FERRARA, Museo Archeologico Nazionale
Oggi, mercoledì 23 maggio 2012, il museo riapre al pubblico dopo il terremoto di
domenica scorsa
Concluse a tempo di record le necessarie verifiche statiche e strutturali; i restauratori della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna sono già al lavoro per riparare i reperti danneggiati
Ferrara,
Via XX Settembre n. 122
Info 0532.66299
www.archeoferrara.beniculturali.it
I restauratori della Soprintendenza per i Beni Archeologici
dell’Emilia-Romagna sono già al lavoro per riparare una quindicina di reperti
che la forte scossa sismica di domenica notte ha fatto cadere dal supporto,
all’interno delle vetrine, causandone il danneggiamento.
Concluse a tempo di record le necessarie verifiche su eventuali criticità
strutturali del complesso, delle sale espositive e degli Uffici, il Museo
Archeologico Nazionale di Ferrara riapre da oggi al pubblico con il consueto
orario dalle 9,30 alle 17, con chiusura cancello alle 16,30.
Verificati i necessari requisiti di sicurezza, il Soprintendente per i Beni
Archeologici dell’Emilia-Romagna, Filippo Maria Gambari, ritiene importante dare
un segnale di ottimismo e fattività anche nel rapporto con l’utenza.
Ringrazia tutto il personale per il senso di responsabilità dimostrata e
l’impegno profuso, in particolare i tecnici che si sono prodigati per la pronta
riapertura del complesso, l’Arch. Mattia Bonassisa della Soprintendenza per i
Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna e l’Ing. Giuliano Mezzadri, incaricato
dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici
dell’Emilia-Romagna.
Esprime inoltre la massima partecipazione per i momenti di tensione e paura
patiti a tutto il personale, alle loro famiglie e tutti coloro che sono stati
colpiti dall’evento sismico.
Ovviamente la Soprintendenza garantirà la tempestiva segnalazione di qualsiasi
ulteriore criticità dovesse essere rilevata dal personale, eventualità che sarà
prontamente valutata determinando, se del caso, ulteriori provvedimenti
cautelari sino alla verifica del ripristino di una situazione di piena sicurezza
per i lavoratori e per il pubblico.