Bollettino n. 11, dal 28 agosto all'8 settembre 2006
Ozzano dell’Emilia, frazione Maggio
SCOPRIRE CLATERNA
Si ricomincia a scavare nella città sepolta
 


Ufficio stampa, Bologna 11 settembre 2006 - Bollettino n. 11

 

Lunedì 24 luglio 2006 sono ricominciate le indagini archeologiche nel sito della città di Claterna. Durante le prime settimane archeologi professionisti e volontari hanno effettuato tutte le numerose operazioni necessarie ad "impostare"  lo scavo manuale e a mettere a punto le scelte strategiche che caratterizzeranno gli scavi di quest'anno.
Poi, finalmente, è iniziato lo scavo vero e proprio all’angolo fra la via Emilia e lo stradello Maggio.
Attualmente l’attività di scavo si sta svolgendo su un’area molto grande, corrispondente all’allargamento del sito già aperto durante lo scorso inverno.
Particolare delle strutture murarie in corso di scavoStanno emergendo i resti di un edificio articolato in diversi ambienti, probabilmente organizzati attorno ad uno spazio centrale. Sono inoltre già visibili numerose strutture murarie in laterizi, i cui alzati, come intuibile dai crolli, erano realizzati anche mediante argilla ed intrecci vegetali. A giudicare dai materiali rinvenuti, pare particolarmente consistente la fase tardoantica, similmente a quanto già rinvenuto durante la precedente campagna.

Di imminente apertura un altro sito, sempre collocato nell’ambito della città romana. Nell’area a sud della Via Emilia furono rinvenuti (nel 2003) i resti di pavimentazioni musive ed in mattonelle esagonali, pertinenti ad una ricca domus che, a quanto pare, sembrerebbe ancora ben conservata. I prossimi sondaggi saranno volti a determinarne l’estensione di massima ed il grado di conservazione, al fine di progettare un futuro intervento di carattere estensivo.
Parallelamente agli scavi prosegue il monitoraggio della superficie di Claterna, anche al fine di evitare arature che, eventualmente condotte ad eccessiva profondità, possano danneggiare i livelli archeologici.

Un altro importante settore di attività è rappresentato dalla realizzazione di una grande mostra di prossima apertura ad Ozzano, dedicata alla città romana ed alle passate esplorazioni archeologiche. Con l’aiuto dei volontari del Gruppo Città di Claterna si sta procedendo alla selezione, al lavaggio ed alla schedatura dei reperti; seguiranno i restauri, che saranno condotti dagli specialisti della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna. Il progetto espositivo, nucleo iniziale del Museo di Ozzano, è già stato tracciato nelle sue linee essenziali, e sarà incentrato sugli aspetti della vita quotidiana e sulla topografia del centro romano.

Imminente anche l’avvio delle visite guidate sullo scavo in corso, che si trova nel comune di Ozzano dell’Emilia (Bo), in località Maggio, ed è ben visibile dalla via Emilia, sulla quale affaccia direttamente. Le visite guidate cominceranno sabato 16 settembre e proseguiranno per tutti i fine settimana successivi fino alla fine del mese di ottobre con i seguenti orari:
sabato ore 15
domenica ore 10.
Lo scavo è raggiungibile con la macchina, seguendo la via Emilia fino alla località Maggio, oppure in autobus, con le linee 94 e 101 e fermata sempre in località Maggio; si prega di lasciare la macchina nel vicino parcheggio in località Maggio, davanti al “Ladies Bar”.
Per la visita è consigliato un abbigliamento sportivo con scarpe da tennis o scarponcini da passeggio; la visita è gratuita e non è necessario prenotare.
Per informazioni contattare il numero 347.4659014 (fino al 17 settembre) ed il numero 347.7597112 (dal 17 settembre in poi) oppure visitare il sito, di recente costruzione, dell’Associazione Civitas Claterna: www.civitasclaterna.org.

 

Promosso da:

Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna in collaborazione con il Comune di Ozzano dell'Emilia e l'associazione Civitas Claterna

Direttore di scavo: Paola Desantis, archeologa
Informazioni a cura del Gruppo Archeologico Città di Claterna
web-site Associazione Civitas Claterna www.civitasclaterna.org