La Villa Romana di Russi, vecchie e nuove scoperte
 

presentazione del volume
 

Pier Franco Ravaglia, Ispettore Onorario della Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, si è sempre impegnato perchè cultura e conoscenza fossero un bene alla portata di  tutti e ha dato un contributo rilevante alla divulgazione delle ricerche sulla Villa Romana di Russi.
Anche per questo, nel secondo anniversario della sua scomparsa, la Pro Loco di Russi, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Russi e il patrocinio di questa Soprintendenza, ha deciso di dedicargli questa nuova pubblicazione sulla Villa Romana di Russi.
Il volume raccoglie un insieme di studi che illustrano le ultime ricerche relative all'importante complesso rustico, con particolare attenzione ai ritrovamenti e reperti rinvenuti nello scavo dei pozzi che servivano agli abitanti della villa per attingere acqua. La loro funzione, che è andata ben oltre la scomparsa della villa stessa protraendosi fino a buona parte del Medioevo, ha permesso di raccogliere una messe di dati di grande interesse sulle modifiche cui sono andati incontro sia la vita che l’ambiente di questo territorio. Ciò rende il libro di massimo interesse sia per gli studiosi che per tutti i cittadini che intendono conoscere i mutamenti del nostro territorio in epoche a noi lontane.
Il volume, che è stato realizzato con il contributo del Credito Cooperativo Ravennate ed Imolese, del Gruppo Ravennate Archeologico e del Lions Club Russi, sarà presentato

sabato 18 febbraio 2006, alle ore 15.30
nella Sala Convegni del Centro Culturale Polivalente di Russi

interverranno

Pietro Vanicelli, Sindaco di Russi
Girolamo Fabbri, Presidente Pro Loco Russi
Maria Grazia Maioli, Archeologa della Soprintendenza per i B.A. dell’Emilia-Romagna

presiede

Daniele Tanesini, Assessore alla Cultura del Comune di Russi

Seguirà la presentazione del filmato
“VILLA ROMANA alluvione ‘96 - cronaca di un salvataggio reciproco”
realizzato da F. Arcozzi e A. Francesconi, Gruppo AudioVideo Amatori Pro Loco
 

Pagina a cura di Carla Conti