Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna e Comune di Bondeno
La Befana porta una nuova scuola elementare ai bambini di Pilastri di Bondeno (FE)
Realizzata a tempo di record dopo l’accordo tra il Comune di Bondeno e la Soprintendenza Archeologica, sostituisce la vecchia scuola demolita a causa del terremoto
L’inaugurazione sabato 5 gennaio 2013, alle ore 10.30
in Via Guido Reni a Pilastri di Bondeno (FE)
Meno di due mesi e mezzo. Tanto è bastato al Comune di Bondeno per costruire
la nuova scuola elementare di Pilastri dopo
l’accordo siglato il 22 ottobre scorso
con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna. L’area
individuata dall’amministrazione comunale per la realizzazione del nuovo
edificio scolastico presentava infatti notevoli criticità dal punto di vista
archeologico, trovandosi proprio a margine del sito dei Verri di Pilastri,
un’area vincolata sin dal 1989 per la presenza di un importantissimo
insediamento dell’Età del Bronzo datato tra i 3600 e i 3200 anni fa.
Superati i problemi di tutela archeologica, la nuova scuola è stata costruita a
tempo di record e sarà consegnata ai bambini sabato 5 gennaio 2013. Un edificio
doppiamente simbolico se si pensa che la prima scossa di terremoto, quella del
20 maggio, ha avuto l’epicentro pochi km a sud di Pilastri.
La nuova scuola sorge nei pressi dello stadio di Pilastri. La collaborazione
tra Comune di Bondeno e Soprintendenza – osservano dal municipio matildeo – è
stata ottima sin dall’avvio delle indagini preventive effettuate nell’area
prescelta, della quale erano note le potenziali criticità archeologiche.
«I primi saggi sono scesi fino a tre metri di profondità –ricorda il sindaco di
Bondeno, Alan Fabbri– dando modo all’archeologo Valentino Nizzo di rilevare la
presenza di una stratificazione dell’età del Bronzo. Alla luce di tali evidenze,
la Soprintendenza Archeologica ci ha fornito le necessarie prescrizioni su come
procedere. Il paese è stato da subito compatto nel sostenere la collocazione
attuale della nuova scuola prefabbricata per la vicinanza a tanti servizi, come
la palestra e il campo sportivo, e siamo soddisfatti del clima di costruttiva
collaborazione instaurato con la Soprintendenza. Con il prefabbricato appena
ultimato e con il ritorno delle classi che avevano iniziato l’anno scolastico
alle primarie del capoluogo, Pilastri ha ora la prima scuola antisismica del
territorio comunale e si aprono con questa soluzione nuove prospettive per il
paese. Naturalmente, il Comune rimarrà a disposizione della Soprintendenza per
approfondire gli studi su questo importante angolo di territorio.»
La nuova scuola sarà frequentata dai circa 40 studenti del paese e verrà
inaugurata sabato 5 gennaio 2013 alle ore 10,30 in via Guido Reni, a Pilastri.
Il taglio del nastro sarà preceduto dal discorso delle autorità all’interno
della palestra, poi seguito da un brindisi offerto dall’Asd Polisportiva
Pilastri.
Sulla base degli accordi, l’edificio avrà comunque carattere provvisorio:
anche se è stata costruita in modo da non intaccare i giacimenti archeologici
sottostanti, la nuova scuola potrà insistere sull’area per non più di 25 anni,
sempre che non si riesca a rimuoverla prima, se l’emergenza sarà risolta.
Il Comune deciderà con calma dove e come ricostruire la scuola definitiva,
individuando un’area priva di vincoli di tutela (inclusa quella dell’ex scuola
appena demolita).
I sondaggi effettuati hanno infatti mostrato chiare tracce riferibili al vicino
insediamento dell’età del Bronzo e il Comune di Bondeno si è offerto di fornire
un finanziamento per realizzare nuove campagne di scavo da cui si spera di poter
recuperare ulteriori e preziose pagine sulla storia di questo importantissimo
sito.
All’interno della scuola saranno esposti due pannelli illustrativi curati dalla
Soprintendenza Archeologica, uno sull’età del Bronzo e sulle Terramare in
Emilia-Romagna e l’altro sul sito archeologico di Pilastri, che forniranno il
pretesto per una riflessione sul passato più remoto dell’area. I bambini saranno
così stimolati a appropriarsi della Storia che sta sotto i loro piedi, proprio
quella che si accingono a studiare tra quelle mura. In questo modo la comunità
di Pilastri colpita dalla tragedia del terremoto, avrà una nuova occasione per
riscoprire un’altra pagina della sua Storia millenaria, recuperando quella
memoria che il sisma, colpendo con gli esseri umani anche tante testimonianze
storico-artistiche, ha tentato di sottrarle.
La nuova scuola elementare a Pilastri. Il prefabbricato è per il momento il
primo edificio scolastico antisismico del territorio di Bondeno
L’insediamento di Pilastri è uno più interessanti siti dell’età del Bronzo della provincia di Ferrara, uno dei pochi estensivamente documentati, con una frequentazione compresa tra il XVI e la prima metà del XII sec. a.C., nell’epoca in cui la pianura Padana era interessata dal fenomeno noto come “terramare”. Nel 1989 la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna lo ha indagato in modo approfondito sotto la direzione dell’archeologa Paola Desantis che ha poi documentato le straordinarie caratteristiche del sito nel volume "L'insediamento terramaricolo di Pilastri (Bondeno - Ferrara). Prime fasi di una ricerca", catalogo della mostra che si è tenuta nel 1995 alla Rocca Possente di Stellata.
Per approfondimenti sull'insediamento di Pilastri vedi "L'insediamento terramaricolo di Pilastri (Bondeno - Ferrara). Prime fasi di una ricerca", catalogo della mostra a cura di Paola Desantis e Giuliana Steffè, Firenze 1995
Comunicato congiunto SBAER – Comune di Bondeno
Giovedì
21 marzo, nell'ambito della XX edizione del Salone dell’Arte del Restauro e
della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali di Ferrara, la
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna ha presentato il
progetto "Memoria e Terremoto: il caso della Scuola di Pilastri di Bondeno (FE)".
L'archeologo Valentino Nizzo e il Sindaco del Comune di Bondeno Alan Fabbri
hanno illustrato un'esperienza emblematica per la tutela archeologica (come
realizzare l'edificio scolastico provvisorio post-sismico in un'area rivelatasi
di interesse archeologico) superata grazie alla collaborazione tra enti.
All'incontro hanno partecipato anche responsabili del plesso scolastico di
Pilastri di Bondeno e una rappresentanza degli alunni della locale Scuola
primaria (nella foto).
I bambini hanno scritto e presentato una splendida poesia dal titolo "Sotto la
scuola" che lasceranno esposta nel loro nuovo edificio scolastico
SOTTO LA SCUOLA
Sotto la scuola
è nascosto
un tesoro:
non è d'argento
e nemmeno d'oro.
E' fatto di sassi,
di pietre,
di cocci
che, se li pesti,
a volte, ti scocci.
Sono reperti!
Lo dicono gli esperti!
E, come tutte le cose preziose,
ben si nascondono,
ben si confondono.
Si fanno trovare
solo da chi,
con occhi curiosi
e mani leggere,
li va a cercare,
li sa ascoltare.
Così,
ti raccontan le storie,
di un tempo lontano lontano
di quando noi...
non c'eravamo.
Autori: i bambini della scuola elementare di Pilastri (Bondeno)