Grande successo delle iniziative culturali al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
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Ufficio stampa SBAER
26 febbraio 2009

Concerti, incontri, mostre, visite guidate: il secondo Rinascimento del Palazzo di Ludovico il Moro

I prossimi appuntamenti il 28 febbraio, il 6 marzo e per la Festa della Donna

FERRARA, Museo Archeologico Nazionale, Via XX settembre n. 122 - info 0532 66299

La Sala delle Carte Geografiche del Museo durante la conferenza di valerio Massimo ManfrediQuasi 300 per Valerio Massimo Manfredi, un centinaio per il primo concerto del ciclo “Musica e Arte al Palazzo di Ludovico il Moro”, gente in piedi anche per le conversazioni di Maria Grazia Maioli. L’offerta culturale del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara sembra davvero incontrare i favori del pubblico.
Merito della varietà delle proposte che spaziano dagli incontri con gli esperti in archeologia ai concerti, dalle iniziative dedicate ai più piccoli alle visite guidate condotte in collaborazione del Gruppo Archeologico Ferrarese, il tutto con il sostegno della Fondazione Carife.
Anche nei prossimi giorni sono in programma numerose iniziative.
Sabato 28 febbraio (ore 15,30) tocca ai docenti del Conservatorio di Bologna Silvia Rambaldi (clavicembalo) e Daniele Salvatore (flauto dolce contralto), che presentano “Le Sonate per flauto dolce e basso continuo” di G. F. Handel, primo incontro del ciclo ‘Prove aperte’ organizzato dall’Associazione Bal’danza.
Venerdì 6 marzo (ore 17) secondo incontro con gli Etruschi. Daniela Locatelli, archeologa della Soprintendenza, illustra l'organizzazione politica ed economica degli Etruschi nella valle del Po, da Bologna a Mantova, da Spina a Marzabotto.
Doppio appuntamento l’8 marzo in occasione della Festa della Donna. Si comincia alle 15,30 con i Siderum Pulvis Ensemble che presentano “Lacrime antiche: musica medievale e rinascimentale” e si prosegue alle ore 17 con un imperdibile duetto tra l’archeologa Maria Grazia Maioli e lo psichiatra Roberto Boccalon. I due studiosi si confrontano sul tema “Le donne di Troia tra mito e psicoanalisi, violenze di guerra e maldicenza”: umiliate e offese da una propaganda tutta maschile, toccherà ad un uomo risarcire queste eroine (e vittime) di 3300 anni fa?
Per preparare l’incontro, a partire dal 1 marzo si terranno una serie di visite guidate, in collaborazione con il Gaf, focalizzate sui vasi decorati con scene riferibili alla Guerra di Troia, segnalati dall’icona di un cavallo.
Concerti e incontri proseguiranno per tutto il mese di marzo: venerdì 13 (ore 17) Paola Desantis illustrerà “Le merci e i prodotti dello scambio a Spina”, domenica 15 concerto con le “Musiche di Barbara Strozzi” (ore 11), giovedì 19 toccherà all’intermezzo buffo “Pimpinone” (ore 19), venerdì 20 (ore 17) “Etruschi a Spina: scrittura, lingua e società” con Giuseppe Sassatelli, domenica 22 concerto segreto “Il madrigale ferrarese” (ore 11) e infine venerdì 27 (ore 17) Maurizio Harari tratterà il tema de “Il Po tra Etruschi e Veneti”, quinto incontro del ciclo “I venerdì del Museo Archeologico Nazionale”