legato a Ravenna da stretti rapporti commerciali e culturali.
La pagnotta di Sarsina è la regina dei dolci
Romagnoli. Ogni anno Sarsina le dedica una grande festa, la “sagra della
pagnotta” che si svolge nel periodo pasquale nella piazza centrale, con
degustazioni gratuite, stands con prodotti tipici della gastronomia e
dell'artigianato romagnolo, iniziative culturali, divertimento e folclore.
La pagnotta di Sarsina è un dolce molto semplice, preparato secondo antiche
ricette: l’impasto è a base di farina di grano, zucchero, strutto o margarina,
uova, buccia di limone grattugiato, vaniglia, lievito, sale e uva secca. Nata
come dolce tipicamente pasquale, la si mangiava la mattina di Pasqua con l'uovo
benedetto, per poi finirla nei giorni successivi. Oggi è consumata giornalmente
dai romagnoli e i fornai locali la fanno praticamente tutto l’anno.
clicca qui per scaricare il pdf dell'iniziativa
Per informazioni:
Museo Archeologico Sarsinate
Via Cesio Sabino 39 - Sarsina (FC)
telefono e fax 0547.94641
sba-ero.museoarchsarsina@beniculturali.it