I
bambini sono i visitatori più attenti della sezione egizia del museo, autentici
egittofili in miniatura che ammirano incuriositi i sarcofagi e i tanti reperti
esposti, affascinati dalla storia dell’antico Egitto. Finalmente la Sezione Egizia del Museo Archeologico Nazionale di Parma ha la sua piccola guida per giovani visitatori, proprio quelli che la frequentano più assiduamente. Spetta al disegno di Miu, gatto dell’Egitto, condurre il pubblico alla scoperta dei tanti tesori della sezione egizia, con questa pubblicazione dal titolo “Tra sarcofagi e scarabei sigillo. Scopriamo l’Egitto”, realizzata grazie al finanziamento di Fondazione Cariparma.
La guida, che sarà distribuita gratuitamente alle scuole, sarà presentata agli insegnanti ed alla stampa mercoledì 9 dicembre (ore 17) presso il Museo Archeologico Nazionale di Parma.
Sedici pagine, un corposo apparato testuale corredato da box di approfondimento, un centinaio di foto a colori (incluse quelle di alcuni oggetti non esposti al pubblico) e una decina di disegni, la guida ha scelto un formato amichevole e leggero per condurre il pubblico alla scoperta di una sezione egizia di tutto rispetto, arricchita dalla recente acquisizione della prestigiosa Collezione di scarabei sigillo Magnarini, una delle più importanti d’Europa
Pensata per i bambini di IV elementare, ma adatta anche ai più grandi e agli adulti non specialisti, la guida è un efficacie strumento anche per gli insegnanti che possono trovare spunti per sviscerare temi specifici della cultura egizia, dalla scrittura alla mummificazione, dai rituali agli animali.
La didattica è affidata al dialogo tra il gatto Miu e un ragazzino che gli pone domande e suggerimenti. La descrizione dei vari aspetti della civiltà egizia parte sempre da un oggetto esposto che offre la chiave di lettura della collezione. Un inserto ad hoc consente ai ragazzi di realizzare i fac-simili di alcuni oggetti (mummia, sarcofago, scarabei, ushabti) e di crearsi una propria collezione egizia, con copie da studiare.
Particolare risalto è stato dato all’uso degli scarabei, nelle loro diverse forme, partendo proprio dalla Collezione Magnarini di proprietà di Fondazione Cariparma, data in comodato alla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, ed esposta al museo dal 22 settembre scorso.
La guida è stata realizzata da personale della Soprintendenza: progetto didattico e testi sono di Roberta Conversi, le fotografie di Roberto Macrì e i disegni di Maria Paola Cavanna. La Grafica è di Net Project di Parma.
Per valorizzare la sezione egizia e la collezione di scarabei sigillo, nel febbraio 2010 verrà fornito un servizio gratuito di percorsi guidati e attività di laboratori per le classi IV elementari. Da martedì a venerdì compresi, saranno quotidianamente disponibili due visite, con inizio alle 9 e alle 10,30 (servizio solo su prenotazione, info 0521.233718)