Attenti a quel falso. A Bologna un incontro promosso dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale con i massimi esperti locali del settore fa il punto sulla contraffazione delle opere d’arte e sulle possibili strategie per combattere un fenomeno in continua ascesa
L'arte non vera
non può essere arte
Conferenza sulla contraffazione dei beni culturali
mercoledì 29 novembre 2017, ore 10
Sala Monticelli del Comando Legione Carabinieri
“Emilia Romagna”
via Dei Bersaglieri n. 3 a Bologna
(ingresso pedonale da Piazzetta dei Servi di Maria)
Reperti archeologici, quadri e monete spacciati per originali, documenti antichi
manipolati, oggetti d'arte
smerciati per autentici, tutti falsi che comunque alimentano il
traffico illecito di opere d'arte, intensificato dal canale dell'e-commerce: un
fenomeno in costante crescita non solo in Italia ma anche in Europa e in
America.
Per parlarne, il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale ha
promosso un ciclo di 15 conferenze in tutta Italia che farà tappa anche a Bologna il
29 novembre 2017.
Un summit con esperti, soprintendenti e carabinieri del nucleo TPC, moderato dal
Tenente Colonnello Roberto
Colasanti, Capo Ufficio Comando Carabinieri TPC.
Durante l'incontro verranno
presentati alcuni “falsi” sequestrati.
Questo il programma della giornata
Dott.ssa Sabina Magrini, Segretario
Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per
l’Emilia-Romagna
Saluto istituzionale
Dott. Mario Scalini, Direttore del Polo Museale dell’Emilia-Romagna
Falsi ottocenteschi: Bardini ed altri (conseguenze
dell’immissione sul mercato pubblico e privato di opere contraffatte)
Dott. Luigi Malnati, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per
la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e
Ferrara
La contraffazione dei reperti archeologici
Dott.ssa Elisabetta Arioti, Soprintendente Archivistico e Bibliografico
dell’Emilia-Romagna
Il falso storico nei documenti archivistici
Prof. Avv. Giulio Volpe, Docente di Legislazione comparata dei Beni Culturali
presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università
degli Studi di Bologna
Aspetti giuridico – normativi della contraffazione
di opere d’arte
Maggiore Giuseppe De Gori, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio
Culturale di Bologna
Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale
nella repressione della contraffazione di opere d’arte: presentazione di alcune
indagini sul “falso”
L’evento è promosso dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale nell’ambito del Piano strategico 2017/2018 del Consiglio Nazionale Anticontraffazione.
Info Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bologna tel. 051.262046
tpcbonu@carabinieri.it
Diffondere la cultura della legalità, educare al valore dell'opera d'arte per
contrastare il fascino della contraffazione, anche condividendo la casistica dei
beni giudicati “falsi” dall'Autorità Giudiziaria (beni oggetto di confisca e opere
sequestrate o affidate in giudiziale custodia).
È una delle strategie per combattere la lotta alla
contraffazione, un affare che a livello nazionale presenta già, solo in questo
2017, numeri da record con
783 sequestri di falsi (dati aggiornati al settembre scorso) e un
fatturato stimato a più di 167 milioni di euro a fronte dei 57 del 2016.
L'attività di falsificazione dei beni culturali continua ad essere un fenomeno
in costante espansione che, per essere contrastato, necessita tra l’altro di
studi sugli artisti maggiormente soggetti a contraffazione, in modo da delineare
tecniche, procedure, sistemi per identificare e distinguere l’autentico dal
contraffatto, sia per gli aspetti funzionali alla repressione del “falso
d’arte”, sia per fornire al cittadino ulteriori elementi per evitare di
incorrere in truffe e reati connessi.
Il ciclo di 15 conferenze sulla contraffazione delle opere d’arte, dal titolo
“L’Arte non vera non può essere Arte”, ha preso il via ad Ancona il 4 ottobre
scorso per poi toccare Perugia, Palermo, Udine, Cosenza, Torino, Cagliari,
Genova, Monza, Venezia, Bari, Firenze e Napoli; l'evento conclusivo si terrà a
Roma presso la GNAM, il 5 dicembre, alla presenza dei massimi esperti, a
livello nazionale, del settore. Anche in questo contesto sarà allestita
un’esposizione di una selezione significativa delle opere false sequestrate
dalla Sezione Falsificazione e Arte Contemporanea del Reparto Operativo
Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.
Nella foto: alcune opere contraffatte sequestrate dai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bologna (courtesy Nucleo Carabinieri TPC di Bologna)