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Anche se in questo periodo il Museo Archeologico Nazionale di Parma è
costretto a interrompere la normale apertura per carenza di personale,
la direzione ha voluto garantire comunque un servizio di apertura al
pubblico, anche se non quotidiana. Nelle attuali condizioni ci è infatti
possibile aprire solo su prenotazione, con iniziative programmate da
questa Direzione per gruppi organizzati. Per questa estate perciò
proponiamo alle Associazioni degli anziani ed ai
Centri Estivi per ragazzi iniziative gratuite dedicate a loro,
per farci conoscere e far conoscere il nostro Museo. Ci rivolgiamo anche
agli uffici comunali competenti, pur in assenza di centri estivi
organizzati, perché possano cogliere questa opportunità per proporre ai
ragazzi un’iniziativa insolita per l’estate. Il museo è il luogo dove si
conservano le tracce della nostra memoria, che noi vorremmo comunicare
ad un vasto pubblico, ed è anche un luogo di incontro. L’estate è un
periodo favorevole per visitare il museo. Aperto fin dalle prime ore del
mattino e ubicato nello storico Palazzo della Pilotta, il Museo
Archeologico in questi periodo è un luogo accogliente, fresco e
tranquillo.
 Per partecipare alle iniziative in programma la prenotazione è
obbligatoria. Precisiamo inoltre che in caso di esigenze particolari di
qualche Associazione, si possono concordare mattine diverse dal martedì
e dal giovedì. Per informazioni e prenotazioni
rivolgersi a Museo Archeologico Nazionale di Parma
Palazzo della Pilotta, 43100 Parma
Tel. 0521.233718 – 0521.282787 - Fax. 0521.386112
e-mail del
Museo Archeologico di Parma
“Gli oggetti si raccontano e
raccontano la nostra storia e la storia del museo”
dedicato ai Centri Anziani
da luglio a settembre il martedì e il giovedì mattina dalle 9 alle 10
solo su prenotazione
Vi proponiamo alcuni incontri per farvi conoscere il
nostro museo. Saranno alcuni oggetti particolarmente significativi che
vi accompagneranno alla scoperta del museo e della sua storia. L’estate
è una buona occasione, il museo è un luogo fresco e tranquillo che si
può visitare in libertà, con calma e senza confusione. In ogni sala ci
sono posti per sedere e fermarsi durante la visita ed è accessibile
anche per chi ha difficoltà a camminare o è in carrozzina. Potrete anche
fermarvi a fare due chiacchiere, senza fretta, dando un'occhiata al
giornale. C’è la possibilità di prendere il caffé o una bevanda
rinfrescante in museo con un servizio su ordinazione curato da Ouverture
Cafè. L’ingresso è gratuito per le persone con più di 65 anni
I temi degli incontri:
· Gli splendidi gioielli della
principessa longobarda
· I pani di bronzo: le prime monete
· La mummia della signora della casa
· Ritratto di fanciulla romana : Baebia Balilla
· La collana d’ambra dell’età del bronzo
· Il tesoretto di gioielli tardo romani trovato sotto il Teatro Regio
· I pavimenti delle case di lusso… a mosaico
IL MUSEO E’ IL LUOGO DOVE SI
CONSERVANO LE TRACCE DELLA NOSTRA MEMORIA PIÙ ANTICA
Il Museo Archeologico Nazionale ha sede nello storico Palazzo della
Pilotta, realizzato tra il ‘500 e il ‘700 dai Farnese.
Fu istituito nel 1760 da Filippo di Borbone per accogliere i reperti
provenienti dagli scavi della città romana di Veleia (PC) -in
particolare la “tabula alimentaria” scoperta nel 1747- che si
uniscono alle precedenti collezioni raccolte dalle famiglie Gonzaga e
Farnese.
Sotto il Ducato di Maria Luigia nasce il Museo “moderno” che si
arricchisce della collezione Egizia e di ritrovamenti archeologici da
scavi effettuati in città come il tesoretto dal Teatro Regio.
Dopo l’Unità d’Italia il Museo diventa un importante centro di studi
della preistoria grazie agli sforzi del Direttore Luigi Pigorini, il fondatore della
paletnologia italiana, e di Pellegrino Strobel, Professore di Scienze
Naturali, che avviano gli studi sulle “terramare”, i villaggi sorti
nella pianura padana durante l’età del bronzo.
Al Museo si possono vedere le Collezioni (sculture di età romana,
in parte provenienti dalle collezioni dei Farnese e dei Gonzaga di
Guastalla; ceramiche greche, italiche ed etrusche, urnette,
specchi e bronzetti etruschi; la collezione dalla città romana di
Veleia (PC), tra cui le 12 statue in marmo della famiglia
dell’imperatore Augusto, due notevoli ritratti bronzei e la celebre
tabula alimentaria; la collezione egizia, con sarcofagi, vasi
canopi, rilievi e papiri funerari, bronzetti votivi, amuleti, scarabei e
usciabti; il medagliere, con monete e medaglie) e le sezioni dedicate
all'Archeologia del Parmense (preistoria e protostoria della
provincia di Parma con materiali paleolitici, mesolitici, neolitici,
dell’età del Rame e del Bronzo tra cui una sepoltura neolitica con
corredo funerario e reperti in bronzo, corno di cervo, ambra e legno,
provenienti dalla terramara di Castione Marchesi; materiali di età
romana da Parma, statue, frammenti architettonici, mosaici, oggetti di
bronzo, epigrafi funerarie, un tesoro di gioielli e di monete del III
sec.d.C e alcuni gioielli da tombe longobarde)
“Il piccolo Nerone
racconta il Museo”. Al museo perché mi piace
Iniziative per ragazzi dei Centri estivi
da luglio ad agosto il martedì e il giovedì mattina dalle 9 alle 11
solo su prenotazione
Non si viene al museo solo nel periodo scolastico con
gli insegnanti. Ci possono essere modi divertenti per scoprire il museo
ed imparare cose nuove. Vi proponiamo alcune iniziative che con il
gioco, l’osservazione ed il disegno permettono ai bambini di imparare o
“ripassare” la storia più antica. Possono accedere solo gruppi con
accompagnatori; l'ingresso è gratuito per tutti i visitatori al di sotto
dei 18 anni e per gli accompagnatori dei gruppi di bambini
Le nostre proposte:
·
Nerone bambino: impariamo i giochi dei bambini romani
Nerone bambino, in una delle statue provenienti dalla
basilica di Veleia, accompagna i ragazzi nell’esplorazione della sua
storia e dei gioghi dei bambini romani
· Giochiamo al museo: come si
raccoglie una collezione – come nasce un museo
Partendo dal collezionismo personale (le figurine, i
pupazzetti) scopriamo come nasce un museo e come si espongono gli
oggetti
· Il museo è un luogo speciale: le
regole del gioco
Ogni luogo ha le sue regole per un giusto uso ed un corretto
comportamento. Scopriamo ed individuiamo insieme quelle del museo
· Il museo è troppo serio: allora lo
coloro... Disegniamo il museo dei ragazzi
Il museo partecipato: facciamolo progettare dai ragazzi, con
piantine e metro alla mano.
· Disegno e realizzo i miei gioielli
come quelli della principessa longobarda
Imparando le tecniche degli artigiani orafi longobardi
realizziamo insieme i modelli dei nostri gioielli, portandoci il
materiale da casa
· Moda: disegno il mio abito antico
Conoscendo le caratteristiche degli abiti delle diverse
epoche, disegniamo i modelli dei nostri abiti antichi
nota bene: tutti i materiali occorrenti per le diverse iniziative
(cancelleria, ecc.) dovranno essere portati da casa
IL MUSEO E’ IL LUOGO DOVE SI
CONSERVANO LE TRACCE DELLA NOSTRA MEMORIA PIÙ ANTICA
Ciao bambini, io sono Nerone l’imperatore romano. Qui al Museo c’è una
statua che mi rappresenta quando ero piccolo. Venite a scoprire come
sono e cosa c’è in questo museo che si trova nel palazzo della Pilotta,
un edificio realizzato tra il 1500 e il 1700, e che è uno dei più antichi
musei d’Italia.
Il museo è stato istituito nel 1760 per accogliere i
reperti archeologici trovati a Veleia, una piccola cittadina romana,
dove hanno trovato la mia statua e tanti altri reperti molto importanti
come statue e la tabula alimentaria, che non è una tavola per mangiare,
ma… venitelo a scoprire.
Al Museo potrete anche vedere oggetti elaborati dall’uomo nella
Preistoria e protostoria trovati in provincia di Parma, ad esempio una
sepoltura neolitica con corredo funerario e tanti reperti in bronzo,
corno di cervo, ambra e legno, provenienti dalla terramara di Castione
Marchesi.
Ci sono anche materiali di età romana trovati a Parma come statue,
frammenti architettonici, mosaici, oggetti di bronzo, epigrafi
funerarie, un tesoro di gioielli e di monete del III secolo dopo Cristo
e alcuni gioielli da tombe longobarde.
E poi… non perdetevi la nostra collezione egizia, con sarcofagi, vasi
canopi, rilievi e papiri funerari, bronzetti votivi, amuleti, scarabei e
… la mummia . Il museo è un bel posto … ed è anche vostro!
Testi a cura di Roberta
Conversi, Servizi Educativi del Museo Archeologico Nazionale di Parma |
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