La Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara informa il gentile pubblico che per effetto dellla riforma MiBAC questo museo è stato assegnato al Polo Museale dell'Emilia-Romagna a cui vi invitiamo a rivolgervi per informazioni puntali e aggiornate
Museo Nazionale
Etrusco "Pompeo Aria" e area archeologica dell'antica Marzabotto/Kainua
Via Porrettana Sud 13
Marzabotto (BO)
Avvertiamo il gentile pubblico che a causa della carenza di personale il museo e gli scavi di Marzabotto effettuano dal 1 agosto 2017 un orario di apertura ridotto.
Dal 25 marzo al 27 ottobre 2018 compresi (in concomitanza con l'ora
legale)
martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 16
venerdì, sabato, domenica e festivi infrasettimanali dalle 11 alle 18.30
lunedì chiusura totale
Ci scusiamo per l'inconveniente e vi invitiamo comunque a telefonare allo 051 9312353 per conferma
Due to a staff shortage, we inform you that from 1st August 2017 the museum and the excavations of Marzabotto are open during the following reduced opening times.
From 25th March to 27th October 2018
Tue, Wed, Thu 9-16
Fri, Sat, Sun and Midweek holidays 11-18:30
Closed on Monday
We apologize for the inconvenience
Ingresso / Admission € 3,00
ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese
info +39 051 932353
www.archeobologna.beniculturali.it
L'area archeologica dell'antica città di Kainua (a monte dell'odierna
Marzabotto) è una testimonianza unica nell’ambito della civiltà etrusca. La
straordinaria conservazione dell’impianto originale della città -dovuta
all’abbandono del luogo a partire dall’invasione celtica- consente un tuffo nel
passato che coniuga al grande interesse scientifico una particolare suggestione
ambientale. In nessun altro sito etrusco al mondo è possibile visitare il vasto
pianoro su cui si snodano i resti dell’abitato e le ampie strade che si
incrociano ortogonalmente suddividendo in modo regolare lo spazio urbano
orientato secondo i canoni dell’etrusca disciplina, salire alle costruzioni
sacre dell’acropoli e ridiscendere alle aree funerarie situate subito al di
fuori della città dei vivi.
Nel museo dedicato a Pompeo Aria -organizzatore del primo nucleo della
collezione- si possono ammirare le testimonianze della vita della città che
prosperò dalla fine del VI alla metà del IV secolo a.C., dai ricchi corredi
delle necropoli alle ricostruzioni dei tetti e degli alzati delle case, dalle
statuette votive in bronzo alla testa di Kouros, fino alle testimonianze
recuperate a Sasso Marconi e nel territorio circostante.
I resti dell’antica Marzabotto/Kainua non cessano mai di stupire. Gli
Etruschi avevano non solo progettato la città secondo un modello assunto
direttamente dal mondo greco (seppur "mediato" dall'etrusca disciplina) ma
alimentavano quotidianamente i legami culturali e commerciali con l’Ellade
tramite il fiume Reno (che all'epoca sfociava nel ramo spinete del Po), il porto
di Spina e l’Adriatico.
Di questa grecizzazione sono segno evidente sia la ceramica attica, la cui
presenza nei corredi tombali conferma la completa acquisizione dell'ideologia
del vino e del banchetto nell'Aldilà, sia gli splendidi reperti come la testa di
kouros in marmo greco o la grande kore in bronzo che suggeriscono
la possibilità di una produzione anche locale atteggiata fedelmente al mondo
greco seppur tradotta in stilemi specificamente etruschi.
Risale ai primi anni del Duemila la scoperta nella parte bassa della città di un
imponente tempio a pianta greca dedicato al dio Tinia, somma divinità
degli Etruschi, corrispondente allo Zeus dei Greci. Questo tempio integra la
sacra acropoli situata sull’altura -dove si trovano i resti di tre strutture
templari, di due altari e della sede augurationis, cioè il punto da cui
l’augure eseguiva i riti di fondazione della città- e il cosiddetto Santuario
fontile, legato al culto delle acque e a riti di sanatio, situato al di
fuori del perimetro urbano.
Maggiori informazioni sul sito www.archeobologna.beniculturali.it o direttamente al museo 051.932353
Nella foto: La Grande Kore esposta nel Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto (foto Iago Corazza)
Dal 1 agosto al 28 ottobre 2017 compresi (in concomitanza con l'ora
legale)
martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 16
venerdì, sabato, domenica e festivi infrasettimanali dalle 11 alle 18.30
lunedì chiusura totale
Dal 29 ottobre 2017 al 24 marzo 2018 compresi (in concomitanza con
l'ora solare)
martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 16
venerdì, sabato, domenica e festivi infrasettimanali dalle 10.30 alle 17.30
lunedì chiusura totale
From
1st August to 28th October 2017
Tue, Wed, Thu 9-16
Fri, Sat, Sun and Midweek holidays 11-18:30
Closed on Monday
From 29th October 2017 to 24th March 2018
Tue, Wed, Thu 9-16
Fri, Sat, Sun and Midweek holidays 10:30-17:30
Closed on Monday